La riqualificazione funzionale del San Giovanni, principale area museale del capoluogo, sarà realizzata dal Comune impiegando un finanziamento di 840mila euro. Con il progetto esecutivo approvato dalla Giunta presieduta dal sindaco Sergio Abramo e su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Belmonte, parte, infatti, una fase che prevede la realizzazione di un percorso “enogastronomico e culturale” con il totale recupero delle gallerie.
Si realizzerà così un connubio tra arte e storia attraverso la degustazione di vini di alto pregio e la visione di reperti archeologici. “Grazie a questo finanziamento – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito – si può realizzare un serio intervento di completamento strutturale del complesso museale del San Giovanni. Tale intervento mira alla valorizzazione ulteriore di questo importante bene culturale della città. L’intervento strutturale è accompagnato da un progetto di rilancio di tutta l’area museale mediante una strategia che assicuri momenti di aggregazione culturale, artistica e di vivacità economica in un’area che vuole essere momento di assoluta centralità e cuore pulsante della città nonché tassello fondamentale di rilancio del centro storico”.La realizzazione di servizi igienici, l’adeguamento impiantistico, l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di servoscala, la fornitura di una dotazione tecnologia in grado di rendere migliore la fruizione dell’arte e del complesso stesso, il recupero delle gallerie poste al piano interrato, sono gli interventi attraverso i quali sarà realizzato il percorso enogastronomico e culturale. L’intervento gode, come detto, dei finanziamenti previsti dal POR Calabria FERS 2007-13-Obiettivo Operativo 5.2.1. Atto di indirizzo per la realizzazione di interventi di valorizzazione e tutela dei beni culturali.
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Tutto bello, notizia positiva: ma… nessuno a Palazzo De Nobili si vergogna guardando lo scempio che da 40anni (sic!) si offre agli occhi di cittadini ed ospiti di Catanzaro? La zona del S.Giovanni prospiciente l’Industriale giace in rovina da decenni. Sembra ci sia un contenzioso in atto, ma nessuno si prende la briga di spiegarci come stanno le cose. Il paradosso è che comunque il Complesso Monumentale è ormai una realtà culturale a tutti gli effetti. E allora, perchè non si riesce ad ovviare a questo abominio che ogni giorni è sotto gli occhi di tutti. Il guaio è che pian piano ci stiamo abituando che e così e così può restare.
