Serie C2/c: La sintesi della 28.a giornata

Il Punto Finiscono in pareggio i due derby laziali , Tivoli-
Frosinone e Lodigiani-Latina. Il Foggia, ormai, ad un passo dall’essere
campione del titolo, si sbarazza facilmente dell’Acireale, scavalcato in
classifica, per un solo punto, dal Catanzaro, vittorioso sul Giugliano. Il Brindisi
viene bloccato in una gara a reti inviolate sul campo del Gela, mentre la sorpresa
Igea Virtus fa il colpaccio, negli ultimi minuti, aggiudicandosi i tre punti sul
campo del Ragusa. La Nocerina, sempre più alla ricerca dell’identità
perduta, in casa, non va oltre un 1-1 contro la Fidelis Andria. La Palmese, grazie
al successo sull’Olbia, risale a quota 37 in graduatoria effettuando, così,
il sorpasso sul Gela e portandosi ad una sola lunghezza dal Giugliano. Infine,
il Gladiator si sbarazza del fanalino di coda, Puteolana, scavalca il Frosinone
e si porta a –1 dall’Acireale.

Foggia-Acireale 3-1 Il primo tempo si chiude con il parziale
a reti pari, grazie ai gol dei padroni di casa con Del Core, all’8’,
che sfrutta un cross di Brutto per battere il portiere siciliano di testa. Al
24’ arriva la rete del pareggio con Russo, che mette nel sacco dopo un
batti e ribatti in area. Nella ripresa, però, i rossoneri, al 56’,
con Brutto, si riportano in vantaggio con un bel tiro al volo da fuori area.
Al 64’, Di Salvatore compie il misfatto, mandando la palla alle spalle
del proprio portiere per il definito 3-1.

Gela-Brindisi 0-0 Per i pugliesi scesi al “Presti”,
due azioni degne di nota nei primi cinque minuti di gara, con Corona e Puccinelli
che, però, mettono la sfera di poco a lato in entrambe le occasioni:
dopodichè il buio più totale. Nella ripresa, ancora Corona impegna
l’estremo difensore biancazzurro. Nel finale, ancora qualche timido sussulto,
ma il risultato rimarrà invariato confermando un perfetto equilibrio
da ambo le parti .

Nocerina-F.Andria 1-1 Per tutto il primo tempo sono gli ospiti
a tenere le redini del gioco, grazie anche al vantaggio di Somma, che, con un
tiro che passa sotto le gambe, beffa il portiere Balli. Il pareggio arriva solo
al 67’ con Belmonte, che con di piatto destro sotto rete non sbaglia.
Molossi sempre più alla ricerca di un’identità che appare
perduta.

Ragusa- Igea Virtus 0-1 La sorpresa Igea “castiga”
ancora, battendo nel finale il povero Ragusa, che, ormai, sembrava accontentarsi
di un pareggio ad occhiale. Trame di gioco positive da entrambe le parti, ma
una marcia in più per gli uomini di mister Foti che sembrano apparire
più lucidi e organizzati in fase di impostazione. La rete di La Spada,
al 75’, che di diagonale, da sinistra verso destra, conferma il suo splendido
periodo periodo di forma e proietta i giallorossi verso i quartieri nobili della
classifica, al terzo posto, con 48 punti, in condominio con la Nocerina stoppata
in casa dall’Andria.

Catanzaro-Giugliano 3-1 I calabresi vanno subito sotto dopo
soli 11’ dal fischio d’inizio, per mano di Corona che, al volo,
porta i campani in vantaggio. Il carattere dell’undici guidato da Dellisanti
viene fuori quando Ferrigno al 16’ di testa e Corazzini al 42’ di
controbalzo, acciuffano prima e ribaltano poi lo svantaggio iniziale. Arriva
anche il gol della sicurezza al 51’ con Falco, che incornando dal limite,
batte l’estremo Corona su perfetto assist di Ferrigno.

Lodigiani-Latina 1-1 Gol lampo di Gagliarducci, al 2’,
grazie ad una violenta punizione che filtra tra la barriera allestita dai padroni
di casa. Nella seconda frazione, i biancorossi sembrano riacquistare un po’
di smalto, imponendo il gioco, però, solamente nel finale, quando, a
due minuti dal triplice fischio, Polani con una magia di tacco serve il compagno
Pantano che manda in rete per il sospirato pareggio.

Palmese-Olbia 2-0 Un primo tempo che si chiude con il doppio
vantaggio dei campani,che passano al 16’ grazie ad una autorete di Spanu.
Al 22’, il raddoppio è opera di Lo Pinto che lbera un destro dall’area
piccola e manda la sfera alle spalle di Pastine. Nessuna azione degna di nota
per i sardi. Solo tanto nervosismo, che costringe prima Mugnaini e poi Parise
a raggiungere in anticipo gli spogliatoi per interventi al limite della regolarità.
Gara che sul piano del gioco premia gli uomini di Russo anche se non brillanti
in fase di impostazione.

Tivoli-Frosinone 1-1 Nel secondo derby, i frusinati passano
allo scadere dei primi 45 minuti di gioco: l’undici di Crialesi, dopo
aver amministrato discretamente la partita, si sbilanciano e subiscono la rete,
su rovesciamento di fronte di Piccioni che batte senza difficoltà Visi.
Al 65’, arriva il pareggio con Galluzzo che schiaccia di testa in rete
su battuta da angolo.

Gladiator-Puteolana 2-1 Dopo un primo tempo noioso, arriva
nella seconda frazione di gara il gol del tanto sospirato vantaggio locale:
Poziello, scattato in contropiede, si fa trovare pronto al 52’ per infilare
senza problemi De Pascale . Inaspettatamente, però, al 60’, Mirante
lascia partire dall’estremità destra dell’area, un bellissimo
diagonale che lascia attonito il povero Di Muro. All’84’, arriva
il gol del definitivo successo nerazzurro ancora grazie a Poziello, che si porta
in area e con una rasoiata spegne le speranze degli ospiti.

da datasport.it