IL PUNTO: Aggancio al vertice. In casa contro il Crotone l’Acireale inanella in casa seconda sconfitta consecutiva e viene raggiunto in testa dalla Viterbese, in virtù del pareggio dei leoni sul campo del Catanzaro. Battendo i granata i pitagorici espugnano la piazza d’onore, seguiti sul terzo gradino del podio dalle aquile. In quarta posizione sale Lanciano, che davanti ai propri tifosi liquida l’ultima della classe e subito dietro la Sambenedettese viola lo Zaccheria. Nella parte centrale della graduatoria, in terra sannita il Benevento regola di misura il Giulianova, mentre il Martina affossa in casa il Taranto In fondo la Fermana trova il successo al Recchioni contro il Sora e all’Angelini il Chieti la spunta sul Paternò nel primo vero duello salvezza. Ultimi sempre gli aquilani. La gara Teramo-Vis Pesaro è in programma in posticipo lunedì sera.
Acireale-Crotone 0-1: L’armata di Costantini viene sbaragliata dai pitagorici e perde perde l’esclusività del primato, agganciata in vetta dalla Viterbese. Il gol che decide l’incontro in favore dei calabresi viene confezionato al 7′: Beretta beneficia di un rimpallo al limite dell’area granata, entra nei sedici metri e infila Polito alla sua destra con un secco rasoterra. Dopo il vantaggio gli squali continuano a premere alla ricerca della rete della sicurezza, ma pur osando maggiormente raramente si rendono pericolosi, mentre gli isolani si affidano a lanci lunghi a scavalcare il centrocampo. Nella ripresa si invertono i ruoli, ma alla fine i due portieri rimangono praticamente inoperosi.
Migliori in campo : Russo (A), Scardina (C).
Benevento-Giulianova 1-0: Aiutata da un pizzico di fortuna la compagine di Benedetti si impone sugli abruzzesi con il minimo scarto. Letale per i giuliesi il bomber giallorosso Luigi Molino. E’ il 33′: Vanin si invola sulla fascia destra, conquista il fondo e pennella al centro dove l’ex centravanti dell’Avellino sorprende Aprea e gonfia la rete con un tuffo di testa che ricorda il miglior Altobelli. Nella seconda frazione i sanniti cercano il raddoppio, ma con poca convinzione. Da segnalare che al 79′ la punta dei campani guadagna anzitempo la via degli spogliatoi per aver accompagnato volontariamente la palla oltre la linea di porta.
Migliori in campo : Nocerino (B), Obbedio (G).
Catanzaro-Viterebse 1-1: Lo scontro reale tra aquile e leoni si conclude con un salomonico armistizio che permette alla corazzata di Carboni sedersi nuovamente sul trono del girone, sebbene in compagnia dell’Acireale. Si portano in vantaggio i calabresi al 42′ per merito di Alfieri, che svetta più in alto di tutti e con una torsione aerea corregge in fondo alle spalle di Paoletti un calcio d’angolo di Ferrigno battuto dalla bandierina di sinistra. I laziali riacciuffano il pari al 74′, quando da circa 20 metri Frau raccoglie una corta respinta della difesa giallorossa e lascia partire una rasoiata potente e precisa che non lascia scampo a Lafuenti.
Migliori in campo : Pastore (C), Gazzi (V).
Chieti-Paternò 1-0: Il nuovo tecnico dei teatini Pagliari ottiene la prima affermazione della sua conduzione. Il match-point viene realizzato nel recupero del primo tempo. E’ il 47: La Canna galopppa sulla corsia di destra e poco prima di giungere sul fondo calibra al centro; Quagliarella si arrampica in cielo e con una perfetta incornata la piazza là dove Passerini non può arrivare. I secondi quarantacinque minuti sono stati assolutamente inguardabili. Manovra lenta e farraginosa, senza nessun sussulto. E con il trascorrere del tempo appare sempre più evidente che le due squadre si limitano soltanto a giochicchiare.
Migliori in campo : Lacrimini (C), Calà Campana (P).
Fermana-Sora 2-0: Per la prima volta in questo campionato i canarini inanellano due successi in otto giorni.
Sono necessare due massime punizioni per piegare la resistenza di una formazione ciociara vivace e ben disposta in campo. Le reti: al 59′ lo specialista Di Deo trasforma il primo calcio di rigore assegnato dall’arbitro Giglioni di Siena per un intervento irregolare di Costanzo, che aggancia in area lo stesso Di Deo. Al 74′ è Delmonte a capitalizzare il secondo tiro dagli undici metri, fischiato, questa volta, per un fallo da tergo di Mantella su Smerilli. Nel primo tempo i laziali, pur concedendo poco, avevano affrontate i marchigiani a viso aperto, senza erigere barricate.
Migliori in campo : Luciani (F), Battisti (S).
Foggia-Sambenedettese 0-2: I satanelli rimediano la seconda battuta d’arresto consecutiva e dicono definitivamente addio alle speranze di play-off. La truppa di Trillini passa al 59′: retropassaggio corto di Assennato, si inserisce in velocità Martini, il portiere rossonero è costretto a uscire a valanga, ma tocca duro l’attaccante avversario. La giacchetta nera concede un ineccepibile penalty e dal dischetto Borneo non fallisce. E all’88’ ancora Borneo infliggere il colpo di grazia ai dauni appoggiando in fondo al sacco da due passi un traversone di Martini su cui Rossi era uscito a vuoto.
Migliori in campo : Imbriani (F), Borneo (S).
Lanciano-L’Aquila 2-1: Il derby abruzzese di questo turno di campionato vede gli aquilani interrompere la mini-serie di tre risultati utili consecutivi, loro record stagionale. L’equilibrio viene rotto già al 1′ in seguito a un’autogol di Chionna, che inganna il suo estremo difensore deviando nella propria porta un cross dalla destra di Ferreira Pinto. Il pareggio dei rossoblu viene confezionato al 10′ in virtù di un delizioso calcio piazzato di Rizzioli da venti metri che indovina l’incrocio alla sinistra di Cau. Ma il team di Puccica torna a condurre al 55′, quando Nassi scarica sotto la traversa una sponda di testa di Chafer.
Migliori in campo : Bussi (S), Rizzioli (M).
Martina-Taranto 2-0: Grazie a un letale uno-due i in apertura la formazione della valle d’Itria si aggiudica la sfida tutta pugliese con i cugini rossoblu e si allontana dalla zona calda della classifica I ragazzi di Auteri trovano la soluzione al 5′ grazie a una perfetta punizione di Mitri da 25 metri che aggira la barriera e si insacca nell’angolino basso alla destra di Signorile, rimasto impietrito. Dopo 120” i biancozzurri replicano: strepitosa azione personale di Gonzales, che parte dal centrocampo, triangola in velocità con Danucci, entra in area, ubriaca due avversari con un gran dribbling ed esplode un potente destro a pelo d’erba che non lascia scampo al numero uno ospite.
Migliori in campo : Goisis (T), Triuzzi (C).
Teramo-Vis Pesaro
Posticipo lunedì ore 20.30.
da datasport.it