Serie C1/B: la sintesi della 13.a giornata

L’Acireale sorpassa il Catanzaro

IL PUNTO: La capolista rallenta. E le inseguitrici si avvicinano. Alla vigilia della prima sosta dell’anno il pareggio della Viterbese in quel di Giulianova permette all’Acireale, corsaro a Martina Franca, di superare il Catanzaro e portarsi a due punti di distanza dalla vetta. Invece i calabresi di mister Braglia impattano in casa contro un Taranto bestia nera delle grandi e retrocedono sul terzo gradino del podio. In quarta posizione si attesta il Foggia, grazie alla vittoria tennistica sul Paternò tra le mura amiche, mentre il Lanciano viene bloccato sul pari al Biondi dalla Sambenedettese e piomba al quinto posto, tallonato dal Benevento, che al Santa Colomba infligge la nona battuta d’arresto consecutiva al L’Aquila. Al centro della graduatoria la lotta è serrata, con sette squadre racchiuse in tre punti. Al Recchioni tra Fermana e Crotone è spartizione del bottino e la Vis Pesaro paga dazio all’Angelini di Chieti. In fondo il Teramo ritorna con un punto dalla trasferta di Sora e rimane sul crinale del baratro. Ancora ultimi gli aquilani

Benevento-L’Aquila 2-1: Come è già avvenuto più volte in questa stagione gli abruzzesi prima illudono e poi crollano. Gli aquilani aprono le marcature al 42′: Rizzioli si propone sulla fascia destra, all’altezza del vertice dell’area serve rasoterra Bertolucci al centro, splendido colpo di tacco del giocatore brasiliano, alla Crespo, e palla oltre la linea bianca, a un palmo dal palo opposto. Ma al 49′ Molino ristabilisce la parità con un’acrobatica rovesciata che si infila nel sette, con Greco che tocca ma non riesce a deviare. E match-ball al 25′ ancora con Molino, che da venticinque metri lascia partire una fiondata che non lascia scampo al numero uno rossoblu.
Migliori in campo : Molino (B), Rizzioli (LA).

Catanzaro-Taranto 0-0: La truppa di Braglia inanella l’ottavo risultato utile consecutivo, ma dopo questo pareggio perde la seconda posizione, scavalcato dall’Acireale. Nella prima frazione la partita è accesa e vibrante, con diverse occasioni da gol su entrambi i fronti. Al ritorno dagli spogliatoi i calabresi ingranano la quarta e schiacciano gli ionici nella loro metacampo per quasi tutti i quarantacinque minuti. Ma la retroguardia pugliese se la cava egregiamente e rischia soltanto intorno alla mezz’ora, quando le aquile colpiscono una traversa con un colpo di testa di Braca sugli sviluppi di un corner.
Migliori in campo : Ascoli (C), Braca (T).

Chieti-Vis Pesaro 2-0: I teatini risorgono dalle ceneri della sconfitta di misura rimediata sette giorni fa in terra sicula. La pratica marchigiana viene archiviata con una rete per tempo. Ragazzi di Florimbi in vantaggio al 45′ per merito di Quagliarella, che prende l’ascensore e corregge in fondo al sacco un calcio d’angolo di Lambertini battuto dalla bandierina di sinistra del fronte d’attacco neroverde. La replica all’81’: geniale verticalizzazione di Costanzo sulla corsia di destra per Aquino, questi si porta sul fondo e pennella al centro dove l’ex-centravanti giuliese Califano appoggia in rete da due passi.
Migliori in campo : Quagliarella (C), Ginestra (VP).

Fermana-Crotone 1-1: Incontro vivace e godibile, con due squadre effervescenti che non lasciano spazio a eccessivi tatticismi. Decisivo il settimo minuto dei due tempi. Rompono la situazione di stallo i pitagorici al 7′ con un secco diagonale a pelo d’erba di Tarantino dalla destra. I canarini riportano il risultato in equilibrio al 52′ con una conclusione velenosa e angolata di Perra dalla distanza. I calabresi disputano l’ultimo terzo della ripresa in nove per le espulsioni di Giuliano al 28′ e di Rossi al 77′. L’undici di Bortoletto prova ad approfittarne, ma la mancanza di un attaccante di ruolo impedisce ai gialloblu di affondare il colpo del ko.
Migliori in campo : Perra (F), Tarantino (C).

Foggia-Paternò 6-1: I satanelli strapazzano gli etnei. Inaugurano la girandola dei gol i dauni al 23′ con una rasoiata di piatto di Del Core esplosa appena dentro l’area. Momentaneo pari su rigore al 24′ ad opera di Pagana. Bis dei pugliesi al 29′ in seguito a un’inzuccata di Da Silva, che devia in rete un cross dalla trequarti di Sapienza. Tris al 32′ grazie a Brutto, che liberato nel cuore dell’area da un velo di Del Core, trafigge Passerini con una botta bassa e tesa. Poker al 52′ in virtù di una deliziosa palombella di Del Core. Quinta rete al 55′ sempre con un pallonetto, questa volta a firma Da Silva. E ultimo sigillo al 79′ ancora con Del Core, che sigla la sua personale tripletta.
Migliori in campo : Del Core (F), Pagana (P).

Giulianova-Viterbese 1-1: La capolista impatta al Fadini e riduce a due lunghezze il suo vantaggio sulla seconda. Il primo gol arriva già al 4′ e porta il timbro del giocatore rossoblu Munari, che ribadisce agevolmente in rete una corta respinta di Paoletti dopo una precedente incornata di Tangorra. I laziali raddrizzano le sorti della gara sei minuti più tardi con Sibilano, che schiaccia di testa un traversone dalla sinistra di Frau. Nel secondo tempo i leoni sprecano l’occasione di prendere il largo fallendo una massima punizione con Frau, che dal dischetto non dimostra la consueta freddezza e si fa respingere il tiro dall’estremo difensore degli adriatici.
Migliori in campo : Armellini (S), Frau (C).

Lanciano-Sambenedettese 1-1: Prosegue il momento incolore dell’undici di Trillini, che non conquista il bottino pieno dalla settima giornata. Danno fuoco alle polveri i frentani al 49′, quando Maggiolini trasforma un tiro dagli undici metri decretato per un intervento irregolare di Cottini su Ferreira Pinto. Ma gli abruzzesi non hanno neppure il tempo per esultare che subito i marchigiani recuperano lo svantaggio. È Scandurra che da pochi passi al 49′ spiazza irrimediabilmente Cano. Nella prima frazione i rossoneri prima avevano sbagliato un rigore con Conti e poi si erano visti annullare una rete a Ferriera Pinto, rete apparsa ai più regolare.
Migliori in campo : Maggiolini (L), Scandurra (S).

Martina-Acireale 2-4: Quattro vittorie nelle ultime quattro gare. E ora la matricola granata vola. I primi ad andare a segno sono i siculi al 14′ con un destro di prima intenzione di Garzon. Raddoppio al 32′ grazie a Mastrolilli, che gira a rete di piatto un cross basso dalla sinistra di Suriano. I pugliesi dimezzano temporaneamente il passivo al 41′ a coronamento di un’imperiosa azione personale di Da Silva. Tripletta isolana al 50′ ancora con Gazon, alla prima doppietta dell’anno. I biancoazzurri accorciano nuovamente le distanze al 68′ con un penalty di Da Silva. E all’89’ le residue speranze di rimonta del team della valle d’Itria sono spente da Campolattano.
Migliori in campo : Da Silva (M), Russo (A).

Sora-Teramo 0-0: Una classica divisione della posta che dal punto di vista della classifica non accontenta nessuna delle due formazioni. Il match è intenso e combattuto. Sin dalle prime battute di gioco le due compagini dimostrano di voler provare a conquistare i tre punti senza erigere barricate. Gli uomini di Capuano mantengono maggiormente il possesso palla e vantano un predominio territoriale abbastanza netto, ma di contro le opportunità più pericolose le costruiscono gli abruzzesi, più determinati e incisivi sottoporta. Il finale è piuttosto concitato, ma alla fine il punteggio rimane invariato.
Migliori in campo : Taccola (S), Taua (T).

da datasport.it

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento