Benevento-Acireale 0-1: Non del tutto deluso Benedetti, nuovo tecnico degli stregoni: âPartita discreta. Ho adottato il modulo 4-5-1 perché era quello migliore per gli uomini che avevo a disposizione. Purtroppo abbiamo subito il gol su un nostro errore difensivo. Per il resto siamo stati sempre in attacco, spesso vicini al gol. Sono soddisfatto per la prestazione offerta dai ragazzi, che non devono abbattersi. È vero, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, però anche noi dobbiamo concretizzare di più.â Lucida e puntuale l’analisi di Costantini, sulla panchina della capolista: âAbbiamo giocato bene per venti minuti, poi abbiamo sofferto troppo. Dovevamo far circolare la palla con maggior rapidità. Ad ogni modo alla fine ci è andata bene. La difesa ha retto. Non siamo riusciti a giocare con tranquillità perché loro ci hanno aggredito. Tuttavia per quello che si è visto in campo un pari era più giusto, anche se noi non abbiamo rubato nulla, perché abbiamo saputo sfruttare l’opportunità avuta.â
Catanzaro-Chieti 1-0: Entusiasta Braglia, allenatore delle aquile: âSono più che soddisfatto. La gara è stata difficile. Il Chieti è un avversario di spessore, che ci ha anche messo in difficoltà. Ma alla fine siamo stati capaci di conquistare i tre punti.â Lapidario Florimbi, mister dei teatini: âIl match è stato deciso da due episodi. Uno sfavorevole a noi e uno favorevole a loro.â
Fermana-Martina 2-2: Sollevato Bruniera, nuovo coach dei canarini: âCi tenevamo a iniziare l’anno con una vittoria, ma se penso che al termine del primo tempo eravamo sotto di due gol dico che ci possiamo accontentare del pareggio. Siamo partiti male, non c’è dubbio. Poi, però, i ragazzi sono stati bravi a recuperare una gara che ci vedeva sotto a pochi minuti dalla fine. Mettiamola così: nella ripresa siamo stati bravi a non farci prendere dall’eccessiva foga di pareggiare a ogni costo. Abbiamo saputo attendere e alla fine la doppia zampata di Pirro ci ha permesso di incamerare un punto meritato.â I pugliesi non si presentano in sala stampa.
Foggia-Lanciano 0-1: Recrimina Marino, alla guida dei satanelli: âUna sconfitta immeritata. Già il pareggio ci stava stretto. Giochiamo bene, ma sbagliamo troppi gol. È un momento no. Cercheremo di invertire la rotta. Tre sconfitte consecutive ci hanno allontanati dalla zona alta della classifica.â Rende merito agli avversari Puccica, al timone dei frentani: âUn pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma noi non abbiamo rubato nulla. Il Foggia è la squadra che gioca il più bel calcio del campionato, pertanto il nostro successo ha ancora più valore. La mia squadra ha mostrato la grinta di sempre.â
Giulianova-Paternò 2-0: Euforico D’Arrigo, allenatore dei giuliesi: âFinalmente torniamo a vincere, anche se la situazione di classifica non migliora più di tanto. Ma nonostante tutto tre punti sono sempre utili per uscire, pian piano, dai bassifondi. Oggi ho visto un buon Giulianova, deciso e determinato al punto giusto, anche se nel primo tempo ha faticato un po’. Poi, dopo l’ingresso di Elia, tutto è cambiato.â Non usa eufemismi Pellegrino, responsabile tecnico degli etnei: âOra è crisi. Una crisi profonda. Anche oggi abbiamo perso una gara che potevamo pareggiare. Il Giulianova ha segnato due gol per due nostri errori difensivi. Comunque entrambe le reti sono state molto belli sotto il profilo agonistico. Oggi il Paternò non ha giocato male, ma neppure al top.â
Sora-L’Aquila 1-0: Sereno Capuano, mister dei ciociari: âQuesta vittoria è stata sofferta, ma proprio per questo motivo ancora più bella. Il L’Aquila non merita certo la sua posizione di classifica. La mia squadra gioca palla a terra e quando il terreno ha iniziato a âfranare’ noi non siamo più riusciti a esprimerci come sappiamo.â Incolpa la malasorte Iorio, direttore generale degli aquilani: âAncora una volta la nostra gara è stata molto sfortunata, corredata da pali, traverse e rigori negati. Sicuramente positiva, invece, la nostra prestazione, ma continuiamo a non raccogliere punti.â
Taranto-Vis Pesaro 4-2: Ionici in silenzio stampa. Una punta polemica nelle parole di Fabbri, alla guida dei marchigiani: âSiamo stati in partita sino al 2-2, poi il Taranto è venuto fuori grazie alla superiorità numerica e ai suoi giocatori di qualità. Peccato. Forse potevamo ripetere il bel primo tempo. E quel rigore fischiato contro vorrei proprio rivederlo⦠â
Viterbese-Teramo 2-4: Affranto Carboni, mister dei leoni: âLa partita si è messa subito male. Dopo il secondo gol abbiamo tentato di reagire, ma la rete di Deflorio ha di fatto chiuso l’incontro. In questa partita il Teramo si è dimostrato più forte di noi. Nonostante tutto conservo la fiducia in un pronto riscatto dei miei ragazzi.â Sprizza gioia da tutti i pori Zecchini, sulla panchina dei diavoli: âAbbiamo approfittato degli spazi che la Viterbese ci ha concesso dopo aver subito il primo gol. Siamo stati bravi sia in fase difensiva, sia nelle ripartenze. La nostra classifica è ancora deficitaria. Speriamo di migliorarla nelle prossime gare. Quello della Viterbese è solo un passo falso che nel corso di una stagione ci può anche stare.â
da datasport.it