Sarà l’anticipo del venerdì sera tra Sampdoria e Sassuolo ad aprire la ventisettesima giornata del campionato di serie B. Gli uomini di Grosso viaggiano spediti verso la serie A con 61 punti in classifica, sette di vantaggio sul Pisa secondo ed undici sullo Spezia terzo. Toccherà alla Sampdoria provare a rallentare la corsa dei neroverdi e cercare di conquistare punti salvezza, dopo la sconfitta con il Sudtirol che ha fatto precipitare i doriani in zona play out. All’andata netta vittoria degli emiliani per 5-1.
Cinque le gare che si giocheranno nella giornata di sabato.
Il Pisa di Pippo Inzaghi, un solo punto nelle ultime due gare, ospiterà al “Romeo Anconetani” l’ostica Juve Stabia, rivelazione del campionato. I nerazzurri cercheranno di tornare alla vittoria per consolidare la seconda posizione in classifica, occupata con 54 punti, ma si troveranno di fronte la Juve Stabia di Pagliuca, assente in toscana per squalifica, quinta insieme al Catanzaro con 39 punti e lanciatissima per un posto nei play off. Nella gara di andata si imposero le vespe per 2-0.
Sarà una Cremonese in cerca di riscatto quella che scenderà in campo allo “Zini” contro il Cesena. Dopo il pareggio subito nei minuti di recupero contro il Bari, gli uomini di Stroppa cercheranno di conquistare i tre punti per tenere a distanza Catanzaro e Juve Stabia che nell’ultimo turno si sono portate a sole due lunghezze dai lombardi. Non sarà facile contro un Cesena che sta disputando un buon campionato, reduce da un ottimo pareggio conquistato in inferiorità numerica contro il Pisa. Nella gara di andata vittoria dei lombardi per 1-0.
Trasferta in terra virgiliana per il Bari che al “Martelli” affronterà il Mantova. Snodo importante in chiave play off per gli uomini di Longo che non vincono fuori casa dallo scorso 10 novembre quando si imposero sulla Salernitana per 2-0. Dal canto loro i lombardi hanno racimolato soltanto due punti nelle ultime quattro gare e negli ultimi tre incontri casalinghi hanno pareggiato una volta e perso due. Al San Nicola fini 2-0 per i galletti.
Il resto della giornata prevede le sfide Cittadella-Modena e Reggiana–Carrarese con le squadre impegnate a fare punti per allontanarsi dalla zona play out.
Nella giornata di domenica si giocheranno le restanti quattro gare.
I riflettori saranno puntati al “Picco” per la sfida tra Spezia e Catanzaro. A confronto due squadre in buona forma con i liguri reduci da 6 risultati utili consecutivi, 3 vittorie e 3 pareggi, mentre il Catanzaro non perde da otto gare, 4 vittore e 4 pareggi. L’ultima sconfitta dei giallorossi risale proprio alla gara di andata quando i liguri si imposero al “Ceravolo” per 1-0. Lo Spezia è l’unica squadra a non avere perso in casa, mentre il Catanzaro con una solo sconfitta è la squadra ad avere perso meno gare in trasferta. Sarà anche la sfida tra i bomber Esposito e Iemmello che, insieme a Laurienté del Sassuolo, comandano la classifica cannonieri con 13 reti.
Clima teso quello che si respirerà al “San Vito-Marulla” tra Cosenza e Palermo con le due tifoserie in fermento per via degli scarsi risultati delle rispettive squadre. Da un lato quella silana in continua contestazione con il presidente Guarascio, dall’altro quella rosanero che in settimana ha manifestato il proprio disappunto nei confronti di mister Dionisi. In caso di risultato negativo difficilmente il tecnico riuscirebbe a mantenere la panchina. All’andata la gara terminò 1-1.
Al “Rigamonti” andrà in scena la sfida tra Brescia e Sudtirol. La sconfitta a Reggio Emilia contro il Sassuolo ha fatto precipitare i lombardi nelle zone basse della classifica ad un punto di vantaggio sulla zona play out, occupata proprio dal Sudtirol e dalla Sampdoria. Impegno ostico per i padroni di casa che affronteranno un un avversario reduce da tre vittorie nelle ultime quattro partite.
Punti salvezza quelli in palio all’Arechi per la gara tra Salernitana e Frosinone. Entrambe con lo stesso obiettivo, evitare la doppia retrocessione dalla A alla C. Il Frosinone si presenterà con il nuovo allenatore Paolo Bianco, subentrato a Leandro Greco esonerato dopo il pareggio interno con la Reggiana. La gara di andata finì 2-0 per i ciociari.