Sfida in chiave play off quella che si disputerà venerdì sera al “Barbera” tra Palermo e Cremonese. I rosanero vengono da cinque risultati utili consecutivi, due vittorie e tre pareggi, e sono ottavi a 39 punti con il Bari. I lombardi sono reduci dalla netta vittoria sul Catanzaro che li ha portati in quarta posizione in classifica con sei punti in più dei siciliani. Sarà anche la sfida tra gli ex compagni Pohjanpalo e Johnsen, protagonisti lo scorso anno nella promozione del Venezia, in ottimo stato di forma con il primo a segno da quattro gare consecutive ed il secondo con tre gol fatti nelle ultime due gare disputate. Da qui fino alla fine del torneo, Stroppa dovrà fare i conti con l’assenza di Vazquez fermato dal giudice sportivo per 10 giornate per insulti razzisti.
Giocheranno sabato le prime tre della classe.
Gara che si prevede spettacolare quella che andrà in scena tra Cesena e Spezia. I liguri con la vittoria contro il Pisa hanno riaperto la lotta per il secondo posto distante solo tre punti. Fare risultato al “Manuzzi” sarà importante per non perdere terreno ed approfittare eventualmente di un ulteriore passo falso degli uomini di Inzaghi. L’avversario non sarà dei più facili. Il Cesena è sesto con 41 punti e viene da cinque risultati utili consecutivi. I Romagnoli sperano si sblocchi Cristian Spendi, 10 gol in classifica ma a secco dallo scorso 1° dicembre. Dall’altra parte ci sarà Pio Esposito dalla scorsa settimana capocannoniere in solitaria con 14 reti. Assenza importante nello Spezia sarà quella di Salvatore Esposito fuori per infortunio.
Dopo due sconfitte consecutive il Pisa torna al “Romeo Anconetani” dove ospiterà il Mantova. Gli uomini di Inzaghi sono reduci dalla sconfitta di La Spezia che non rende più solida la seconda posizione in classifica. I lombardi non vincono da sette turni, 4 pareggi e 3 sconfitte, e sono precipitati in zona play out. Nessuna delle due squadre può permettersi ulteriori passi falsi per non complicare ulteriormente il cammino verso il raggiungimento dei rispettivi obiettivi.
La capolista Sassuolo sarà impegnata al “Tombolato contro il Cittadella. Gli emiliani sono in testa con 67 punti, 9 in più del Pisa e 12 dello Spezia. A confronto il peggior rendimento interno, quello del Cesena con 11 punti in 14 gare, contro il miglior rendimento esterno, quello del Sassuolo con 28 punti in 14 partite disputate. I veneti vengono proprio da una pesante sconfitta casalinga contro il Sudtirol, mentre i neroverdi dal pareggio in casa contro il Bari. Il Sassuolo sarà privo dello squalificato Laurienté, vice capocannoniere insieme a Iemmello con 13 reti.
Punti importanti nella lotta salvezza quelli in palio allo “Stirpe” nella sfida tra Frosinone e Brescia. Squadre che stanno vivendo momenti diversi. Positivo quello dei ciociari che con l’avvento di Paolo Bianco sulla panchina hanno raccolto 7 punti in 3 partite. Negativo quello delle rondinelle con 3 punti nelle ultime 5 gare. In classifica il Brescia ha 31 punti, il Frosinone uno in meno in zona play out.
Un solo punto nelle ultime tre gare per la Juve Stabia che al “Menti” ospiterà il Modena. I campani sono settimi in classifica a quota 40. Con una vittoria l’obiettivo sarebbe praticamente raggiunto e a quel punto gli uomini di Pagliuca potrebbero alzare l’asticella e puntare ad un posto nei play off. A metà strada si trova il Modena, a quattro punti sia dalla zona play off che da quella play out. I canarini cercheranno di evitare la doppia sconfitta in terra campana dopo quella subita a Salerno sabato scorso. Nelle vespe rientrerà Adorante mentre saranno out Bellich e Buglio squalificati così come Dellavalle del Modena.
Pubblico delle grandi occasioni per la sfida tra Bari e Salernitana in programma al “San Nicola”. Al di là del risultato sarà festa sugli spalti con le due tifoserie gemellate da più di quarant’anni. Obiettivi differenti per le due squadre con i pugliesi a quota 39 in lotta per i play off e reduci dal buon punto sul campo del Sassuolo, campani penultimi a quota 29 alla ricerca di punti salvezza e galvanizzati dalla vittoria casalinga contro il Modena.
Domenica si disputeranno le ultime tre gare.
Al “Druso” scenderanno in campo Sudtirol e Carrarese. Con i tre punti conquistati a Cittadella, gli altoatesini hanno fatto un bel balzo in classifica portandosi fuori dalla zona play out a quota 33. Squadra rigenerata dalla cura Castori che ha conquistato 20 punti in 13 partite. La Carrarese viene dalla sconfitta casalinga con il Frosinone. Uscire indenni dalla trasferta di Bolzano l’obiettivo degli uomini di Calabro che in classifica di punti ne hanno 32.
Altro spareggio salvezza quello che si disputerà al “Mapei Stadium” tra Reggiana e Sampdoria. Entrambe le squadre hanno 31 punti in classifica in zona play out. Tre punti delle ultime sei gare per gli emiliani reduci dalla sconfitta di Cosenza. Risultati che mettono a serio rischio la panchina di Viali in caso di mancata vittoria con i doriani. Situazione preoccupante anche in casa Sampdoria con la squadra di Semplici che non vince da quattro turni. I due tecnici dovranno fare i conti con diverse defezioni tra cui Sampirisi e Akinsanmiro fermati dal giudice sportivo.
La giornata si concluderà con il derby tra Catanzaro e Cosenza. Sold out con oltre 13000 spettatori per la sfida del “Ceravolo” che sarà priva dei tifosi ospiti. Con il quarto posto nel mirino i giallorossi dovranno riscattare la pesante sconfitta subita a Cremona mentre i silani, 4 punti in due partite con Belmonte e Tortelli alla guida, cercheranno l’impresa per continuare ad alimentare le speranze salvezza. Il Cosenza dovrà fare a meno di Artistco, i giallorossi senza Pagano ma col rientro di Iemmello assente in terra lombarda per squalifica.