Il nuovo comando distrettuale regionale dellâEsercito avraâ sede a Catanzaro. Lo ha assicurato il Ministro della Difesa, Antonio Martino, in una lettera inviata alla senatrice Ida dâIppolito (Fi), che si era rivolta alle istituzioni competenti segnalando la centralitaâ di Catanzaro rispetto alla riorganizzazione territoriale delle strutture dellâEsercito in Calabria, resa necessaria dallâabolizione della leva voluta dal Governo.
Nella missiva indirizzata alla parlamentare calabrese, che ne ha reso noto il contenuto, il Ministro Martino afferma ââla volontaâ del Dicastero di costituire proprio nella cittaâ di Catanzaro il nuovo Ente, in grado di svolgere le funzioni del Distretto Militare di Catanzaro e del Comando RFC Regionale di Reggio Calabria, entrambi di necessaria soppressione secondo i dettami di leggeââ.
ââFinalmente – ha detto DâIppolito – una risposta chiara e inequivocabile da parte del Ministro Martino, al termine di una lunga e difficile battaglia, che fuga ogni timore sulla collocazione del Comando Distrettuale Regionale e di una sua de-localizzazione a Reggio Calabria. Unâingiusta spoliazione ai danni del capoluogo di Regione, evitata da questa scelta che premia giustamente la centralitaâ geografica e strategica di Catanzaro ed eâ coerente con una prassi nazionale ampiamente consolidata che prevede lâubicazione del nuovo ente in ogni capoluogo di regioneâ.
âDâaltronde – prosegue la senatrice – lâopzione Catanzaro risolve finalmente unâanomalia tutta calabrese, rappresentata fino ad oggi dalla presenza nel nostro territorio del Distretto Militare nel capoluogo di regione e del Comando Reclutamento e Forze di Complemento Regionale nella cittaâ di Reggio Calabriaââ.
Per la dâIppolito ââlâistituzione del nuovo Comando Distrettuale Regionale snelliraâ lâorganizzazione burocratica degli uffici senza, mi auguro dare adito, a inutili quanto dannose dispute campanilistiche. Dâaltra parte – continua la parlamentare – Martino assicura nella lettera che il ministero della Difesa desidera mantenere unâefficace visibilitaâ e rappresentanza sullâintero territorio calabrese, senza creare disagi al cittadino-utente, piuttosto garantendo e rafforzando i contatti con le Autoritaâ del Governo regionale per la realizzazione di nuove strutture compatibili con le risorse attualmente disponibiliââ.
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