Intervistiamo

Seduta deserta a Palazzo De Nobili

Scritto da Redazione

E’ andata deserta per sopraggiunta mancanza del numero legale, la seduta di lunedì 16 novembre del Consiglio comunale di Catanzaro. L’avvio dei lavori è stato preceduto dalla richiesta del presidente Ivan Cardamone di osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime di Parigi tra le quali, quella di Valeria Solesin, la ricercatrice italiana uccisa nell’irruzione degli estremisti islamici nel teatro Bataclan. L’assemblea ha quindi votato all’unanimità i verbali della seduta precedente e ha ascoltato la relazione dell’assessore alle finanze, Rosamaria Petitto, sulla rinegoziazione di prestiti concessi all’amministrazione comunale dalla Cassa depositi e prestiti.

Il delegato al bilancio ha sottolineato, al termine dell’esposizione, l’importanza e l’urgenza che la pratica riveste in considerazione della scadenza fissata per il prossimo 19 novembre.

Ad aprire il dibattito è stato il consigliere Roberto Guerriero che ha annunciato l’abbandono dell’aula da parte dei gruppi di minoranza in quanto “dalla maggioranza non è venuta una dimostrazione di responsabilità su una pratica che, come ha sottolineato l’assessore, riveste una certa rilevanza”.

A questo punto il consigliere Roberto Rizza ha reclamato la verifica del numero legale invitando la maggioranza “ad avviare al suo interno una verifica che possa fare chiarezza su come procedere in questa consiliatura”. All’appello eseguito dalla segretaria Vincenzina Sica, hanno risposto 14 consiglieri. Il presidente ha così sciolto la seduta aggiornando i lavori alla seconda convocazione già prevista per mercoledì 18 novembre, a partire dalle 10:30.

Ricordiamo che l’aula dovrà trattare 57 argomenti, di cui 54 relativi a debiti fuori bilancio scaturenti da sentenze del Tribunale o del Giudice di Pace. Completano l’ordine del giorno la rinegoziazione di prestiti concessi all’amministrazione comunale dalla Cassa depositi e prestiti e il riconoscimento di un debito fuori bilancio di somme scaturenti da stima collegio peritale relativo all’esproprio delle aree per realizzazione delle opere per la valorizzazione turistico-commerciale del porto di Catanzaro.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento