Gaetano S.:Cosa dire, oramai vengo allo stadio non più per passione ma per abitudine.E’ brutto dire una cosa del genere me ne rendo conto, ma è la verità. Alla domenica mattina riesco ancora ad avere qualche sussulto di entusiasmo, ma appena arrivo all’interno del Ceravolo, è come se si spegnesse una lampadina.
Oggi rispetto alla gara con il Potenza, ho visto una difesa più attenta e più in generale un primo tempo buono da parte di tutta la squadra, peccato, perché con un attaccante degno di tal nome, avremmo chiuso la prima frazione di gioco sicuramente in vantaggio. Mi chiedo se sia mai possibile pensare di costruire una squadra e non pensare alla cosa fondamentale, e cioè : Chi la butta dentro ?
Per fortuna la classifica è ancora benevola nei nostri confronti, ma fino a quando?
Occorrerà agire subito sul mercato e portare in casa giallorossa anche questa pedina fondamentale se si vuol pensare di condurre un campionato almeno da play-off.
Francesca A.:Forse qualcosa in più avremmo meritato alla fine, viste le buone azioni di gioco create, soprattutto nei primi 45 minuti, ma cosa ci vogliamo fare ? E’ così, finora abbiamo sempre perso, quindi questo punto io lo vedo come punto guadagnato. Bisognava a tutti i costi lasciare lo zero in classifica, adesso si può pensare al resto. Certo potrei di contro dire che contro la squadra visto in campo oggi (ieri per chi legge) erano d’obbligo i tre punti, ma preferisco illudermi e vedere il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto.
In campo ho visto ragazzi volenterosi e che danno l’anima, ci vuole qualcosa in più, (forse un attaccante ? n.d.r.) per dare una scossa a tutto l’ambiente e ricominciare a vivere il calcio in città in modo passionale.
Adesso servirebbe una vittoria, magari anche in trasferta per convincere la stragrande maggioranza dei tifosi, che non è peccato seguire questa nuova squadra, per convincerli che si può tornare a parlare di calcio vero in città.
Non dico di aver pazienza, ma attenderei un attimo prima di esprimere giudizi definitivi, e come dice un vecchio proverbio, se sono rose, fioriranno !
Paolo C.:Non è tutto oro quello che brilla, pertanto non è tutto pattume ciò che puzza.
Squadra ben messa in campo, finalmente un difensore che dà serenità al reparto (si fa chiaro riferimento a Zini, uno dei recenti innesti in squadra), e tutto sommato una manovra abbastanza corale ed articolata, se non fosse che manca il graffio finale. D’altronde se giochiamo bene tutta la partita, ma nessuno la mette dentro, come può finire l’incontro se non che 0 a 0 ?
Secondo me la società sottovaluta l’importanza di un attaccante che faccia la differenza, uno alla Corona per intenderci. Ancora niente è perduto, siamo ad 8 punti dalla vetta e tutto il campionato per vincere e soprattutto convincere gli scettici della bontà di questa nuova società.
Domenica ci aspetta il Marcianise, matricola imprevedibile del girone, se continuiamo sulla falsa riga di progressi evidenziati nelle ultime settimane, allora è lecito cominciare a sperare.
Anche oggi eravamo un po’ pochini allo stadio, ma è giusto così, l’amore non è sempre unilaterale, ed anch’io prima di andare allo stadio ci ho pensato giù parecchio, ma poi ….
Finalmente un punto, piccolo piccolo ma speriamo solido come la roccia. Domenica una trasferta insidiosa, ma la squadra c’è ed i ragazzi hanno voglia di dimostraci tutto il loro valore.
Ed allora questa volta l’appello è rivolto a loro : CONQUISTATEC1.
Massimo Saverino