Negli scorsi giorni, abbiamo letto la notizia inerente la proposta del nuovo piano triennale dei lavori pubblici del Comune di Catanzaro, ed il fatto che in Commissione Urbanistica prima ed in consiglio, poi, lo stesso possa subire degli ostacoli alla sua approvazione, in quanto prevede troppi interventi sulla zona nord della città. Restiamo increduli. Che forse l’amministrazione comunale si sia accorta dell’esistenza di altre realtà e di Catanzaro Marina ?. Che forse l’iter amministrativo per Marina Comune, stia facendo riflettere qualcuno ? Se lo chiedono in una nota Massimo Gualtieri, Presidente del Movimento Catanzaro Marina e membro del Coordinamento Cittadino MPA e Massimo Scarfone, consigliere IV^ circoscrizione e membro del movimento secessionista. Non si sanno quali saranno le eventuali modifiche apportate al piano, ma possiamo indicare che svariati euro potrebbero essere spesi, per alcune opere. In primis, per la bitumazione e la realizzazione del nuovo piano viabile di Corso Progresso, che è letteralmente ridotto ad una groviera (vedi foto), tante le buche, anche di notevoli dimensioni che fanno bella mostra e che rendono peraltro pericolosa la percorrenza dello stesso, agli utenti in moto, per ovvi ed intuibili motivi. Ora ci chiediamo, atteso che Corso Progresso è un’arteria importantissima per Marina, quando si lavorerà alacremente per la rimessa in pristino del manto stradale ?. A tal proposito riproponiamo ai sordi la solita domanda: ma perché prima di spendere i soldi per i “vuoti” divertimenti, non si mette mano all’ordinario del territorio ?. Ma Catanzaro a dire di questa amministrazione non doveva essere la “città accogliente” ? La seconda nota dolente, è rappresentata dalle condizioni pietose delle scuole del VI° circolo, a cominciare dal Plesso (Infanzia e Primaria) Porto di Via Caprera. E qui le colpe, di una mancata e seria programmazione, che avrebbe comportato la soluzione di gravi problemi strutturali (su tutti mancanza aule e mancanza sala mensa) dei tre plessi Porto, Murano e Casciolino non ce l’ha soltanto l’amministrazione Olivo, ma anche le amministrazioni precedenti. Cari signori, continua la nota di Gualtieri e Scarfone, abbiamo appreso che fervono i preparativi per “spendere”, altri consistenti quattrini pubblici, in luminarie ed addobbi natalizi. Vi chiediamo di risparmiare quelli che sarebbero destinati a Catanzaro Marina (l’anno scorso peraltro posizionati a ridosso del Natale) impegnandoli in opere prioritarie come quelle segnalate. Per quanto riguarda invece i “quattrini” destinati a Corso Mazzini, nella scia della Notte Piccante (a proposito sono stati già rendicontati i 500.000 euro spesi ?), atteso l’antifona, spendeteli come vi pare. Dove c’è gusto non c’è perdenza, recita un celebre detto.
Massimo Gualtieri e Massimo Scarfone