Scossa di terremoto di 3.2 in Calabria, epicentro nel vibonese

Tanta paura, scuole evacuate. La terra ha tremato forte non tanto per l’intensità (magnitudo 3.2) ma per la profondità, appena 6 chilometri
 
Vibo Valentia
 
 

Paura in Calabria per una scossa (ore 9:24) di terremoto di magnitudo 3.2 ad appena 6.2 chilometri di profondità in provincia di Vibo Valentia.

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L’epicentro della scossa è stato rilevato dai sismografi dell’INGV tra Mileto e Ionadi precisamente nelle campagne che separano la frazione di Francica da San Gregorio d’Ippona.

A Mileto le scuole sono state evacuate. Grande Paura ma fortunatamente al momento non si registrano danni. In pochi minuti, dopo la scossa, il servizio INGV “Hai Sentito il Terremoto” ha ricevuto oltre 25 segnalazioni, di cui 11 da Vibo Valentia e 2 da San Gregorio d’Ippona, il borgo più vicino all’epicentro. La scossa è stata così distintamente avvertita dalla popolazione nelle zone più vicine all’epicentro proprio per la superficialità dell’ipocentro: così le onde sismiche si sono rapidamente propagate in superficie.

E’ l’ennesima scossa di terremoto che in questi giorni di Settembre interessa la Calabria: il pomeriggio del 18 settembre un’altra scossa di magnitudo 3.4 in Sila aveva fatto tremare gran parte della Regione, da Cosenza a Catanzaro.

E’ durata pochi, interminabili secondi, la scossa di terremoto che ha colpito la provincia di Vibo Valentia questa mattina. L’istituto nazionale vulcanologia e geologica ha localizzato l’epicentro a due chilometri da Francica e San Gregorio d’Ippona. La terra ha tremato forte non tanto per l’intensità (magnitudo 3.2) ma per la profondità, appena 6 chilometri.

 

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Redazione

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