Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ed il Magnfico Rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro Aldo Quattrone hanno tenuto ieri mattina una conferenza stampa nei locali dell’Università per illustrare come verrà attuata la legge regionale n. 63 che prevede un percorso finalizzato a salvaguardare la Fondazione Campanella ed i livelli occupazionali. Al tavolo dei lavori, oltre al Presidente ed al Rettore erano presenti l’assessore regionale al personale Domenico Tallini, il Presidente della terza commissione consiliare al Consiglio regionale Nazzareno Salerno, il Presidente del Cda della Campanella Paolo Falzea con il direttore generale Baldo Esposito ed il Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo. Scopelliti ha commentato in particolare l’iter che ha consentito al Governo di dichiarare la non impugnazione della legge 63. “Abbiamo lavorato con grande impegno per conseguire questo risultato. Non è stato facile perché nel corso delle varie riunioni a Roma del ‘tavolo Massicci’, le indicazione erano altre rispetto alle nostre. Noi abbiamo sempre puntato a mantenere in vita l’esperienza della Campanella. Questo risultato e questo successo vanno ascritti ad un gruppo dirigente che ci ha creduto e che ha combattuto costantemente, costruendo un serio percorso di rapporti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con i ministeri competenti, proprio per illustrare al meglio le scelte fatte. Ora c’è un punto fermo, la fondazione Campanella si consolida attraverso l’approvazione della legge e l’accreditamento. Attendiamo adesso la fase attuativa della legge che avverrà nei prossimi giorni. Questo traguardo – ha proseguito il Presidente Scopelliti – arriva dopo un mio primo impegno, preso due anni e mezzo fa, incontrando tutti i soggetti coinvolti proprio qui, nell’aula magna dell’Università. Oggi sono tornato per ribadire che quegli impegni assunti si sono concretizzati, insieme ai successivi passaggi che abbiamo messo in campo con le istituzioni accademiche. Diamo quindi risposte concrete ai lavoratori – ha concluso il Presidente Scopelliti – ma soprattutto ai bisogni di salute, sul versante oncologico, dei malati calabresi”.
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