La Commissione Disciplinare Nazionale ha reso note le sentenze di primo grado confermando le indiscrezione della vigilia.
Ha punito Lecce e Grosseto con l’esclusione dalla serie B per la responsabilita’ diretta connessa ai comportamenti dei rispettivi presidenti nell’ambito dello scandalo Scommessepoli. Il Consiglio federale dovra’ riposizionare i due club in un campionato inferiore, con ogni probabilita’ la Lega Pro di Prima Divisione.
Il Lecce dovra’ pagare anche 30 mila euro di ammenda, mentre la Disciplinare non ha accolto l’ulteriore penalizzazione richiesta dalla Procura federale, 6 punti per il club salentino e 3 punti per il Grosseto.
A questo punto al posto di Lecce e Grosseto dovrebbero tornare nel campionato cadetto Vicenza e Nocerina inserite al momento nei girone A e B di Prima Divisione.
Tra i tesserati, le pene più severe sono quelle nei confronti del presidente del Grosseto Camilli e dell’ex presidente del Lecce Semeraro (per entrambi 5 anni di squalifica).
Le due società retrocesse in ogni caso hanno tempo cinque giorni per prendere visione della sentenza. Il 20 agosto comincerà il processo di appello.