Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, le richieste di squalifica, da parte della Procura Federale, sono di “3 anni e 6 mesi per Letizia, 3 anni per Brignola e 2 per Pastina (sconto per la sua collaborazione).
A parte invece la posizione di Forte, per il quale è stato chiesto un anno di stop dopo che a maggio (non essendo stato lui riconosciuto come scommettitore) un accordo tra la Procura e i suoi legali per cinque mesi di squalifica era stato bocciato dalla FIGC”.
L’indagine è partita l’1 dicembre del 2023 quando in una perquisizione della Guardia di Finanza a casa del difensore del Benevento Christian Pastina, al quale era stati sequestrati dispositivi digitali: il provvedimento nasceva per la violazione dell’articolo 4 della legge 401 del 1989, che impedisce agli sportivi di scommettere sulla disciplina che praticano.
Nell’inchiesta finirono i calciatori che all’epoca dei fatti militavano nel Benevento, Gaetano Letizia, Francesco Forte, ed Enrico Brignola, mentre rimane ai margini Massimo Coda.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, in attesa di acquisire la dichiarazione testimoniale del sig. P P C sui fatti oggetto del procedimento, ha deliberato il rinvio del presente procedimento all’udienza del 29 luglio 2024, ore 10:30.
Redazione 24