Comincia ad entrare nel vivo la settimana che porterà all’esordio nel 2020 per il Catanzaro. I giallorossi, nella prima delle due gare consecutive casalinghe contro due pugliesi, ospiteranno il Bisceglie. Neroazzurri che imposero l’1-1 all’andata con Fischnaller che pareggio, nella ripresa, l’autorete di De Risio e con il portiere dei padroni di casa che fu il vero grande protagonista di quell’incontro, impedendo alle aquile di portare a casa il bottino pieno.
Oggi l’US si è allenato presso il Campo B del “Ceravolo” alle 15 in una seduta a porte aperte. Mister Grassadonia ha stilato il programma degli allenamenti che condurrà all’incontro con i pugliesi.
Domani le aquile, alle 10:30, si ritroveranno al Federale per l’ultima sessione aperta al pubblico. Da giovedì, infatti, porte chiuse con una partitella contro la Berretti di mister Giampà sempre al Federale. Venerdì seduta al Campo B del “Ceravolo” alle 14:30. Sabato la rifinitura allo stesso orario al “Ceravolo”.
QUESTIONE MERCATO
Il mercato del Catanzaro sta cominciando a smuoversi per quanto riguarda le uscite. Dopo Calì, passato alla Viterbese ed Elizalde tornato a Pescara, Nicastro sarà un calciatore del Padova. Il trasferimento dell’ex Ternana potrebbe aprire a Mangni l’ipotesi di restare in giallorosso per cercare di riscattare una prima parte deludente di stagione.
Scambio Maita-Greco: le due parti avrebbero fatto dei passi in avanti. Chi, infatti, deve decidersi è proprio il centrocampista del Cosenza, ancora restio a scendere di categoria ma che sta valutando concretamente l’ipotesi di ritrovare mister Grassadonia. Il capitano delle aquile non si sarebbe opposto ed, anzi, avrebbe dato il suo consenso al trasferimento con i rivali cugini.
In uscita ci sono sempre i vari Figliomeni, Riggio, Nicoletti e Urso, ai quali si sarebbe aggiunto anche Giannone. In particolare il primo ed il centrale di centrocampo svolgono un lavoro differenziato in attesa di un’offerta concreta. Per Adamonis potrebbe aprirsi la pista Avellino.
L’AQUILOTTO PIPICELLA CONVOCATO NELLA RAPPRESENTATIVA UNDER 17 LEGA-PRO
Primo impegno del 2020 per la Rappresentativa Under 17 di Lega Pro, che tornerà sulla scena con un raduno di due giorni, in programma il 7-8 gennaio al Centro Sportivo Veronello” a Casalmino di Bardolino (VR).
La preparazione terminerà con un’amichevole con gli Allievi Under 17 del Chievo Verona e verrà disputata mercoledì 8 gennaio alle 15,00 presso il “Centro Sportivo Veronello”.
Tra i convocati figura anche l’Aquilotto Alessio Pipicella, al quale la società fa il suo caloroso in bocca al lupo, certa che mostrerà tutte le sue indubbie qualità agli occhi del ct Arrigoni.
Se Maita va a qusenza spezzo l’abbonamento.Invece di cedere gli altri centrocampisti.Possibile che tutto contro ogni ragione dobbiamo mettere in atto…
Regalano maita al cosenza e udiamo udiamo..dichiarano Giiannone incedibile.
Grassadonia dimettiti al più presto
Più che Grassadonia dovrebbe dimettersi il PAPA…….
Tutti Aquistano Rinforzandosi.
Noi continuiamo ad indebolirci.
Abbiamo un grande Papa…..
………che pensa solo ai …SOLDI SOLDI….
canta Mahmoud.
Si sta perdendo il Senso di Appartenenza.
Maita ricogghiati . 10 partite buone a stagione fa , giocatore sopravvalutato dotato di buona tecnica ma le qualità finiti ccca … Na fascia regalata e si nda va a Cosenza grande Maita continua così …. Uno con tre anni di contratto se vuole resta , mercenario . A CZ hai finito
Con una notizia così si delegittima il giocatore. Cosa succederà se la cessione non andrà in porto? E domenica con che spirito potrà giocare? Chi scrive deve stare attento alle conseguenze di quanto affermato
Maira che è decisamente un bravo ragazzo tra l’altro amico mio ha avuto la possibilità di giocare in B dopo i problemi con Grassadonia. Certo passare con i cugini del Cosenza non è il massimo ma l’operazione non mi entusiasma per lo scambio con un giocatore che dagli addetti ai lavori è dato alla frutta.
Ci sono troppe cose poco chiare …viste da fuori .Di solito fai un triennale per investire su un calciatore e no per regalarlo …e per di più al Cosenza. Non so se è il caso di dare troppo potere all allenatore di turno che è solo di passaggio
Maita in 6 anni con noi ha giocato pochissime partite in tutte le altre ha fatto finta . Un fallito e mercenario.
Via da Catanzaro, al più presto, questo finto Mister. Come qualcuno scrive ho l’impressione che il vero problema a Catanzaro sia proprio la Società, che in questi ultimi anni, seppur considerata da tutta la tifoseria Giallorossa, compreso lo scrivente, ha dimostrato di non valere quanto una Reggina, Monza, Ascoli, Lecce, Benevento, etc.etc. Siamo destinati a soffrire, non so fino a quando, ma la nostra è una storia… infinita. Eppure il nostro amore per questi colori è indissolubile. Per sempre Forza Aquile.
Il catanzaro non si discute.Si ama. Sono d’accordo con quello che scrivi ma la fede va oltre. Sempre e comunque forza giallorossi.
Hai centrato la verità dei fatti.
Nichi 61 è questa la realtà.
Cruda e amara ma è proprio questa , però Io non l’accetto perché siamo il Catanzaro ,senza Padri Padroni.
Continuo ad aspettare una Grande SOCIETÀ per Questa e Nostra
Gloriosa SOCIETÀ .
Cmq io nn ci posso credere che si stia facendo fare mercato ad un allenatore e un ds Ke andranno via ben ke vada a giugno . Nn è normale tutto ciò , sl qui si vedono certe cose! Nn ci posso credere che si possa disperdere un patrimonio della società , vorrei capire a quali condizioni sia stato ceduto Nicastro ( 3 anni di contratto ) ,oltre Ke Maita beh uno scambio di prestiti con un 34enne mi sembra assolutamente ridicolo . Grassadonia lo dissi dal primo giorno Ke nn ci avrebbe aiutato ,ma sta andando peggio ,ci sta rovinando qst anno e gli anni futuri… e ad oggi vi dico che nn entriamo neanche nei primi 10
Noto lascia qsto mi fa pensare u calciu nn e a coop ricojiti nn siamo la reggina ma un paesini grande che si illude e pensa al passato il calcio e cambiato ci vonnu I sordi
antonio 60. Mamma la reggina che tu nomini. In 2 giorni ha acquistato Sarao , Nielsen, Liotti e stanno comprando dallo Spezia e di ritorno da Bari ad Awa formidabile centrocampista di colore di soli 20 anni.
La societa’ Reggina checche’ ne diciamo, sta gia’ programmando la serie A, la nostra societa’ in 3 anni cosa ci ha dato ?
Non vedo tutto questo Bene per dover Ringraziare la Holding Noto.
Aquilone70
Eri andato benino finora e tutti avevano creduto fossi un tifoso giallorosso ma ora ti e’ scappata la solita gaff con la tua scorReggina si merda facendotii svelare da solo x la settima volta dopo aver usato ben 7 nick name differenti..non solo sei malato e devi curarti ma devi anche vergognarti x la tue origini di appartenenza di stampo ndrina da primato mondiale e li nessuno può aiutarti purtoppo.. fannullonismo TV u e tutta RIGGIU e chi ti appoggia pure qua sopra a parte quei 2/3 amici che ti sei fatto registrare come seguaci del cesso che sei .. auuuu
Questa notizia serve ad aiutare la vendita a furor di popolo. Una società seria non lo cede e soprattutto non lo cede al Cosenza.
Cediamo giocatori con contratti triennali. Scelta di bilancio in linea con il voler vivacchiare. Cm si può pensare che i Noto facciano decidere il mercato a Grassa e a lo giudice? I Noto non vogliono solo spese eccessive per uscirne appena possibile. Il resto si chiami auteri Grassa o lo giudice c’entra poco o nulla.
Maita dopo aver ottenuto il contratto triennale non ha giocato mai bene. Tuttavia come fa a restare con un allenatore che non lo vuole e lo propone come merce di scambio al Cosenza per prendere in cambio un pensionando. Per farlo restare bisognerebbe convincere Grassadonia a dimettersi. Mi ricorda molto da vicino Cagni, l’allenatore che aveva individuato in Corona i problemi del Catanzaro. Perdeva tutte le partite, con Corona in panchina , ma rilasciava interviste cariche di soddisfazioni. Naturalmente l’esperienza insegna che uno che ha un contratto non si dimette, anche perché chi se lo prende uno come Grassadonia dopo questa bella esperienza in giallorosso. Noto lo manderà via dopo Teramo. Tanto vale farlo subito… Sul mercato c’è Costantino della Triestina calabro-svizzero uomo da doppia cifra in serie C oltre a Di Piazza .