Un altro giorno è andato. Ancora un rinvio, stavolta alla prossima settimana. E i 50 tifosi, radunati allo stadio in attesa dell’arrivo del “messia giuliano”, sono rimasti nuovamente delusi. Contrariamente a quanto annunciato ieri a diversi organi di stampa, Enzo Duilio Di Vincenz, rappresentante della cordata che dovrebbe rilevare il 100% delle azioni dell’Effeccì, non si è visto nemmeno oggi a Catanzaro. E, stando alle sue parole, non si vedrà fino a martedì.
A cavallo tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, si era sparsa la voce in città del suo arrivo. Notizia smentita subito dallo stesso Di Vincenz che, contattato da UsCatanzaro.net, ha fatto sapere di «essere a Udine e di aver risolto i problemi con le banche (ndr: alla base del rinvio di ieri). Sarò a Catanzaro martedì». Un ulteriore rinvio che aumenta lo scetticismo tra i tifosi giallorossi, anche se Di Vincenz, ancora una volta, ha voluto rassicurarli annunciando che il direttore sportivo designato D’Ambrosio «domani sarà in ritiro con la squadra e domenica assisterà in tribuna alla partita di Isola del Liri con il nuovo allenatore e due nuovi calciatori».
Di Vincenz non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni, affermando solo che «il momento è particolarmente delicato e serve il sostegno e la comprensione da parte di tutti». In serata attendiamo i commenti e le reazioni delle istituzioni che stanno seguendo la trattativa (in primis l’assessore Gatto e il “presidente in pectore” Ferrara), che non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sull’ennesimo rinvio. L’obiettivo del cambio di proprietà comincia a diventare sempre più una meteora, mentre questa trattativa surreale rischia di trasformarsi in una farsa, sulla scia di questi quattro lunghi e miseri anni di Effeccì.
Red