”I lavoratori della Casa di Cura neuropschiatrica Villa Puca di Catanzaro rischiano di trascorrere le prossime feste natalizie senza alcuna serenita’. I loro stipendi sono a rischio secondo quanto comunicato alle Autorita’ ed alle Organizzazioni Sindacali della Direzione della Casa di Cura con una nota di questi giorni, nella quale viene evidenziato il grave stato di crisi finanziario in cui versa la struttura”. Lo annuncia Tonino
Melito, Segretario della Fp Cgil. La CGIL/FP ribadisce quanto piu’ volte dichiarato e, cioe’, che ”non possono essere i lavoratori a subire e vivere con le loro famiglie in una permanente pesantissima situazione che, ogni giorno, da molto tempo ormai, vede messo in discussione il posto di lavoro con rischio di licenziamento. Nell’imminenza delle festivita’ natalizie arriva la doccia fredda che non saranno pagati gli
stipendi”. ”Non accettiamo e respingiamo questi metodi – dice Meliti – e, percio’, sollecitiamo l’Assessorato Regionale alla Salute, le Istituzioni ad ogni livello a farsi carico dell’annosa vertenza delle case di cura neuropsichiatriche (nelle stesse condizioni di crisi finanziaria a Catanzaro ci sono Villa S.Vincenzo e Villa Nuccia). La Regione deve affrettare i tempi della riforma – conclude la nota di Meliti – in base ai dettami della legge Basaglia per ottenere un nuovo e piu’ efficace modo e luogo di cura per i malati, per dare certezza ai lavoratori e alle tante professionalita’ presenti nelle Case di Cura”.
Melito, Segretario della Fp Cgil. La CGIL/FP ribadisce quanto piu’ volte dichiarato e, cioe’, che ”non possono essere i lavoratori a subire e vivere con le loro famiglie in una permanente pesantissima situazione che, ogni giorno, da molto tempo ormai, vede messo in discussione il posto di lavoro con rischio di licenziamento. Nell’imminenza delle festivita’ natalizie arriva la doccia fredda che non saranno pagati gli
stipendi”. ”Non accettiamo e respingiamo questi metodi – dice Meliti – e, percio’, sollecitiamo l’Assessorato Regionale alla Salute, le Istituzioni ad ogni livello a farsi carico dell’annosa vertenza delle case di cura neuropsichiatriche (nelle stesse condizioni di crisi finanziaria a Catanzaro ci sono Villa S.Vincenzo e Villa Nuccia). La Regione deve affrettare i tempi della riforma – conclude la nota di Meliti – in base ai dettami della legge Basaglia per ottenere un nuovo e piu’ efficace modo e luogo di cura per i malati, per dare certezza ai lavoratori e alle tante professionalita’ presenti nelle Case di Cura”.