(Adnkronos) – ”Sulla vicenda della sanita’ che portera’, come annunciato dal presidente della Regione, all’aumento delle tasse ho elencato fatti veri, inoppugnabili. Che Scopelliti, il quale forse si crede ancora in campagna elettorale, non puo’ smentire con slogan politici”. Agazio Loiero, ex presidente della Regione Calabria e consigliere regionale del Pd, torna a parlare di Piano di rientro in seguito alla decisione del governo Berlusconi di negare i fondi Fas per sanare i deficit della sanita’ in alcune regioni, tra cui la Calabria.
”Voglio che sia chiaro, tuttavia, che il problema non e’ Scopelliti ma il governo – aggiunge Loiero – il quale i Fondi Fas non li concede semplicemente perche’ li ha prelevati e spesi per una litania di interventi come e’ stato ampiamente documentato, che nulla hanno a che vedere con le finalita’ del Fas, dal pagamento delle multe agli allevatori del Nord, alle opere inutilizzate per il G8 alla Maddalena, al crack della Grecia. Non li da’ per la sanita’ ma non li da’ neppure per le infrastrutture. E alla Calabria toccano cinque miliardi”.
Loiero afferma ancora che il suo intervento mira a ”ribadire che la strada da seguire e’ quella scelta dal presidente di centrodestra della Regione Molise, Michele Iorio, cioe’ di ricorrere alla giustizia. E la stessa Angela Napoli, parlamentare del Pdl calabrese, ritiene che sia necessario protestare contro il governo nazionale, ricordando che il buco finanziario nella sanita’ va addebitato anche alla giunta di centrodestra (l’advisor Kpmg dice per l’80 per cento)”. ”Per questo – conclude – affermo che non c’e’ alcun intento polemico nelle cose che ho detto. La campagna elettorale per me e’ finita da un pezzo. Bisogna affrontare il problema con determinazione perche’ non e’ accettabile far gravare tutto sulle spalle dei calabresi aumentando nuovamente le tasse. Bisogna fare fronte comune. L’opposizione io la intendo anche cosi”’.
