Sanderra: «Serve una prova di maturità, non dobbiamo abbassare la tensione»

Si è conclusa stamane con la rifinitura al “Gullì” la preparazione in vista di Aversa Normanna-Catanzaro, in programma domani alle 18:00.

Dopo il riscaldamento preparato dal Prof. Scarfone, mister Sanderra ha fatto svolgere una partitella a metà campo, cui hanno partecipato tutti gli atleti, tranne Yeboah. Il test è stato arbitrato dal fratello del mister, Luca, mentre il tecnico romano seguiva i movimenti dei suoi uomini da bordo campo. Nel finale sono stati provati schemi da calcio d’angolo e rigori, con Russotto, Razzitti e Mounard, impegnati contro Bindi e Migani.

Il Catanzaro affronterà l’Aversa Normanna con il 4-4-2 e la formazione in linea di massima è già nella testa del mister. La condizione fisica di alcuni elementi, che da quando col mercato invernale sono arrivati nella città dei tre colli hanno sempre giocato, e il terreno di gioco che sarà allentato per via del maltempo previsto sulla cittadina campana, condizioneranno sicuramente qualche scelta del tecnico catanzarese.

Bindi sarà il titolare della porta. Daffara (Calvarese andrà in panca con mascherina sul volto) e Squillace saranno i terzini, rispettivamente a destra e a sinistra; il pacchetto difensivo sarà completato da Rigione e Ghosheh, anche se Orchi, viste le buone prestazioni disputate, può adesso davvero considerarsi un potenziale titolare.

In mediana, l’accantonamento di Giandonato (che comunque è stato convocato) non in perfette condizioni fisiche, porterà capitan Giampà (Sarr potrebbe entrare in seguito) nel mezzo a dirigere le operazioni con Zappacosta. Sulle due corsie laterali dovrebbero trovare spazio Mancuso e Mounard, che sembra favorito su Russotto. Il fantasista ha recuperato dall’infortunio muscolare ma non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e potrà essere impiegato in corso d’opera.

La coppia d’attacco è quella che ha esordito nella trasferta vincente di Matera, composta dal duo Bernardo–Razziti.

In conferenza stampa Sanderra ha rilasciato le classiche dichiarazioni di chi sta per affrontare una squadra che occupa l’ultima posizione in classifica. 

«Inutile ripeterlo, quando incontri squadre dalla classifica precaria che vengono da risultato positivo la gara diventa più difficile. Serve una prova di maturità, non dobbiamo abbassare la tensione. Servono attenzione, concentrazione e allo stesso tempo occorrono determinazione e lucidità per sfruttare quel pizzico di qualità in più che abbiamo».

Sulle condizioni di Giandonato, ha confermato quanto da noi suddetto e scritto in questi giorni. «Con noi parte anche Giandonato che ha qualche problema fisico, ma valuteremo domani». Senza l’ex juventino, che secondo il mister non ha un sostituto naturale, Sanderra ha dichiarato che «dobbiamo trovare un equilibrio, con le due punte più Mancuso, e chi gioca dovrà essere perfetto nei movimenti, altrimenti siamo sbilanciati».

Parlando dei tre difensori centrali a disposizione, il tecnico ha proseguito: «Orchi, Ghosheh e Rigione sono tutti e tre molto bravi. Sceglieremo i due più in forma e più adatti a squadra complicata come Aversa». Un elogio il mister l’ha riservato alla coppia di terzini destri della rosa giallorossa, Daffara e Calvarese: «Daffara dopo un periodo di adattamento sta uscendo bene. Mi spiace per Calvarese e per la frattura al naso, è sempre pronto quando è chiamato in causa, ha cervello ed è tatticamente ordinato».

Infine, Sanderra, ha concluso la sua intervista con una breve dichiarazione sulla notizia del divieto di trasferta per i tifosi giallorossi: «Sono dispiaciuto per quanto accaduto, cercheremo di portare in saccoccia un buon risultato per tutti quelli che rimangono a casa».

Salvatore Ferragina