Sanderra: «Niente vendette. Ma mi aspetto un grande Catanzaro»

Si giocherà domani all’ora di pranzo la sfida fra Catanzaro e Salernitana, che scenderà al “Ceravolo” con l’obiettivo di riconquistare il primato, dopo che ieri il Benevento ha impattato a Caserta.
Non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni è questo è un vero peccato.

I tagliandi venduti al momento non superano le mille unita (compreso i 336 venduti in Campania) e pertanto sommando gli abbonati (se ci saranno tutti) e i tagliandi che si staccheranno domani al botteghino, saranno circa 2000/2500 gli spettatori che si accomoderanno all’oramai da tempo monco “Ceravolo” privato da un’eternità del settore “distinti”.
Purtroppo il Catanzaro partito con grandi obiettivi ha fallito il suo progetto d’inizio stagione.
Dopo l’esonero di Moriero i risultati altalenanti non hanno dato quella scossa necessaria al pubblico catanzarese, per esaltarsi e per poter puntare almeno all’obiettivo dei play off.
Come avevamo anticipato ieri, gli elementi della rosa sono tutti a disposizione (l’ha confermato anche il mister nella consueta conferenza stampa) e ci sarà anche Giandonato, pur se ancora non è al 100% della condizione.
Ventuno sono i ragazzi convocati dal mister al termine della rifinitura svoltasi stamattina.
Sanderra, come dicevamo sopra ha parlato alla stampa e ha svelato quanto il presidente fosse infastidito per la figuraccia di Torre Annunziata.

«Il presidente era arrabbiato per la sconfitta con il Savoia, ma i primi ad essere dispiaciuti per la figuraccia sono stati i giocatori e il sottoscritto. Domani – ha detto il mister – ci stiamo preparando per fare un grande partita giocare contro una squadra che ambisce al salto di categoria è un ulteriore stimolo per tutti noi.»

Sulla Salernitana si è espresso così. «Affrontiamo una squadra che ha numeri importanti, se giocheremo da normali non basterà, dobbiamo fare una partita straordinaria, loro hanno tanti giocatori bravi dal punto di vista tecnico e possono essere pericolosi in qualsiasi momento della partita.»

Secondo il mister la partita deve essere impostata facendo forza sul collettivo, giocando su ritmi alti e con pressing. «Possiamo farlo – ha proseguito Sanderra – perché veniamo da una settimana in cui tutti sono a posto, senza infortunati o squalificati e l’infermeria è finalmente vuota.»
Sulla formazione è stato abbastanza abbottonato, potrebbe cambiare qualcosa in difesa (Calvarese per Daffara, ipotizziamo noi) ma ha premesso: «Ho tante scelte a disposizione chi sta fuori può entrare e decidere la partita.»

Un dato però per il tecnico romano è certo. «Tutti quelli offensivi non possono giocare insieme, la squadra non li reggerebbe.»
Com’è noto il mister si è accomodato sulla panchina della Salernitana tempo addietro e a chi gli ha chiesto se avesse rancore nei confronti della società granata, con educazione e signorilità ha risposto così.

«Non ho nessun sassolini da togliermi, l’esperienza in Campania per me è stata positiva e formativa per me, non ho vendette, penso solo al Catanzaro e so che dobbiamo fare una grande partita.»
Sul fronte Salernitana saranno assenti Calil (a lungo corteggiato dal Catanzaro quest’estate) Nalini e mancherà lo squalificato Colombo.
Menichini ha portato con se diciannove calciatori che sono:

PORTIERI: Gori, Russo;
DIFENSORI: Bocchetti, Franco, Lanzaro, Penta, Trevisan, Tuia;
CENTROCAMPISTI: Bovo, Favasuli, Grillo, Moro, Perrulli, Pestrin, Tagliavacche;
ATTACCANTI: Cristea, Gabionetta, Mendicino, Negro.

Salvatore Ferragina