Dalla Redazione

Sanderra nei guai. Si ferma anche Ricci

Scritto da Redazione
Pronto al debutto Calvarese. Qualche chance per Pacciardi e Pagano. Rientra Barraco in un Catanzaro decimato
 
tuttialceravolo

Meno di due giorni e tornerà in scena al “Ceravolo” un vecchio derby che manca da quasi 25 anni. L’ultima volta finì 0-0, col Catanzaro che lasciò definitivamente i palcoscenici più ambiti del pallone per sprofondare in serie C, mentre la Reggina avrebbe iniziato di lì a poco un cammino verso i successi del nuovo secolo.

Le due squadre arrivano alla sfida nel momento peggiore. I giallorossi in piena crisi tecnica, con mezza squadra in lista di partenza nel mercato di gennaio e un tecnico, Sanderra, che non riesce ancora a trovare il bandolo della matassa. La Reggina, invece, è a rischio sparizione, sepolta all’ultimo posto in classifica, penalizzata e abbandonata. Sommando i punti delle due squadre, Catanzaro e Reggina non raggiungerebbero neanche i play-off.

cz_aversa.026

È stata una settimana difficile per i giallorossi, contestati dopo la sconfitta di Pagani e sferzati dalle parole del presidente Cosentino, molto duro con i suoi giocatori in un’intervista per Strill.it. L’ambiente sembra aver riposto nel cassetto i sogni d’inizio stagione, nella speranza che anche la squadra ritrovi la sua dimensione e una fisionomia accettabile. Per questo oggi Sanderra ha voluto provare a porte chiuse quella che sarà la formazione di domenica.

Difficile decifrare gli undici che il tecnico manderà in campo nel derby, anche se tra assenze e squalifiche le sue scelte non sono molto ampie. Non ci saranno sicuramente Scuffia, Di Chiara e Daffara, fermati dal Giudice Sportivo. Ancora fuori Kamara, da verificare gli spifferi che arrivano dal campo blindato: potrebbe esserci un’altra possibilità, almeno dalla panchina per Pacciardi e Pagano, che sembravano acciaccati oltreché in procinto di lasciare il Catanzaro. Sulla lista dei partenti pare finito invece Silva Reis, dopo l’ennesima prestazione incolore di Pagani. E un’altra tegola potrebbe abbattersi sulla squadra: a fine allenamento si è fermato Ricci, a questo in dubbio per il derby.

Catanzaro-LAquila_01Se così fosse, difesa a 4 quasi obbligata. Potrebbe rivedersi Calvarese a destra, con Squillace sicuro a sinistra. Davanti a Bindi la solita coppia Ferraro-Rigione. A centrocampo il trio Maiorano-Vacca-Ilari, con Barraco (al rientro dalla squalifica) e Russotto ai lati di Fofana. Qualche possibilità anche per Martignago, soprattutto se Sanderra optasse per il 4-4-2. Domani mattina con la rifinitura al “Ceravolo”, ma soprattutto con la conferenza stampa del tecnico, ne sapremo di più.

Intanto i tifosi giallorossi, compresi gli emigrati che rientreranno per Natale in città, si mobilitano per la festa che ogni anno ricorda il compleanno di Massimo Capraro. Tutti i tifosi che affolleranno la curva porteranno una bandiera per colorare il settore frequentato da Massimo, scomparso ormai vent’anni fa. Continua la prevendita nelle ricevitorie autorizzate, mentre nel giorno della partita i botteghini dello stadio saranno aperti dalle 9 fino al fischio d’inizio Nel settore ospiti previsto l’arrivo di tanti sostenitori amaranto, nonostante la situazione di classifica, grazie anche all’attivazione della promozione “Porta un amico”.

Per quanto riguarda la formazione, tante assenze anche per Alberti che ha blindato la squadra con allenamenti a porte chiuse. Anche in riva allo Stretto, aria di smobilitazione a gennaio, nonostante il lancio dell’azionariato popolare per salvare la società. Tempi duri, per tutti.

logotwitterIvan Pugliese

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

13 Commenti

  • Questi calciatori non stanno meritando lo stipendio, mi stanno derubando e stanno derubando i tifosi della loro buona fede. Meriterebbero che gli dimezzassi lo stipendio e anche in quel caso se lo dovrebbero sudare. Devono tornare con i piedi per terra e non scendere in campo per fare i “pupini”. MITICO PRESIDENTE……..

  • Ho letto l’amara intervista del Presidente e ho avuto l’impressione dei tuoni prima della tempesta. Devo sinceramente dire che non mi aspetto nulla di buono dopo questo campionato. Se qualcuno di quelli che sta nella terra di sopra ama l’US si faccia avanti adesso e dia un forte sostegno per il futuro. Noi semplici tifosi dalla terra di sotto possiamo metterci solo la passione, che è importante ma non basta. In ogni caso Presidente, che restiate come spero, o molliate tutto deluso e amareggiato, avrete sempre la mia più profonda stima. Uno dei pochi a non essere un " pupo". Sempre, comunque e dovunque FORZA GIALLOROSSI!!!!

  • FORZA INVECE, DOMENICA COMINCERA’ IL NOSTRO VERO CAMPIONATO, NULLA E’ PERSO ANCORA, CI SONO 38 GARE IN QUESTO CAMPIONATO, ED I CAMPIONATI SI VINCONO E SI PERDONO SOLO IN PRIMAVERA..

  • Premetto che non ho mai condiviso i proclami di inizio campionato, perchè non ho mai sentito club come Juve, Real Madrid, Barcellona dire che vinceranno il campionato, invece "noi" l’abbiamo fatto, probabilmente per attirare abbonati allo stadio ma producendo solo illusioni principalmente sui calciatori che si sono sentiti più importanti di quello che sono. Detto ciò credo che non bisogna demoralizzarsi più di tanto, ma prendere atto della situazione e lavorare per il futuro imparando dagli errori.<br />
    Le squadre si costruiscono piano piano con le dovute competenze, senza pensare di fare acquisti solo per assecondare la tifoseria senza accertarsi per esempio se Kamara nell’attesa di scegliere di svernare a Catanzaro si stesse allenando seriamente (penso di no) oppure stava al mare. Concludendo, pensiamo al futuro, ma senza gettare la spugna lottando in ogni partita per vincere, indipendentemente se poi ci si riesce.

    • AGGIUNGO QUANDO C’E’ L’IMPEGNO E L’AMORE COSA CHE MANCA A QUESTI MERCENARI SI PUO’ ANCHE PERDERE MA VEDERE STI VAGABONDI PASSEGGIARE MI VIENE IL VOLTA STOMACO. SPERIAMO DI SALVARCI E CHE IL NOSTRO PRESIDENTE ABBIA ANCORA VOGLIA DI STARE QUI. GRAZIE MORIERO E ORTOLI. DOMANI TUTTI ALLO STADIO SIAMO SOLO CON IL NOSTRO GRANDE PRESIDENTE.

  • Quindi rischiamo di giocare con un calciatore di nome Pagano che ha già deciso di rescindere!!!!!……e cosa c’è da aspettarsi!!!!…meglio un ragazzino della berretti!!!….allo stadio comunque per sostenere la società!!!!…….per eventuali ulteriori figure di merda proporrei l’invasione di campo ed i conseguenti cazzotti ai singoli autori!!!!!!………

  • Gentile presidente, mi ripeto, apprezzo vivamente la Sua personale iniziativa di abbassare i prezzi dei biglietti (spero non solo domenica ma in via definitiva sino a che almeno le cose non cambieranno in meglio, vivo a Milano e quindi non parlo per un mio interesse diretto ma per la gente che la domenica va al Ceravolo) perche’ mi sembra una presa di coscienza da parte della societa’ che riconosce che lo spettacolo e i risultati offerti sino ad oggi non sono adeguati ai prezzi richiesti.Ottimo poi l’ingresso gratuito ai bambini; pero’ su quest’ultimo punto e’ doverosa una considerazione: visto che saranno i futuri tifosi e dobbiamo educarli ad amare il Catanzaro ,se assistono a una prestazione come contro la Casertana e’ come mandare i bambini della prima comunione a catechismo e invece delle preghiere gli si insegna a bestemmiare! <br> premetto che non sono ancora uscito dall’incubo della partita persa con la Casertana e quindi La pregherei di spiegare a questi baldi ragazzi che indossano la casacca giallorossa cosa rappresenta il Catanzaro per chi ROSICA come me dall’inizio del campionato (non si vive di solo Benevento) e aspetta speranzoso la prossima partita per assistere a una vittoria netta del MAGICO! Vede presidente noi tifosi siamo disposti a perdonare tante cose a questi calciatori, se hanno dei limiti tecnici non possono diventare dei fuoriclasse a comando, ma l’IMPEGNO lo PRETENDIAMO, e se escono dal campo a fine partita senza aver sputato sangue, allora che se ne tornino da dove sono venuti! Le auguro un buon Natale!

  • Bisogna trovare il sistema di riportare allo stadio la tifoseria competente di una volta che tanto ha contraddistinto questa piazza. La gente è stanca dei soliti intenditor di pallone col senno di poi, dei soliti contestatori a prescindere o dei soliti 4 ubriaconi pilotati.

  • Conoscete tutti poco il presidente cosentino se pensate davvero che abbandoni cosi. I grandi non abbandonano in perdita. Cosentino e’ entrato nel mondo del calcio per vincere e non abbandonera’ il progetto. Statene certi. Questa e’ una salutare fase di crescita per chi come lui non e’ un esperto imprenditore del prodotto calcio. Certo in una piaxza cosi importante trovarsi tifosi come straniero o manitu non e’ confortante. Ma d’altra parte ognuno ava a cruci soi.

    • Mister Gicos è innamorato del Catanzaro ma è anche un uomo pratico e non è un fesso. Credo che stia incominciando seriamente a chiedersi se vale la pena fare tanti sforzi e tanti sacrifici senza essere ripagato! Anzi con gente in giro che lo critica apposta per metterlo ancora di più in difficoltá, come se non bastassero i calciatori professionisti da lui stesso stipendiati a farlo scoraggiare.

Scrivi un commento