C’è delusione. È comprensibile. Come all’andata il Catanzaro è beffato quando l’arbitro ha già il fischietto in bocca. Ma stavolta è proprio il direttore di gara al centro delle polemiche. Lo dice Sanderra in modo chiaro e al contempo pacato. “C’è grande amaro in bocca. Ottima prestazione ma paghiamo a caro prezzo i nostri errori e senza quelli probabilmente avremmo vinto. Vorrei però sottolineare che questa disparità di trattamento non può passare inosservata. In trasferta – prosegue il mister – osserviamo condotte arbitrali totalmente diverse da quelle casalinghe in cui ci viene negato anche quello che si spetta. Il mio stile mi porta spesso a tacere su alcuni episodi, ma non vorrei che a furia di star zitti si facesse la figura dei fessi”. Sulla partita il commento è positivo. “Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Abbiamo commesso alcuni errori ma giocavamo pur sempre contro la capolista, A chi dice che non abbiamo più obiettivi rispondo che si sbaglia. Dobbiamo preservare la regolarità del campionato giocando con la grinta messa in campo oggi”.
Il rammarico condiviso anche da Ambra Cosentino. La prestazione positiva non cancella il giudizio su una stagione in cui tutto sembra andare per il verso sbagliato. “Quest’anno va così. Inutile voltarsi indietro e pensare a quello che poteva essere. A noi spetta programmare il prossimo torneo e i ragazzi sanno che devono mettersi in mostra e dare sempre il massimo per consentirci di scegliere al meglio”.
Tra i calciatori l’unico a parlare è Michele Rigione. Volto scuro e poche parole. “Siamo incazzati neri! Con la rabbia in corpo è difficile commentare. Siamo stati puniti all’ultimo secondo dopo una grande prestazione proprio come all’andata”.
Umori chiaramente opposti in casa Salernitana. Leonardo Menichini è consapevole di aver espugnato un campo difficile e non fa nulla per trattenere la soddisfazione. “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura. Il Catanzaro ha giocato meglio di noi nel primo tempo. Poi, come spesso accade, siamo usciti nella ripresa e ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo consapevoli che ci sarà da lottare fino alla fine – afferma il tecnico – ma dobbiamo continuare a metterci questo spirito”.
Ai microfoni anche Maurizio Lanzaro. Il calciatore è sceso in campo nonostante il grave lutto familiare che lo ha colpito in nottata. Le sue sono parole di ringraziamento. “Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Ma oggi voglio ringraziare soprattutto i tifosi, la società e i miei compagni per essermi stati accanto in un momento di grande dolore“.
A SANDE’, ma vattela a prendere con il grande portiere che hai e non con gli arbitri.<br />
ma tu hai la Tv o i pC a schermo nero? altrimenti non si spiega. Ti prego, quando puoi con calma, mi descrivi le responsabilità di Bindi oggi sui 2 goal subiti? E’ una mia curiosità, se poi parli di qualche incertezza in altre partite chiedo venia, ma giacchè oggi l’intervista riguarda questa partita, non credo
se non fa mai una parata eccezionale, non si va lontano. se la salernitana avesse avuto bindi in porta, oggi parleremmo di un risultato diverso. il problema è che bindi non fa i miracoli (come oggi) e spesso commette errori imperdonabili (non oggi ma in quasi tutte le altre partite del campionato). dobbiamo capire che avere un portiere all’altezza è come avere un attaccante da 20 goal a stagione. non puoi vincere campionati e neanche vedere il vertice se hai un portiere mediocre come bindi: tutto qui.
Bravo aostagiallorossa e digli anche che aveva visto bene Moriero a metterlo in panca.
Scusami se mi intrometto, sul primo goal e’ rimasto a guardare negro girarsi e tirare, sul secondo è scivolato e non è la prima volta che gli capita ed ha lasciato la porta libera,cosa doveva fare di più per meritarsi un bel 10 in pagella e far vincere l’altra squadra?
Non mi pare che Bindi abbia colpe, piuttosto prendiamocela col fatto che in entrambe le occasioni i realizzatori non erano in alcun modo marcati.
Si potevano fare un caffee prima e` dopo mettere il Pallone in rete.
Ma pure gli tirate la volata e menomale che siete experti? Date sponda agli amici in difficolta ‘……… gia’ dimenticavo.
ma perchè scusa, erano parabili sti due gol? Prenditela coi difensori!
Mastrobirraio non capiscisti nu cazzu!<br />
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Non mi riferivo a Bindi. ….. che comunque e’ l’ombra del portiere dello scorso anno.
Un portiere li avrebbe parati, se non tutt’edue almeno il secondo.
Oggi se c’era una squadra che meritava di vincere, quella era il Catanzaro.<br />
A mio parere ottima partita.
Hai ragione se solo avessimo avuto un altro portiere. E’ inutile che in dieci giochino alla grande se poi con due soli tiri in porta da parte degli avversari prendi due reti.<br />
E’ da tre mesi che in pochi diciamo del rendimento di bindi, autore di pessime partite ma che si continua a far giocare.
Oggi come oggi si può accettare la situazione attuale solo se questa è l’inizio di un progetto. Se a fine campionato Cosentino si fa venire l’ennesima crisi mestruale e sfascia di nuovo per ricostruire daccapo tutto (e per poi ricambiare di nuovo a gennaio e via dicendo) allora saranno guai. <br />
Speriamo che le sofferenze di oggi abbiano questo significato, altrimenti siamo rovinati.
Complimenti a tutti gli intenditori di pallone. Ora chiedo a tutti gli allenatori di catanzaro, quando i difensori lasciano solo il portiere a tu x tu con l’attaccante, mi spiegate che cazzo di colpa ha il portiere?? Sul primo goal è stato un errore di gosheh, sul secondo è scivolato come tutti i 22 giocatori ieri durante la partita visto il pessimo terreno di gioco. La colpa è nostra che invece di tifare, ieri gridavamo: lotito lotito come i bambini.
Bravo, lì sta la differenza tra Gori e Bindi. Gori fa i miracoli; Bindi, bene che vada (come ieri), fa l’ordinario. Ecco spiegati almeno 15 dei punti di differenza tra Salernitana e Catanzaro