Rivoluzione completata: ecco il nuovo Catanzaro

Un mercato così non l’avevamo mai visto. Di rose costruite male in estate, ricostruite a gennaio, fallimentari dall’inizio alla fine, mastodontiche per il numero di giocatori in organico, ne ricordiamo tante, specie negli ultimi 25 anni. Ma una così profonda rivoluzione dell’organico non ce l’aspettavamo. Una rivoluzione che ha segnato un deciso cambio di obiettivo per la società, partita con intenzioni e contratti da zona alta della classifica e ritrovatasi a Natale molto indietro, ma soprattutto con uno spogliatoio ingestibile.

Abbiamo parlato di un’epurazione, di una scientifica volontà di far fuori un intero gruppo che aveva deluso le aspettative del presidente. Da domani Sanderra avrà una squadra completamente nuova. Bindi, Rigione, Calvarese, Squillace, Daffara, Orchi, Ilari, Yeboah e Russotto i sopravvissuti. Tredici le cessioni, i prestiti o le rescissioni. Potrebbero diventare 14 perché Kamara di fatto è ormai un ex, anche se una nube di mistero avvolge la sua storia e il suo accordo col presidente Cosentino per lasciarsi senza traumi. Dodici i nuovi giocatori, arrivati a Giovino nel corso di questi 40 lunghi giorni che hanno fatto tremare i tifosi, rinfrancati comunque dopo la prestazione di sabato col Melfi.

Vediamo allora come cambia il volto del Catanzaro di Sanderra che, dopo i timori iniziali, è stato accontentato con alcuni uomini che aveva richiesto. Cambia il numero 12 di Bindi. Al posto di Scuffia, finito in prestito a Lecce con Di Chiara, ecco in extremis il 22enne Migani, a titolo temporaneo dal San Marino. Cannizzaro torna a fare il terzo.

In difesa, oltre a Di Chiara, l’addio più forte è quello di capitan Ferraro, deludente per tutta la stagione. Salta anche Ricci che finisce a Pistoia con Pacciardi e Martignago, altri due epurati. Al loro posto il giovane centrale D’Orsi, di proprietà del Sassuolo, e il più esperto Ghosheh, acquisito a titolo definitivo dal Venezia. L’italo-giordano ha esordito col Melfi con una bella prestazione da centrale difensivo, senza disdegnare le puntate offensive che sono valse due gol su azione d’angolo. Ghosheh può giocare anche nel suo ruolo naturale di terzino sinistro, per cui la società non ha ritenuto di dover trovare un sostituto anche per Di Chiara. Dopo la bella prestazione di sabato per entrambi, saranno Orchi e Squillace a giocarsi un posto da titolare, con Daffara e Calvarese che si alterneranno a destra.

In mezzo al campo, il reset è praticamente completo. Solo Ilari resta dei vecchi, mentre i nuovi li abbiamo già visti e apprezzati in questo mese di gennaio. Su tutti Mimmo Giampà che, dopo aver rescisso con la Vigor prima di Natale, all’Epifania era già pronto a giocare, segnare, trascinare il Catanzaro. Gli altri due arrivi sono Zappacosta e Giandonato, coppia di mediani già vista e apprezzata a Martina Franca e col Melfi. Il primo è un cursore tuttofare, bravo a contrastare, a ripartire ad inserirsi. Sostituisce di fatto Maiorano, passato alla Juve Stabia, mentre Giandonato è il regista che eredita le chiavi del centrocampo da Vacca, finito alla Reggiana. L’ultimo giorno di mercato ha regalato anche un ricambio giovane al reparto, il senegalese Sarr, in prestito dal Parma. Tra gli epurati anche Pagano, finito a Lucca, e il misterioso Morosini, accasatosi a Savona.

Fantasia e volti nuovi anche sulla trequarti, dove a Russotto e Yeboah, si aggiungono il talentuoso francese Mounard (ex Salernitana), 34enne richiesto da Sanderra, e il piccolo Caputa arrivato dalla Leonfortese dopo una pirotecnica prima parte di stagione in serie D con 9 gol. I due sostituiranno Barraco, mentre la coppia di colored Fofana-Silva Reis (partiti per Grosseto e Albinoleffe) è stata soppiantata da Andrea Razzitti, in prestito dal Brescia e in gol subito contro il Melfi, e dall’ultimo arrivato Bernardo, acquisito dalla Paganese. Il primo è il classico centravanti, il secondo è più mobile e può giocare da seconda punta o da attaccante esterno. In attacco anche l’altro rinforzo Luca Mancuso, del Cittadella, che ha già esordito da titolare contro il Melfi.

Vedremo come Sanderra li utilizzerà e con quale modulo cercherà di restituire al Catanzaro e ai suoi tifosi un briciolo di serenità e di speranze.

Ivan Pugliese 

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PORTIERI

Acquisti: Migani (22, San Marino, pr.).  

Cessioni: Scuffia (Lecce, pr.).

DIFENSORI

Acquisti: D’Orsi (23, Sassuolo), Ghosheh (27, Venezia).

Cessioni: Di Chiara (Lecce, pr.), Ferraro (Grosseto), Ricci (Pistoiese, pr.).

CENTROCAMPISTI

Acquisti: Giampà (37, Vigor Lamezia), Giandonato (23, Parma, pr.), Sarr (20, Parma, pr.), Zappacosta (26, L’Aquila).

Cessioni: Pagano (Lucchese), Maiorano (Juve Stabia), Morosini (Savona, pr.), Pacciardi (Pistoiese), Vacca (Reggiana).

ATTACCANTI

Acquisti: Bernardo (29, Paganese), Caputa (21, Leonfortese), Mancuso (22, Cittadella) Mounard (34, Salernitana), Razzitti (25, Brescia, pr.).

Cessioni: Barraco (Foggia), Fofana (Grosseto), Martignago (Pistoiese, pr.), Silva Reis (Albinoleffe).