di
Massimiliano Raffaele |
CATANZARO – Fiumi di champagne, clacson impazziti,
bandiere al vento, urla di gioia al cielo, lacrime di felicità , abbracci
sinceri e negli occhi una luce tutta giallorossa. Immagini di una B conquistata
sul campo. Immagini che per lungo tempo resteranno impresse nei nostri cuori.
Immagini che il popolo catanzarese ha consegnato alla storia. Che bello!
Ritorniamo nel calcio che conta. Ritorniamo con i fotini dei calciatori sull’album
Panini, ritorniamo ogni giorno sulle pagine dei quotidiani sportivi nazionali.
Avremo i nomi dei giocatori sulle maglie, avremo un numero di maglia fisso per
ogni calciatori, entreremo nel global-calcio della Tim. Giocheremo la Coppa
Italia maggiore, avremo il piacere di ritornare in veri stadi: dal “Delle
Alpi” di Torino al “Marassi” di Genova. Le immagini delle conquiste
delle Aquile (ci saranno anche il prossimo anno) saranno mandate in onda a 90°
minuto, alla Domenica Sportiva, a Controcampo. Avremo le dirette in esclusiva
su Sky Tv.
Avremo e cambieremo. Cambieremo sponsor tecnico (ci sono già i contatti
con una grande azienda leader nel settore dell’abbigliamento sportivo, di cui
per ovvi motivi non possiamo fare il nome), cambieremo presidente di Lega, Mario
Macalli. Dovremo cambiare la mentalità radicata in C. Dovremo spruzzare
maggiore professionalità in ogni settore, dalla stampa alla biglietteria.
Cambieremo e conserveremo. Conserveramo il nostro grande amore, conserveremo
Corona e tutti i grandi protagonisti dell’impresa 2003/2004. Conserveremo gelosamente
le zolle del campo dello stadio “Del Duca” di Ascoli (a proposito,
davvero grazie ai marchigiani per la cordiale e impeccabile ospitalità ),
conserveremo le bandiere che hanno fatto da cornice alla vittoria.
Il Catanzaro dalle 17.48 di ieri sera è sceso su un altro pianeta. E’
ritornato su un altro pianeta. Finalmente potremo andare al mare giÃ
a giugno, lasciando agli altri le tremende tensioni da play off. Piero Braglia, grazie! Luca Gentili,
grazie! Silvio Lafuenti, grazie! Gennaro Riccardi, grazie! Giovanni Caterino,
grazie! Marco Ciardiello, grazie! Tommaso Dei, grazie! Rosario Di Girolamo,
grazie! Emiliano Milone, grazie! Ivano Pastore, grazie! Giuseppe Zappella, grazie!
Gianluca Zattarin, grazie! Mario Alfieri, grazie! Michele Andrisani, grazie!
Nicola Ascoli, grazie! Mauro Briano, grazie! Mimmo De Simone, grazie!, Fabrizio
Ferrigno, grazie! Rodrigo Machado, grazie! Andrea Ottonello, grazie! Luca Pierotti,
grazie! Fabio Rovrena, grazie! Robson Toledo, grazie! Christian Biancone, grazie!
Evangelista Cunzi, grazie! Giorgio Corona, grazie! Pasquale Luiso, grazie! Antonio
Morello, grazie! Francesco Piemontese, grazie! Che squadra!
Claudio Parente, grazie! Massimo Poggi, grazie! Gianni Improta, grazie! Pino
Mirante, grazie! Franco Bellante, grazie! Gerardo Carvelli, grazie! Giovanni
Merlo, Tommaso Rotundo, Mario Mirabello, Nazario Sauro, grazie! Sergio Abramo,
grazie! Tony Sgromo, grazie! Catanzaro, grazie!
La serie B è di tutti voi, è di tutti noi! La serie B è
della Calabria.
Tatticamente, in questa edizione del tutto particolare, vuole essere una rubrica
celebretiva di questa grande impresa giallorossa. Tatticamente non finirÃ
qui. C’è ancora la Supercoppa con l’Arezzo. Una Supercoppa che starebbe
davvero bene nella vetrina dei trofei di Via Lomardi. Fategli largo!