Dalla trasferta di Avellino, Andrea Risolo non ha più lasciato il suo posto da titolare in mezzo al campo in tandem con Luca Verna. Dopo le buone prestazioni offerte con gli irpini e, successivamente contro Teramo e Virtus Francavilla, il centrocampista è andato addirittura in gol, ieri, contro la Cavese. Un bolide di prima intenzione dai 25 metri sotto l’incrocio. Un gioiello da parte dell’ex Bisceglie che ha sbloccato una partita complicata.
Proprio Risolo è intervenuto all’interno di NetClub, programma di DB Radio, condotto da Matteo Pirritano e Francesco Panza.
<<Mi sono ritrovato quel pallone e non ci ho pensato due volte. Avevo una concreta possibilità di calciare in porta. La palla, per fortuna, non è andata in tribuna ma in porta. >>, ha esordito il centrocampista.
Primo gol per Risolo in maglia giallorossa. <<E’ stata una forte emozione e lo desideravo da molto tempo. Sono felice anche per la vittoria perché ogni partita in Serie C è difficile>>.
Il classe 1996 è, ormai, un elemento chiave dell’undici titolare. <<Ho sempre cercato di allenarmi a mille. È normale che il calcio ha delle dinamiche e magari un giocatore non può esprimersi come vuole. Sentivo che potesse essere un anno diverso. Non ero partito bene perché avevo fatto solo due gare. Le cose cambiano e dopo una-due prestazioni si acquista fiducia. Mi sento bene>>.
<<Calabro già lo conoscevo e questa può essere una fortuna>>, ha dichiarato il giocatore riguardo al suo rapporto con il tecnico.
Va d’accordo con tutta la rosa ma, in particolare, c’è un calciatore con il quale Risolo ha stretto amicizia. <<Ringrazio molto Contessa. Gli devo molto anche per il nostro rapporto fuori dal campo>>.
Il Catanzaro ha vissuto un momento complicato tra Terni e Palermo. L’allenatore è stato in discussione, ma Risolo ha evidenziato l’unità e l’attaccamento al tecnico. <<Noi siamo stati sempre dalla parte del mister e lo abbiamo voluto dimostrare>>.
Domenica i giallorossi andranno a giocare il big match di giornata a Bari.<<Noi vogliamo dimostrare di che pasta siamo fatti. Vincere a Bari vorrebbe dire aprire scenari interessanti. Sarà una gara difficile per entrambe le squadre. Loro sono molto forti. Non vogliamo andare lì come l’anno scorso con una situazione compromessa. Siamo fiducia, veniamo da cinque risultati utili consecutivi. Possiamo fare bene>>.
Differenze Auteri-Calabro? Risolo risponde così:<<Ogni allenatore ha una sua idea di calcio. Calabro è più pragmatico; Auteri cerca qualità del gioco>>.
Primo tempo complicato, ieri, dei giallorossi contro la Cavese. <<L’importante in queste gare è rimanere sempre in partita. Prima o poi il gol lo devi fare. Qualche occasione l’abbiamo avuta anche all’inizio con la traversa di Di Massimo. Io preferirei vincere 1-0 che perdere creando tantissime occasioni da gol>> .
La Cavese ha segnato alla fine su rigore, per fallo di mano, visto dal direttore di gara proprio di Risolo. <<L’arbitro pensava che l’avessi presa con la mano, mi ha pure ammonito. Un calcio di rigore ci può stare ma deve essere netto. Quello di ieri era palese che non c’era>>.
Le Aquile hanno calciatori esperti in rosa. <<Sono tutti bravi ragazzi, disponibili. Non ho mai incontrato gente così che ti aiuta, non solo di calcio. Sono stato molto sorpreso e contento di averli come compagni di squadra>>.
I giallorossi stanno dimostrando una certa compattezza. <<Io ho la sensazione che è difficile farci gol. Abbiamo difensori forti ed abbiamo trovato un equilibrio>>.
Di seguito l’intera puntata di NetClub.
Complimenti hai favorevolmente stupito tutti noi tifosi 💯
Bravo ……..adesso fanne due a quei disgrazieti di Bari.
Dalle stalle alle stelle…….meritate!!