Si torna a sudare in città dopo il lungo ritiro silano e i tre giorni di riposo concessi dallo staff tecnico. La squadra al completo si è ritrovata nel pomeriggio sul terreno del “PoliGiovino” agli ordini di mister D’Urso e del preparatore atletico Raione. Tutti arruolabili tranne Caselli e Ingretolli che hanno svolto lavoro differenziato dopo un lieve affaticamento muscolare.
A meno di un mese dall’inizio del campionato (6 settembre) il ciclo di allenamenti settimanali sarà integrato con la disputa di partite amichevoli per mettere minuti nelle gambe e testare la qualità della rosa. Si inizierà domani alle ore 17 sul rettangolo verde del “Federale” del quartiere Sala contro l’As Sersale, società militante nel torneo di Eccellenza allenata da Renato Mancini.
Ulteriori test si terranno contro Vibonese (giovedì 20 agosto), Palmese e Rende (date da definire), mentre la presentazione della squadra potrebbe avvenire al “Ceravolo” nell’ambito di una gara contro una formazione di serie B.
Intanto prosegue il lavoro del ds Donnarumma, impegnato a puntellare la rosa con quei rinforzi di qualità promessi dal presidente Cosentino e attesi dalla tifoseria. Oggi doveva essere il giorno di Nicola Mancino, fantasista ex Casertana da giorni in predicato di vestire il giallorosso. Nella serata di ieri la trattativa sembrava conclusa. Le parti avevano raggiunto un accordo e la firma sul contratto sembrava una semplice formalità. Poi l’improvviso dietrofront e l’ulteriore richiesta di tempo che ha spazientito l’entourage giallorosso che ora valuterà altri profili nel ruolo di mezzala sinistra, sul quale si lavorerà per portare un elemento di livello per la categoria.
Desta comunque perplessità il particolare che a spuntarla sulla corsa al calciatore sia stata l’Ischia, non certo una formazione di primo livello o di maggior blasone. Un campanello d’allarme da non sottovalutare in previsione di un campionato che si preannuncia di livello superiore rispetto al precedente.
Sondaggi anche per un esterno ambidestro che possa essere alternativa sia a Squillace che a Calvarese, ma come più volte sottolineato, queste operazioni di mercato sono vincolate alle cessioni degli elementi ritenuti non funzionali al progetto (Barraco, Martignago, Caputa).
Intanto, in attesa di conoscere la composizione dei gironi e il calendario, oggi sono state formalizzate le richieste del procuratore Palazzi nell’ambito del processo per calcioscommesse al Catania. Retrocessione in Lega Pro e -5 in classifica per gli etnei e 5 anni di inibizione per l’ex presidente Pulvirenti. Il Tribunale Nazionale federale, presieduto da Sergio Artico, si è ritirato in camera di consiglio ed emetterà la sentenza entro venerdì.
Domani alle nove sarà la volta del Teramo, a processo per la gara contro il Savona. Gli abruzzesi rischiano la serie D.
È normale, anch’io preferirei un contratto pluriennale
se dobbiamo pensare al futuro si deve cercare giocatori non oltre i 25 anni a 31 sono già non funzionali. epoi cu cazzo ero sto mancino?
Infatti non sono così dispiaciuto però spero che prendano un forte centrocampista solo questo ci può fare il salto di qualità
Peccato…………..era forte
Immagino che sia una battuta..