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Ripescaggio in Prima divisione: 800mila euro entro il 23 luglio

Confermate dal Consiglio Federale di oggi le cifre necessarie per la domanda. Tre settimane di passione per i tifosi giallorossi

Il Consiglio Federale di oggi ha fissato i termini e le modalità per i ripescaggi nei campionati professionistici. Il 23 luglio è la data ultima per la presentazione della domanda alla Lega Pro con l’attestazione dei requisiti di ammissibilità. Confermati i requisiti economici necessari: per essere ammesso al campionato di I Divisione, l’Effeccì dovrà versare alla FIGC un contributo straordinario di 400.000 euro e produrre una fidejussione dello stesso importo (altri 400.000 euro), a garanzia degli emolumenti dovuti per la stagione 2010/2011 ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti del settore sportivo. 

Naturalmente le società dovranno ottenere la Licenza Nazionale relativa al campionato per cui si chiede il ripescaggio. Il parere e la certificazione della Lega Pro sulle società richiedenti il ripescaggio dovranno pervenire alla Commissione criteri infrastrutturali entro il 27 luglio. A quel punto, tra tutte le società che avranno presentato regolare domanda con tutta la documentazione necessaria, si procederà a riempire le caselle mancanti in ogni campionato, sulla base di una classifica stabilita grazie a tre parametri prefissati: classifica finale del campionato 2009/2010 (valore 50%), tradizione sportiva della città (valore 25%), numero di spettatori allo stadio dal 2004/2005 al 2008/2009 (valore 25%).

E’ evidente che, in questa teorica classifica delle squadre “ripescabili” in I Divisione, il Catanzaro occuperebbe il primo posto. Ma sarà necessario produrre uno sforzo economico che la società attuale non è in grado di garantire. Un’occasione unica per rientrare dalla porta di servizio nel calcio che conta. Un’occasione da non mancare.

Red

CRITERI E PROCEDURE DI RIPESCAGGIO

TERMINI E MODALITÀ (CONSIGLIO FEDERALE DI OGGI)

Autore

Redazione

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