La rifinitura
Il Catanzaro questa mattina è arrivato presto al Poligiovino.
Erano le 09.15 quando le prime auto hanno fatto capolino nella struttura sportiva
del quartiere marinaro. Mister Bolchi evidentemente avrà voluto parlare
un bel po’ ai ragazzi prima della seduta d’allenamento, in modo da istruirli
in vista del match con il Crotone e caricarli a dovere.
Sul terreno di gioco, invece, Carbone e compagni sono arrivati alle 10.30.
E lo hanno fatto tutti insieme accompagnati dallo stesso Bolchi, da Ciappi
e dal preparatore atletico Antonio Raione. Maciste ha iniziato i
lavori con una sorta di partita a basket, forse per attirare l’attenzione
della nazionale Italiana Under 18 che si allenava a pochi metri di distanza
nel nuovo palazzetto (ipotesi scherzosa), forse per allenare riflessi e velocitÃ
che dovrebbero essere gli ingredienti base del derby di domani (ipotesi ammissibile).
Dopo questi primi esercizi Bolchi si è dedicato agli schemi su palla
inattiva sia in chiave offensiva sia in chiave difensiva. Alla fine calci
di rigore e di punizione.
Assente anche Micillo
Oltre ad Ascoli ancora influenzato e a Dei, che ha lavorato solo
per metà seduta con il resto del gruppo, oggi mancava anche Davide
Micillo. La botta al ginocchio incassata giovedì si è rivelata
più seria del previsto e l’estremo difensore delle Aquile sarÃ
sottoposto nei prossimi giorni ad una risonanza magnetica per valutare l’entitÃ
dell’infortunio. In panchina domani ci sarà Manitta.
La probabile formazione
Bolchi continua a nascondere le sue carte. E’ difficile pronosticare
l’undici che domani scenderà in campo. Giorgio Corona dovrebbe partire
dalla panchina lasciando a Carbone e Myrtaj il compito di tenere a galla il
reparto offensivo, Mangone, invece, pare aver recuperato. Proviamo a schematizzare
meglio la formazione che dovrebbe presentarsi sul terreno dello “Scida”
dal primo minuto:
Lafuenti
Diliso Dal Canto Mangone Morabito
Morello Miceli Nocerino Vanacore
Carbone Myrtaj
La conferenza stampa
«Domani dovremo giocare a viso aperto, consapevoli di essere
all’altezza della situazione. Dovremo eliminare le paure e giocarci il tutto
per tutto contro il Crotone»: si può riassumere così il
Bolchi-pensiero alla vigilia del derby tra il Catanzaro e il Crotone di Agostinelli.
Il tecnico giallorosso, nonostante i pochi giorni di lavoro avuti a disposizione
(è arrivato soltanto lunedì scorso), ha già tastato bene
quali siano le aspettative della tifoseria e sa bene che non può e
non deve deluderle. «In questi giorni – ha spiegato – ho visto molte
videocassette sia del Catanzaro che del Crotone. Spero di aver individuato
i punti deboli che il Crotone potrebbe sfruttare per infilarci e di averli
sistemati in questa settimana. Il Catanzaro finora ha preso troppi gol frutto
di evidenti distrazioni e ingenuità . Questo non dovrà capitare
più».
