Tempo di mercato e non solo in casa giallorossa. Tra le pratiche per l’iscrizione e il problema stadio, la società è al lavoro su più fronti. Il Presidente Cosentino, il DS Armando Ortoli, l’AD Marco Pecora e il segretario Nazario Sauro, ciascuno per le proprie competenze, hanno l’agenda fittissima perché, fra poco meno di due mesi, il Catanzaro sarà chiamato al primo impegno ufficiale della stagione di Tim Cup.
Rinnovi e riscatti, operazioni in uscita e in entrata, tengono così impegnati i tifosi delle aquile che aspettano con ansia di conoscere la fisionomia della nuova squadra del tecnico Moriero che dal primo luglio sostituirà Oscar Brevi. Ufficialmente i movimenti eseguiti alla data odierna riguardano due cessioni: Germinale ha seguito Brevi e ha firmato con la Spal, mentre Vitiello è di fatto un giocatore del Benevento di Vigorito (anche se manca l’ufficialità).
Ortoli e Moriero hanno avuto modo di discutere sia del budget a disposizione per i nuovi innesti di mercato, sia del materiale a disposizione che la rosa del Catanzaro, fra contratti in scadenza, biennali e calciatori in compartecipazione, attualmente offre. È evidente che a tutto questo, oltre alle volontà delle società di appartenenza, ci sarà da tenere conto della situazione e delle volontà dei singoli. Ortoli ha sempre fatto delle motivazioni dei calciatori la stella polare delle sue scelte di mercato. Per questo motivo, è facile prevedere che resterà sui tre colli solo chi avrà queste motivazioni, mentre si cercherà di accontentare chi volesse tentare una nuova esperienza (vedi Vitiello), sedotto da un contratto più consistente.
Domani è l’ultimo giorno utile per risolvere le comproprietà e per forza di cosa inizieremo a capire come sarà il nuovo Catanzaro. Vediamo dunque la situazione. La compartecipazione di Martignago con il Cittadella è stata rinnovata, le due società da tempo avevano trovato l’accordo. La stessa situazione dovrebbe verificarsi per la compartecipazione di Calvarese con il Pescara. Ancora da scrivere invece la storia di Andrea Russotto in comproprietà con il Parma. Tra le decine di compartecipazioni risolte in giornata dal Parma, non c’è il nome del fantasista giallorosso. Accordo ancora da trovare entro le 19 di domani oppure si andrà alle buste. Il Catanzaro vorrebbe averlo ancora un altro anno a disposizione, per rivedere il suo calciatore più talentuoso in un modulo a lui più congeniale. Com’è noto, Moriero ama un calcio più offensivo rispetto al suo predecessore. Ancora poche ore e, con Ortoli a Milano, dovremmo conoscere l’esito della comproprietà più importante. Da scoprire anche il destino di Orchi, dopo il rientro dal prestito all’Aprilia, sul quale la Roma non ha interesse. Possibile dunque che finisca definitivamente al Catanzaro.
Marchi e Di Chiara sono in prestito rispettivamente con Bologna e Palermo. Sull’esterno destro il Catanzaro ha il diritto di riscatto, ma bisognerà capire le pretese della società emiliana. Sui due calciatori Moriero ha dato il suo ok e vorrebbe averli a disposizione per la prossima stagione; ci sarà adesso da verificare la volontà delle rispettive società d’appartenenza, sapendo a priori che le richieste per i due non mancano. Casini dovrebbe rientrare a Bologna.
Per quanto riguarda i giocatori sotto contratto, le questioni più importanti riguardano Rigione e Vacca, due dei perni del Catanzaro di Brevi. La questione più spinosa riguarda Rigione, sotto contratto fino al 2016. Sul difensore ci sono importanti richieste di società della serie cadetta. A gennaio la società giallorossa aveva rifiutato un’offerta del Benevento che si aggirava intorno ai 400mila euro per il solo cartellino. Ma la sensazione è che stavolta, davanti a un’offerta superiore, il Catanzaro lascerebbe partire il difensore. Vacca, invece, è destinato a guidare il centrocampo giallorosso. Una sua cessione sarebbe presa in considerazione solo davanti a un’offerta irrinunciabile.
Per quanto riguarda i possibili arrivi, i calciatori sul taccuino del Direttore Ortoli in questi giorni sono tanti. Pur sapendo che il calciomercato riserva ogni giorno sorprese e che le trattative possono nascere e morire nel giro di poche ore, vediamo qualche nome che rientrerebbe nei piani del Catanzaro, tenendo sempre presente che tra desideri, sondaggi e trattative vere e proprie, il confine è molto sottile
I rapporti col Benevento sono ottimi e sarà fatto un tentativo per il terzino sinistro camerunese Som, già alla corte di Moriero a Grosseto. Ma se il Palermo dovesse lasciare a Catanzaro Di Chiara, la pista per l’esterno africano si raffredderebbe.
Un altro sondaggio per sistemare il centrocampo sarà fatto con la Salernitana per l’esperto centrocampista Manuel Mancini. Non è da escludere invece un interessamento per l’ex catanzarese Gennaro Delvecchio, che già l’anno scorso Moriero voleva riportare a Lecce, avendolo apprezzato quando allenava il Grosseto. Delvecchio è rimasto sempre legato alla città di Catanzaro e ha avuto spesso parole d’affetto verso i colori giallorossi.
Sul capitolo attaccanti, ancora da valutare le posizioni di Fioretti (in scadenza) e di Madonia (sotto contratto fino al 2015), oltre alla soluzione del rebus-Russotto. Intanto, la società giallorossa si muove. Tra i nomi che circolano ci sono quelli di Guazzo, l’anno scorso diviso nell’ultima stagione tra Salernitana e Virtus Entella, , dell’attaccante Beretta in scadenza di contratto con il Lecce, di Soddimo fantasista di fascia del Frosinone, e di Grassi, peperino e prolifico attaccante nelle ultime due stagioni a Pontedera.
Anche sul fronte giovani la società giallorossa si sta muovendo. Qualche contatto c’è stato per avere notizie di due ragazzi della Fiorentina primavera; in particolare, l’interesse è caduto sul capitano dei giovani viola, Capezzi, centrocampista centrale e sulla giovane punta centrale della Costa d’Avorio, Gondo.
Salvatore Ferragina
