Riflettori al “Ceravolo”, arriva l’Avellino in Coppa

I riflettori del “Ceravolo” sono pronti a riaccendersi anche di mercoledì. Domani alle 17 il Catanzaro affronterà l’Avellino nella gara secca valida per gli ottavi di finale di coppa Italia di serie C. Per l’occasione Vivarini ha convocato 23 calciatori, tra i quali 10 giovani della Primavera. Solo due dei titolari di domenica sono fra i convocati. Fulignati andrà in panchina, mentre Cianci, che ha giocato una ventina di minuti a Viterbo, per fortuna ha recuperato dopo lo spavento di domenica per la botta subita alla testa. Il tecnico, nel prepartita, sottolinea che non bisogna sottovaluta l’impegno “perché si tratta di un torneo importante nel quale non vogliamo sfigurare. Ma in gare come queste è giusto dare spazio a chi ha giocato di meno. Anche perché gli impegni si susseguono ed è necessario fare i conti con questo campionato che non conosce pause”.

Fra i convocati ci sono tutti gli squalificati di Viterbo (Iemmello, Biasci, Brighenti, Gatti, Vandeputte). Vivarini potrebbe concedere a loro qualche spezzone per riprendere il ritmo partita dopo lo stop forzato di domenica. In porta il vice-Fulignati sarà Sala. Davanti a lui, sicuro del posto Gatti che deve scontare tre giornate di squalifica, in attesa della pronuncia sul ricorso presentato dalla società giallorossa. A completare il reparto difensivo Mulè e uno fra Brighenti e il giovane Megna. Sulle corsie esterne, potrebbero esserci Katseris a sinistra e Welbeck a destra, con Pontisso e Cinelli in mezzo. Possibile anche l’impiego di Vandeputte dall’inizio o a partita in corso. In avanti Cianci centravanti, con Biasci e Iemmello che potrebbero fare staffetta con un tempo a testa. A supporto delle due punte Vivarini dovrà scegliere se schierare uno dei primavera convocati o adattare Vandeputte.

Atteso sugli spalti un migliaio di tifosi. Alle 19 i biglietti venduti erano meno di 500, mentre 82 saranno i tifosi provenienti da Avellino che si accomoderanno in Curva Mammì.

E a proposito di Avellino, mister Rastelli affronterà l’impegno senza Marcone, Aya, Zanandrea, Dall’Oglio e Di Gaudio. Sarà comunque una squadra battagliera e motivata a conquistare il passaggio del turno. Gli irpini in campionato navigano nei bassifondi della classifica con soli 13 punti e arrivano al “Ceravolo” dopo la sconfitta con il Giugliano. L’obiettivo coppa è dunque fondamentale: ricordiamo, infatti, che vincere il torneo garantirebbe un posto privilegiato nella griglia di partenza dei playoff.

Fra i pali ci sarà Forte che, prima dell’avvento di Rastelli, era ormai fuori rosa. Ricciardi,  Tito, Illanes e Auriletto dovrebbero formare la difesa a quattro dei biancoverdi. Matera, Maisto e Micovschi (in vantaggio su Franco) giocheranno sulla mediana. A completare la squadra il trio offensivo dove sono in ballottaggio si giocano quatro giocatori per tre posti: favoriti Murano, Trotta e l’ex Kanoute rispetto a Guadagni. L’Avellino è l’unica squadra insieme al Cerignola ad aver rallentato la marcia del Catanzaro in campionato. Poco più di due settimane fa al “Partenio”, i giallorossi subirono la rimonta degli irpini e sprecarono con Iemmello il rigore della vittoria al 95′.

La lista dei convocati