Ancora sanzioni nei confronti di chi non conferisce correttamente i rifiuti e dei proprietari di cani senza kit per la raccolta degli escrementi. Si susseguono senza interruzione i controlli a tappeto effettuati dai vigili urbani coordinati dal tenente colonnello Salvatore Tarantino, responsabile dell’area polizia ambientale, finalizzati a contrastare comportamenti scorretti che compromettono l’igiene e il decoro della città.
Questa volta ad incappare nella rete dei vigili urbani sono stati i residenti di Comuni limitrofi che hanno conferito i propri rifiuti a Catanzaro, nello specifico in via Lombardi, piuttosto che effettuare la differenziata nel territorio di appartenenza.
Anche le attività commerciali cittadine rimangono sotto la lente di ingrandimento della polizia municipale. Nella giornata di ieri, i vigili hanno multato i proprietari di un esercizio sito nel centro storico per il mancato rispetto delle norme che disciplinano il servizio “porta a porta”.
Si ricorda che le attività commerciali che infrangono le norme per più di una volta possono incorrere nella chiusura dei locali fino a tre giorni.
I cittadini che volessero segnalare qualunque irregolarità relativa al conferimento dei rifiuti possono scrivere una mail all’indirizzo vigili@vigilicatanzaro.it.
Quattro multe sono state invece elevate nei pressi del lungomare nei confronti di conduttori di cani che non hanno provveduto a ripulire l’aria sporcata dagli animali, non rispettando, in tal modo, l’ordinanza messa a punto dal comando dei vigili urbani e dal settore igiene ambientale del Comune.
Le sanzioni amministrative pecuniarie vanno da 25 a 500 euro e vengono applicate a tutti coloro i quali accompagnano i propri animali per le strade senza essere muniti dell’indispensabile kit (paletta e sacchetto).
Il controllo della pulizia municipale non si fermerà e nei prossimi giorni il centro della città e i quartieri saranno scrupolosamente sorvegliati al fine di contrastare l’insopportabile fenomeno delle deiezioni canine abbandonate per strada.
L’Amministrazione comunale, nel profondo rispetto dei cani di affezione, intende perseguire l’unico scopo di rendere decorose e pulite le aree pubbliche della città.
Il sottoscritto, proprietario di un cane di piccola taglia, premesso che già e regolarmente fornito del necessario come già disposto nella precedente ordinanza a questo riguardo, domanda al Corpo della Polizia Municipale, oggi chiamata locale, dove dovranno versare i cittadini gli escrementi dei loro dei loro cani che, diligentemente, raccoglieranno non appena il proprio animaletto l’avrà depositato visto che non vi sono più, ormai, i cassonetti della raccolta rifiuti né esiste più l’unico raccoglitore che era situati sul Corso Mazzini, nel centro della Città, nei pressi dell’incrocio dela Banca d’Italia. Li raccoglieranno e se li porteranno a casa propria, magari a tre-quattro km da dove il cane li ha depositati? Chi ha emesso l’Ordinanza avrebbe dovuto prima pensare ad approntare l’occorrente per il deposito e poi passare ad elevare multe a chi è sfornito di attrezzatura per la rimozione.<br />
Una volta si diceva: PRIMA DI APRIRE LA BOCCA INNESTARE IL CERVELLO.
peraltro fuori (prov Milano) alcune aree verdi sono provviste di sacchetti disposti dal comune, oltre a cestini dedicati agli escrementi degli animali (laddove non si possano usare quelli comuni).