Pomezia, ore 9. Freddo cane e umidità. La mega struttura che ospita il Catanzaro ancora dorme. Poco più in là il campo di calcio e la rifinitura dei giallorossi. La terza partita in sette giorni è la più importante. A L’Aquila sarà uno scontro diretto contro la miglior difesa del girone.
E la notizia del giorno è il fastidio al polpaccio di Masini che terrà sulle spine mister Cozza fino all’ultimo minuto prima della partita. Il centravanti giallorosso entra in campo per un solo giro di campo, poi si siede in panchina a guardare l’allenamento dei compagni. Cozza deciderà domani se schierare l’attaccante pisano o evitare rischi visto il calendario serrato. La rifinitura porta invece buone notizie per Accursi, completamente ristabilito.
Cozza mischia le carte ma ai suoi lati dovrebbero esserci Mariotti e Narducci. In mezzo al campo, il secondo D’Urzo ha provato sia Maita sia Corso con il primo favorito per un posto accanto a Ulloa. Squillace coprirà come al solito il lato sinistro, mentre a destra molto dipenderà dalla presenza di Masini. Se dovesse farcela, Esposito verrebbe schierato sull’out destro di centrocampo. In caso contrario dentro Romeo con Esposito, Bruzzese e Carboni davanti. Il gruppo è unito, concentrato e sereno. Nell’ultima seduta un po’ di corsa, poi il torello diverte i ragazzi che scherzano col mister. Molto lavoro sulla palla e divisione in gruppi: difensori e centrocampisti provano gli schemi in fase di possesso e di recupero della palla e le ripartenze dalla retroguardia.
Gli attaccanti e Cozza allenano Mengoni con tiri dal limite dell’aria. Poi lo stretching finale e le indicazioni tattiche di D’Urzo.
Cozza ai nostri microfoni appare sereno e sicuro di sé. “Andiamo a giocarcela alla pari sul campo di una delle squadre più forti del girone”. Masini ce la fa? «È a disposizione. Tutto il gruppo è a disposizione, tranne Maisto che è squalificato. Masini ha un piccolo problema. Proverà domattina e deciderò all’ultimo istante se schierarlo». È mezzogiorno. Ora fa caldo. I ragazzi vanno a pranzo prima della partenza per L’Aquila che avverrà intorno alle 14. Alloggeranno poco fuori il capoluogo abruzzese, ancora ferito dal terremoto. Lì cercheranno la concentrazione per affrontare una partita che potrebbe dire molto sul futuro delle due squadre.
Ivan Pugliese