“Per ottenere atti e documenti del settore lavori pubblici ho dovuto rivolgermi al settore finanziario che, per quanto mi riguarda, è un esempio di efficienza e trasparenza”.
Lo afferma, in una dichiarazione, il capogruppo di “Catanzaro nel cuore”, Eugenio Riccio, denunciando “la riottosità di alcuni dirigenti del settore lavori pubblici a dare seguito alle normative sulla trasparenza amministrativa, nonché al regolamento comunale che prevede un massimo di sette giorni per evadere le richieste dei consiglieri comunali”.
“Molti consiglieri – afferma ancora Riccio – hanno notevoli difficoltà a svolgere il loro mandato istituzionale, poiché sono privati del loro diritto di accedere agli atti e quindi di occuparsi di problemi che riguardano i cittadini. Clamoroso è il caso del settore lavori pubblici a cui mi sono rivolto, da molti mesi, per ottenere informazioni, senza ottenere alcuna risposta”.
“Fortunatamente – ha concluso Riccio – qualche settore dell’Amministrazione ancora regge l’urto e mi ha consentito di accedere alle informazioni che i “lavori pubblici” mi hanno nei fatti negato.
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