Primo tempo che vede le due squadre fronteggiarsi a viso aperto con schieramenti speculari. La gara è giocata sul piano dell’agonismo ed il Catanzaro fatica non poco ad imporre il maggior tasso tecnico. Ci riesce al 6′ quando Fischnaller riceve la corta battuta su punizione dai trenta metri e scarica un destro a giro che si stampa sul palo sotto l’incrocio dei pali alla destra di Savelloni. La seguente ribattuta a rete di Ciccone viene ribattuta dalla difesa.
Il Rende si è comunque reso protagonista in avanti con delle buone trame di gioco ed esecuzioni in velocità, che hanno pero’ sempre trovato pronta la retroguardia giallorossa che non si è fatta sorprendere. Da segnalare nel finale un altro bel tiro di Fischnaller in corsa che però termina a lato.
RENDE-CATANZARO: SECONDO TEMPO
45’+5′ – Finita. Un anno dopo ancora fatale Rende, autentica bestia nera dei giallorossi. Stavolta è un gol dell’ex Gigliotti a consegnare la vittoria ai padroni di casa. Il Catanzaro ha ancora molto da lavorare.
45′ – Assegnati 5′ di recupero.
39′ – Meritato vantaggio dei padroni di casa che sfruttano con l’ex Gigliotti una dormita dei centrali di difesa. Il numero 7 dei biancorossi se ne va centralmente e trafigge un incolpevole Golubovic.
39′ – GOL RENDE GIGLIOTTI
36′ – Giallo per Celiento, entrata da dietro su Gigliotti.
32′ – Doppio cambio Rende. Fuori Vivacqua e Giannotti dentro Gigliotti e Actis Goretta.
31′ – Cambio Catanzaro: fuori Statella dentro De Risio.
29′ – Il canovaccio della gara scorre su rapide fiammate da una parte e dall’altra. In questa fase meglio il Catanzaro per possesso palla e trame di gioco ma il Rende si difende con ordine chiudendo bene tutti gli spazi.
26′ – Kanoute vicinissimo al gol. Calcio d’angolo sul secondo palo, colpo di testa del numero 17 giallorosso che termina a fil di palo.
23′ – Squadre che si allungano a vista d’occhio. Ora entrambe provano il lancio lungo a scavalcare il centrocampo.
21′ – Sinistro di prima intenzione di Giannone che prova la soluzione dalla distanza, fuori di poco alla destra di Savelloni.
16′ – Il Catanzaro non riesce a cambiare passo. L’ingresso di Giannone ha dato maggior vivacità alla manovra, specialmente sulla fascia destra. Manca lo spunto vincente negli ultimi 20 metri. Dall’altra parte il Rende non molla di un centimetro e continua a lottare su ogni pallone. Squadra davvero quadrata quella di Modesto.
12′ – Giallo per Sabato, trattenuta su Giannone che se n’era andato in bello stile con un tunnel. Altro giallo anche per Golubovic a seguito di un’uscita su Rossini rimasto a terra dopo l’impatto.
9′ – Cambio Catanzaro: fuori D’Ursi e Fischnaller dentro Kanoute e Giannone. Sostituiti i due esterni d’attacco. Tatticamente non cambia nulla.
6′ – Il Rende ci crede e continua a spingere con convinzione alla ricerca del vantaggio.
3′ – Rossini va in gol ma l’assistente aveva alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco.
2′ – Ciccone ci prova con un sinistro a giro dalla distanza. Savelloni si distende e riesce a deviare. Buona iniziativa personale del numero 2 giallorosso
1′ – Iniziato il secondo tempo. In campo gli stessi 22 della prima frazione di gioco.
RENDE-CATANZARO: PRIMO TEMPO
45′ – Duplice fischio dell’arbitro che pone fine alla prima frazione di gioco. Gara priva di grandi emozioni al di là del palo colpito in avvio da Fischnaller. Sicuramente meglio il Rende per intensità e azioni prodotte. Catanzaro distratto e confusionario. Male soprattutto il centrocampo. Nel frattempo è arrivato il dato ufficiale dei tifosi giallorossi presenti al Lorenzon: 504
43′ – Pareggiato il conto dei gialli. Ammonito Viteritti per una brutta entrata su Nicoletti.
41′ – Uscita provvidenziale di Golubovic sui piedi di Vivacqua lanciato a rete. Catanzaro in netta sofferenza.
38′ – Primo giallo della gara per Pambianchi, ex di turno. Fallo “tattico” per bloccare l’ennesima ripartenza in superiorità numerica dei padroni di casa.
37′ – Il Catanzaro va a fiammate. Per il momento è il Rende a fare la partita e a tenere sulle corde i giallorossi.
32′ – Fischnaller mette a terra un pallone difficilissimo e se ne va in contropiede, il suo destro da posizione defilata finisce sull’esterno della rete. Il Catanzaro prova a mettere il naso in attacco dopo 10 minuti di marca Rende.
29′ – Il Rende è salito in cattedra. baricentro alto e grande intensità. Catanzaro pdifende con ordine ma è tutto schiacciato nella propria trequarti da almeno 5 minuti.
24′ – Il Rende lotta su ogni pallone rendendo la vita difficile ai giallorossi che faticano a macinare gioco.
20′ – Vivacqua atterrato in area. Il Rende reclama il rigore. La sensazione è che il penalty potesse effettivamente esserci, ma l’arbitro era ben piazzato.
16′ – Catanzaro terribilmente sbadato. Già due errori gravi a metà campo hanno innescato altrettante ripartenze del Rende. Occorre maggior attenzione.
13′ – Percussione sulla sinistra di Nicoletti che sbaglia l’impatto con il pallone e viene anticipato da un difensore del Rende. Molti errori in fase di trasmissione del pallone da parte degli uomini di mister Auteri.
10′ – Il Rende risponde subito con Rossini anticipato di un soffio in area piccolo su un cross teso proveniente dalla destra. Ora la gara sta salendo di tono.
6′ Fischnaller vicinissmo al gol. Punizione dai 20 metri che si stampa sul palo alla destra di Savelloni ormai battuto. Che occasione per i giallorossi
2′ – Gara iniziata con un paio di minuti di anticipo rispetto all’orario ufficiale delle 20.30. Catanzaro attacca da destra verso sinistra (lato opposto al settore ospiti). Per il momento ritmi non trascendentali con il Catanzaro che tende ad avere un maggior possesso palla.
1′ – Squadre appena entrate in campo. Catanzaro in maglia blu. Il settore ospiti inizia a riempirsi.
RENDE-CATANZARO: LE FORMAZIONI
Rende (3-4-3): Savelloni, Viteritti, Minelli, Vivacqua, Rossini, Germinio, Giannotti, Franco, Blaze, Awua, Sabato. All: Modesto
Catanzaro (3-4-3): Golubovic, Ciccone, Pambianchi, Maita, Celiento, Nicoletti, D’Ursi, Iuliano, Statella, Riggio, Fischnaller. All: Auteri
RENDE-CATANZARO: APPROFONDIMENTI SUL MATCH
Rende-Catanzaro: i numeri dell’incontro
Tranne il palo di “fish and crock”solo Rende
Davanti siamo alla frutta…. Recuperiamo infantino…
Calma!!
Calma!!
Calma….siamo ancora alla seconda di campionato ci sta anche il rodaggio….ma a centrocampo è in attacco ci manca qualcosina.
Purtroppo ancora una volta una lezione dal Rende di come si gioca in serie C meridionale. Cazzotti della Madonna e corsa infinita, la classe te la sbatti. Ripeto purtroppo.
Poi c’è l’unico errore della campagna acquisti: SIAMO SENZA UN VERO CENTRAVANTI DA DOPPIA CIFRA !!!
tutte le avvisaglie che si sono viste con la paganese con la cavese ed il potenza si sono materializzate questa sera, non siamo squadra siamo un’accozzaglia di ” culistri” che non sanno fare un passaggio di due metri. Non c’è tanto da lavorare ma tanto da cambiare. Solita delusione gli anni passano ma i risultati sono sempre gli stessi
COME CAZZO SI FA A PERDERE 1 PARTITA COSI’.MERITAVAMO AMPIAMENTE LA VITTORIA.TROPPO INGENUI NEL GOL SUBITO E TROPPO COGLIONI A BUTTARE FUORI LA PALLA NEGLI ULTIMI MINUTI PER SOCCORRERE 1 MERDA DEL RENDE CHE FACEVA SOLO SCENA.IO FISHNALER NON LO AVREI TOLTO IL PALO TREMA ANCORA ,TROPPO SFORTUNATI E PERO’ ANCHE TROPPI PASSAGGI SBAGLIATI.SONO PROFONDAMENTE AMAREGGIATO PER QUESTA BEFFA ATROCE.ARBITRO VERAMENTE DI MERDA,NON CI HA FISCHIATO 1 SACCO DI FALLI.LURIDO BASTARDO.
Squadra mediocre…si conferma sempre più la mia opinione…centrocampo inesistente e senza una punta di ruolo…gioco confusionario…a parte il palo su punizione non abbiamo quasi mai tirato in porta…purtroppo Auteri da solo non puo’ fare miracoli senza giocatori di qualità….buonanotte a tutti…!!!!…
Grande tristezza per la sconfitta
Unica consolazione, ha segnato il mio paesano Denny (ex giallorosso)
Forza Rende!!
Il Rende sembrava il Catanzaro dei 20 minuti con il Potenza……solo che loro hanno corso per 90….noi purtroppo no.
E così ci siamo accorti che il GRANDE Auteri non è perfetto, anche lui ha un difetto che se non elimina ci costerà molto caro in futuro, e cioè: PREFERISCE PERDERE MA NON CAMBIARE IMPOSTAZIONE ALLA SQUADRA. Lo vedevano anche i bambini che stasera con il Rende non avremmo mai sfondato, con i nostri pesi leggeri in attacco. L’hanno visto tutti che il Rende ci sovrastava in fisicità, accanimento, furbizia, cattiveria, corsa ecc. ecc. ma lui “tosto” non ha pensato di cambiare e verso fine partita tirare i remi in barca e accontentarsi del pareggio. Difesa da irrobustire e attendere il 90mo. No ha preferito perdere dimenticando pure che questo era un derby. Davanti a 500 nostri tifosi, non si può perdere!!!!
Col Potenza abbiamo sofferto, con il Rende abbiamo perso, non è poi un grande inizio di stagione, anzi …….
Sto caxxo di rende è proprio la nostra bestia nera, c’è le hanno suonate anche l’anno che arrivò re Giorgio corona in amichevole al ceravolo pre campionato davanti ai miei occhi ero sceso al paese ed ero corso a vederla e da allora le prendiamo sempre sistematicamente, anche se oggi eravamo inguardabili, speriamo sia solo un incidente di percorso, tirate fuori gli attributi altrimenti non andiamo da nessuna parte daiiiiiii catanzaro forza forza!!
Il rende ha corso di più. Punto