Due date 18 Dicembre 1983, 18 dicembre 2003 che segnano il lungo cammino editoriale del periodico quindicinale di informazione religiosa e culturale del Movimento apostolico così pure intitolato e che ieri ha compiuto venti anni. “In una mangiatoia”, usciva con questo titolo il primo numero di “Movimento Apostolico”, partendo dunque da quella stessa povertà terrena che ha accolto il mistero del Natale per arrivare, poi, “Sino ai confini del mondo”(così si intitola il numero del ventesimo) portatori di una tanto infinita quanto piena ricchezza spirituale.
La storia del Movimento Apostolico, come movimento ecclesiale, è iniziata il 3 novembre del 1979, quando, per volontà del Signore, fu fatto nascere tramite l’ispiratrice e fondatrice, Maria Marino, un Movimento che da oltre venti anni, fa sua la missione di “annunziare e ricordare la Parola di Gesù Cristo”: il quindicinale del Movimento Apostolico ha contribuito e contribuisce ancora a rendere vivo, costante ed attivo questo «impegno ecclesiale di annunzio e ricordo del Vangelo», facendosi pertanto strumento prezioso di formazione, comprensione, approfondimento e riflessione; “nato per iniziativa dell’ispiratrice del Movimento apostolico e del nostro assistente ecclesiastico centrale, monsignor Costantino Di Bruno, «il quindicinale – spiega Cettina Marraffa, presidente del Movimento- si proponeva un contatto immediato e agevole con aderenti, simpatizzanti, parrocchie ed altre realtà ecclesiali. Dopo venti anni la sua finalità non è cambiata ma la sua diffusione si è andata via via allargando fino a raggiungere quasi tutte le diocesi d’Italia e diverse altre all’estero».
«Con una tiratura di circa 6.000 copie e la recente diffusione anche a mezzo informatico (tramite il sito internet www.movimento apostolico.it) il giornale porta ovunque la voce dell’Ispiratrice, dell’Assistente centrale e dei Sacerdoti che ne curano con premura la redazione». Il sacerdote Francesco Brancaccio ha recensito puntualizzando come il periodico del Movimento non sia comunque «destinato solo agli aderenti ma è servizio di approfondimento teologico, spirituale, pastorale e liturgico-omiletico offerto a tutta la Chiesa. Grazie alla semplicità della forma ed alla profondità dei contenuti, mantenendo sempre il suo stile di essenzialità e gratuità , il giornale ha formato una generazione di fedeli. Incultura la fede ed evangelizza la cultura».
Ma come è stata impostata, negli anni, l’architettura editoriale di questo fortunato periodico? Il sacerdote Gesualdo De Luca la definisce «una strutturazione ben precisa nei suoi contenuti: la prima pagina è di riflessione teologica, è una lettura della storia con gli occhi della fede perché la storia sia riportata nella verità evangelica; la seconda pagina riporta un documento del Santo Padre o dei vescovi poiché è grazie al loro magistero che i fedeli possono ricevere quella luce che li aiuta a rimanere ancorati alla Verità ; la terza pagina è dedicata alla spiegazione delle letture liturgiche della domenica; la quarta pagina è dei fedeli laici, vi viene riportato il cammino storico del Movimento Apostolico nelle varie sedi nazionali ed internazionali mentre uno spazio particolare è costituito dal “Meditare” della Fondatrice Maria Marino, uno scritto redatto con sapienza ispirata». Il giornale del Movimento è così pronto a celebrare i suoi primi venti anni con lo spirito ancora vigoroso di voler perseverare sempre formando, educando e testimoniando le gioie e le pienezze di una fede viva e coinvolgente: per questo la sede centrale del Movimento Apostolico di Catanzaro ha organizzato per le ore 17 di oggi, presso la chiesa di S.Janni, un momento di riflessione con la realizzazione di uno stand dedicato al periodico che per l’occasione si presenterà in una vera e propria edizione straordinaria.(CNN 19.12.2003)
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