La Giunta Loiero-bis e’ pronta ed e’ stata presentata oggi dal presidente della Calabria, con la soddisfazione per l’esito positivo delle serrate trattative degli ultimi giorni. Una soddisfazione che a questo punto per Loiero diventa ancora maggiore, grazie all’adesione della Margherita all’accordo che ha portato al varo del nuovo esecutivo.
Il si’ della Margherita all’accordo e’ stato ufficializzato stasera, a conclusione di una lunga riunione alla quale hanno partecipato i componenti la segreteria regionale, i parlamentari ed i consiglieri regionali. A rappresentare i Dl in Giunta sara’ Demetrio Naccari Carlizzi, eletto di recente vicepresidente del Consiglio regionale in sostituzione di Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre dello scorso anno.
A confermare l’ingresso in Giunta della Margherita e’ stato il capogruppo in Consiglio regionale, Enzo Sculco, con una dichiarazione all’Ansa in cui, comunque, i distinguo e le precisazioni sono significative. ‘La Margherita – ha detto Sculco – sulla base di una proposta formulata dal presidente Loiero ai Dl nazionali e regionali, di un assessorato e di un sottosegretario, e altri spazi di presenza dello stesso partito, pur non essendo questo l’esito che il nostro partito avrebbe dovuto dare alla crisi regionale, e per questo mantenendo per intero tutte le sue perplessita’ e riserve, ha deciso di aderire alla proposta. Il nostro partito, comunque – ha concluso Sculco – svolgera’ un ruolo di forte dinamismo e di vigilanza, per assicurarsi che il programma concordato si realizzi con i contenuti e con i tempi che sono stati fissati. I programmi e gli obiettivi, tra l’altro, sono le uniche cose che ci interessano’.
Evidentemente hanno svolto un ruolo decisivo le assicurazioni fornite da Loiero al suo ex partito circa l’importanza della delega che sara’ attribuita a Naccari Carlizzi, le Infrastrutture ed i Trasporti, piu’ quella di un posto di sottosegretario. Lo stesso presidente, tra l’altro, oggi, nel corso della presentazione della Giunta, si era detto certo dell’esito positivo delle trattative con la Margherita.
Gia’ stamattina Loiero era riuscito nell’impresa di convincere ad aderire all’accordo l’Udeur, che era l’ altro partito della maggioranza che ieri, dopo la riunione della ‘cabina di regia’, aveva espresso dubbi e perplessita’ in considerazione del fatto che i rappresentanti del partito in Giunta erano stati ridotti da due ad uno. Problemi risolti con l’ingresso in Giunta dell’assessore uscente Pasquale Tripodi, che ha ottenuto una delega ‘pesante’: Attivita’ produttive e Personale.
Nessuna possibilita’ di accordo, invece, con Italia dei valori, che non avra’ alcun rappresentante in Giunta. Dal partito di Di Pietro sono giunte pesanti critiche al presidente Loiero, definito dal coordinatore nazionale di Idv, Felice Belisario, ‘un novello caudillo il quale pensa che la Giunta regionale della Calabria sia una questione privatistica che riguarda solo lui ed i suoi amici’. Che i rapporti tra Loiero e Idv siano fortemente compromessi e’ dimostrato anche dal fatto che e’ stata rinviata la visita in Calabria, programmata per domani, dello stesso Di Pietro. Rinvio determinato, ufficialmente, da motivi istituzionali.
La Giunta Loiero-bis presentata oggi dal presidente e’ composta da dieci assessori, piu’ lo stesso Loiero ed il vicepresidente, Nicola Adamo, dei Ds, al quale e’ stata anche attribuita una delega importante: la costruzione della nuova Regione ed il marketing territoriale, oltre alla riforma organizzativa della Regione, degli enti strumentali e delle societa’ partecipate, insieme alla responsabilita’ delle relazioni con le parti sociali e dei rapporti con il Consiglio regionale. Esecutivo confermato quasi in blocco, a parte la rotazione delle deleghe, ad eccezione di Beniamino Donnici, nominato, comunque, sottosegretario, e l’ingresso, come esterno, del tecnico Vincenzo Speziante, direttore generale della Ragioneria generale dello Stato, cui sono andati il Bilancio ed il Patrimonio. L’altro sottosegretario nominato e’ il magistrato in pensione Antonio Baudi, titolare della sicurezza e della legalita’.
Loiero si attende risultati significativi anche dall’attivita’ dei consulenti che sono stati nominati: l’imprenditore Santo Versace, l’ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio ed il prof. Francesco Cognetti, reintegrato di recente dal Consiglio di Stato alla Direzione scientifica dell’Istituto dei tumori Regina Elena di Roma.
‘Figure di prestigio – ha detto Loiero – che ci hanno voluto onorare del loro contributo’.
Il presidente, nel presentare la nuova Giunta, ha rivolto un appello alla coalizione ‘alla coesione’ ed un richiamo ‘alla concretezza del lavoro da svolgere, mettendosi alle spalle conflitti e gelosie’.
Il si’ della Margherita all’accordo e’ stato ufficializzato stasera, a conclusione di una lunga riunione alla quale hanno partecipato i componenti la segreteria regionale, i parlamentari ed i consiglieri regionali. A rappresentare i Dl in Giunta sara’ Demetrio Naccari Carlizzi, eletto di recente vicepresidente del Consiglio regionale in sostituzione di Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre dello scorso anno.
A confermare l’ingresso in Giunta della Margherita e’ stato il capogruppo in Consiglio regionale, Enzo Sculco, con una dichiarazione all’Ansa in cui, comunque, i distinguo e le precisazioni sono significative. ‘La Margherita – ha detto Sculco – sulla base di una proposta formulata dal presidente Loiero ai Dl nazionali e regionali, di un assessorato e di un sottosegretario, e altri spazi di presenza dello stesso partito, pur non essendo questo l’esito che il nostro partito avrebbe dovuto dare alla crisi regionale, e per questo mantenendo per intero tutte le sue perplessita’ e riserve, ha deciso di aderire alla proposta. Il nostro partito, comunque – ha concluso Sculco – svolgera’ un ruolo di forte dinamismo e di vigilanza, per assicurarsi che il programma concordato si realizzi con i contenuti e con i tempi che sono stati fissati. I programmi e gli obiettivi, tra l’altro, sono le uniche cose che ci interessano’.
Evidentemente hanno svolto un ruolo decisivo le assicurazioni fornite da Loiero al suo ex partito circa l’importanza della delega che sara’ attribuita a Naccari Carlizzi, le Infrastrutture ed i Trasporti, piu’ quella di un posto di sottosegretario. Lo stesso presidente, tra l’altro, oggi, nel corso della presentazione della Giunta, si era detto certo dell’esito positivo delle trattative con la Margherita.
Gia’ stamattina Loiero era riuscito nell’impresa di convincere ad aderire all’accordo l’Udeur, che era l’ altro partito della maggioranza che ieri, dopo la riunione della ‘cabina di regia’, aveva espresso dubbi e perplessita’ in considerazione del fatto che i rappresentanti del partito in Giunta erano stati ridotti da due ad uno. Problemi risolti con l’ingresso in Giunta dell’assessore uscente Pasquale Tripodi, che ha ottenuto una delega ‘pesante’: Attivita’ produttive e Personale.
Nessuna possibilita’ di accordo, invece, con Italia dei valori, che non avra’ alcun rappresentante in Giunta. Dal partito di Di Pietro sono giunte pesanti critiche al presidente Loiero, definito dal coordinatore nazionale di Idv, Felice Belisario, ‘un novello caudillo il quale pensa che la Giunta regionale della Calabria sia una questione privatistica che riguarda solo lui ed i suoi amici’. Che i rapporti tra Loiero e Idv siano fortemente compromessi e’ dimostrato anche dal fatto che e’ stata rinviata la visita in Calabria, programmata per domani, dello stesso Di Pietro. Rinvio determinato, ufficialmente, da motivi istituzionali.
La Giunta Loiero-bis presentata oggi dal presidente e’ composta da dieci assessori, piu’ lo stesso Loiero ed il vicepresidente, Nicola Adamo, dei Ds, al quale e’ stata anche attribuita una delega importante: la costruzione della nuova Regione ed il marketing territoriale, oltre alla riforma organizzativa della Regione, degli enti strumentali e delle societa’ partecipate, insieme alla responsabilita’ delle relazioni con le parti sociali e dei rapporti con il Consiglio regionale. Esecutivo confermato quasi in blocco, a parte la rotazione delle deleghe, ad eccezione di Beniamino Donnici, nominato, comunque, sottosegretario, e l’ingresso, come esterno, del tecnico Vincenzo Speziante, direttore generale della Ragioneria generale dello Stato, cui sono andati il Bilancio ed il Patrimonio. L’altro sottosegretario nominato e’ il magistrato in pensione Antonio Baudi, titolare della sicurezza e della legalita’.
Loiero si attende risultati significativi anche dall’attivita’ dei consulenti che sono stati nominati: l’imprenditore Santo Versace, l’ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio ed il prof. Francesco Cognetti, reintegrato di recente dal Consiglio di Stato alla Direzione scientifica dell’Istituto dei tumori Regina Elena di Roma.
‘Figure di prestigio – ha detto Loiero – che ci hanno voluto onorare del loro contributo’.
Il presidente, nel presentare la nuova Giunta, ha rivolto un appello alla coalizione ‘alla coesione’ ed un richiamo ‘alla concretezza del lavoro da svolgere, mettendosi alle spalle conflitti e gelosie’.