In Calabria sono oltre SETTECENTOSESSANTAOTTOMILA (768.984) gli aventi diritto al voto che per un motivo o per un altro non hanno esercitato il loro diritto di voto. Risultano cosi essere il partito più numeroso.
I media e la politica naturalmente si affretteranno a dimenticare questa enorme massa di persone che non ha voluto o non ha potuto scegliere i propri rappresentanti politici. Le percentuali di voto dei vari candidati vengono infatti espressi in percentuale rispetto al numero dei votanti e non rispetto al numero degli Aventi Diritto. Sentirete quindi giornalisti e politici parlare di roboanti e corpose percentuali di consenso. Tutto finto! Tutto drogato dalla matematica e dall’utilizzo dei numeri al servizio del marketing politico. Se i votanti in Calabria sono stai il 59,25% (dato ufficiale diffuso dal Ministero dell’Interno – vedi tabella in basso con il dettaglio per provincia), ciascun candidato difficilmente avrà raggiunto un consenso superiore al 30-35%.
Ma ecco la magia della matematica! Basta dividere i consensi per il numero dei votanti (nettamente inferiore al numero degli aventi diritto) ed ecco che una percentuale del 35% sale ad oltre il 60%.
Ma invece di mettere in piedi questo teatrino i signori politicanti non farebbero prima a giocarsi la poltrona ad una sana competizione a “patruna e sutta”?
Elettori: 1.887.078
Sezioni: 2.405
Affluenza 28/03/2010 | Ore 15 |
Media regionale: | 59,25% |
Catanzaro: | 61,86% |
Cosenza: | 57,36% |
Crotone: | 52,91% |
Reggio Calabria: | 62,63% |
Vibo Valentia: | 57,40% |