REGIONALI: Pri rompe con la Casa delle libertà

I Repubblicani in Calabria divorziano dalla Casa delle Libertà. Alle prossime elezioni regionali correranno insieme alla Dc, rompendo così l’alleanza con il candidato del centrodestra Sergio Abramo. La decisione scendere in campo con il proprio simbolo: l’edera a fianco della Dc, i repubblicani calabresi l’hanno assunta questo pomeriggio a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro dove si sono ritrovati, alla presenza del responsabile organizzativo nazionale Alessandro Fabiano, del segretario regionale Pino Vita, e del Consigliere regionale Vincenzo Pisano.
Presenti anche i segretari provinciali di Catanzaro, Caterina Salerno, di Reggio Calabria, Giuseppe Nicolò di Vibo Valentia, Vincenzo Demasi, di Cosenza Domenico Sia e di Crotone, Angelo Ruffo per un esame della situazione politica creatasi nella Casa della Libertà a seguito della persistenza del veto posto dall’Udc nei confronti dell’accordo elettorale tra il Pri e Democrazia Cristiana che in Calabria fa riferimento all’Onorevole Nino Gemelli.
I dirigenti del Pri, spiega una nota, ”nel respingere con forza un veto che penalizza ulteriormente, dopo il varo di una legge elettorale assurda e liberticida dei diritti delle minoranze, l’alleanza di centro destra e riduce le potenzialità della candidatura del Presidente incaricato Sergio Abramo”, hanno deciso ”di dare vita ad uno schieramento autonomo, insieme ai democristiani calabresi, chiamando a guidarlo nella candidatura per la presidenza della Regione il segretario nazionale e leader del Pri Francesco Nucara, nella certezza che lo stesso accetterà”.