Rassegna stampa

Rassegna stampa di sabato 4 gennaio

Il Catanzaro non si ferma al solo acquisto di Falco

GAZZETTA DELLO SPORT

CATANZARO – I tifosi hanno generalmente gradito l’imminente arrivo
del centravanti Falco che, però, deve ancora firmare. A quest’ultimo
proposito, giunge puntuale una precisazione del presidente Cavallaro che giudica
prematura la notizia e, senza smentirla, ne precisa i motivi: “Falco verrebbe
immediatamente a Catanzaro, se la società gli desse la conferma. C’è
l’intesa che ci faremo presto sentire. Sulle cifre si è trovato
l’accordo ma, stante la particolare e contingente gestione, devo ricevere
il necessario avallo dagli attuali azionisti. L’acquisto di giocatori
comporta immediati adempimenti tecnico-economici, su cui devo essere adeguatamente
confortato.“ La voglia di Catanzaro e di far bene ha, frattanto, accesso
l’entusiasmo del neo presidente giallorosso (il mandato gli scadrà
il 18 gennaio) evidenziando una sua gran carica di passionalità: “Intanto,
dobbiamo battere a tutti i costi l’Acireale. I tre punti li considero
essenziali per le sorti del campionato, del mercato e del favorevole esito del
trasferimento della società. Vorrei invitare la gente a darci, ancora
una volta, fiducia. I giocatori mi hanno assicurato il massimo impegno, ma mi
serve il sostegno ed il calore del grande pubblico di questa città. Datemi
una mano, perché il mio appello giunga a tutti.” Battere l’Acireale,
però, non sarà facile. I siciliani si trovano, in linea con i
loro programmi, nei quartieri alti della classifica e superarli consentirebbe,
in aggiunta a quanto ipotizzato da Cavallaro, porsi ad appena tre lunghezze,
restituendo solide speranze d’ingresso nei playoff. “La cosa non
è impossibile. -afferma l’esperto Marco Ciardiello- Dopotutto,
se avessimo avuto due o tre punti in più, la nostra classifica sarebbe
sensibilmente migliore.” Marco Ciardiello, ancora una volta, sta disputando
un campionato d’alto livello. E’ uno dei pochi a mantenere un ottimo
rendimento. Non gli manca l’esperienza, in quanto, a 31 anni, ha sin qui
disputato 235 di gara di campionato, di cui ben 47 in B con il Palermo ed 84
in C1 (Palermo, Giulianova e Nocerina). Non gli fa, soprattutto, difetto il
potenziale tecnico, nonchè l’eccellente aitanza fisica. Rappresenta
un lusso per la categoria, anche se pare non portar troppo fortuna al Catanzaro.
“Non bastano buoni giocatori per disputare grandi stagioni. Riferisce,
reagendo subito alla provocazione- E’ vero, infatti, che il Catanzaro,
dispone di ottimi giocatori ma non li ha avuti all’apice della condizione.
Ferrigno sta ritornando in campo dopo un lungo periodo d’assenza, mentre
altri compagni sono ancora condizionati da acciacchi.” Poi, così
continua la sua analisi: “Aggiungete che, dall’inizio, siamo praticamente
senza un intero reparto. Mi riferisco a quello avanzato, che manca di un centravanti
di ruolo, dove Moscelli non ha potuto offrire pienamente il suo prezioso potenziale
e dove i due brasiliani fanno quel che possono. Senza un reparto intero, i campionati
non si possono vincere.” La radiografia di Marco Ciardiello, poi, focalizza
altri aspetti: “Aggiungo che la situazione d’incertezza societaria
con le sue conseguenze, non può che condizionare anche noi. Siamo i primi
ad attendere un assestamento di questa situazione, perché abbiamo bisogno
di certezze. Per quanto cerchiamo di fare pienamente il nostro dovere, certi
influssi negativi penetrano egualmente attraverso il subcosciente.” Da
quanto, infine, emerso dalla partitella di metà settimana, Corazzini
dovrebbe riprendere il suo posto, mentre continuerebbe a restare fuori il solo
Ambrosino.
Salvatore Blasco


GAZZETTA DEL SUD

Diversi i nomi sul taccuino dei dirigenti per consentire alla formazione
giallorossa di puntare ai play-off
Il Catanzaro non si fermerà al solo acquisto di Falco

Vito Macrìna

CATANZARO – Conferme dirette e anche indirette sulle notizie relative
all’ingaggio dell’attaccante Falco, attualmente in forza al Giugliano con un
passato in varie squadre, tra cui la Reggiana con la quale, in serie A, ha giocato
undici partite. Come abbiamo pubblicato ieri con il giocatore c’è l’accordo
sull’ingaggio, come egli stesso ha precisato, ma non è stato ancora firmato
il contratto. Il che potrebbe avvenire all’inizio della prossima settimana e
naturalmente, se ci sarà l’ok dei responsabili della società giallorossa.
Ed è quello che attende l’ex partner di Corona prima di arrivare in città.
Del che ha dato conferma il presidente Domenico Cavallaro, affermando: «In
effetti c’è una intesa con il giocatore, per cui per perfezionare l’ingaggio
attendo l’avallo degli attuali azionisti. L’acquisto di un giocatore, infatti,
comporta un immediato adempimento tecnico-economico che deve essere sostenuto
dagli azionisti della società». Intanto altri addetti ai lavori
sembrano cadere dalle nuvole quando si parla di acquisti probabilmente per atteggiamento
di fronte alla situazione transitoria dell’U.S. Catanzaro e anche per evitare
che sulle operazioni di mercato si facciano illazioni sulla stessa situazione.
Che, c’è da precisare, rimane di stallo sempre con il contorno del fiorire
di voci sui probabili acquirenti del pacchetto azionario e in attesa della riunione
del Consiglio di amministrazione della Società che, come è noto,
è fissata per il prossimo 18 gennaio; riunione che scioglierà
ogni nodo. Nel frattempo, come ha più volte precisato dal dott. Cavallaro,
non è detto che non si possano compiere operazioni di mercato anche se
le stesse comportano oltre all’impegno da assumere con gli eventuali nuovi giocatori,
anche il deposito in Lega della fidejussione per ogni singolo acquisto o ingaggio.
Intanto l’intervento del Catanzaro nel mercato potrebbe non limitarsi a quei
due-tre rinforzi ritenuti indispensabili per rinvigorire l’attuale complesso
sempre che, naturalmente, si voglia tentare l’impresa della rimonta delle posizioni
in classifica per puntare ai play-off, ma quasi a stravolgere l’attuale assetto
se si dovesse dare via libera ai propositi di alcuni giallorossi che, più
o meno apertamente, hanno espresso la volontà di cambiare aria. Sapendo,
peraltro, di potersi trasferire in altra squadra. È il caso di Alfieri
cercato dalla Nocerina con la quale, secondo una fonte, il centrocampista avrebbe
raggiunto un accordo, mentre, per esempio, Milone continua ad essere appetito
dal Martina, sebbene con un’offerta che ben si può definire risibile.
I due, insieme ad altri giocatori, attendono di vedere gli sviluppi della campagna
acquisti e decidere in conseguenza. Nel frattempo incombe la ripresa del campionato
con un impegno per il Catanzaro abbastanza delicato dovendo affrontare, seppur
al Ceravolo, un ambizioso Acireale e anche se la squadra siciliana nelle ultime
partite del girone d’andata ha accusato un certo affanno. Ed è all’impegno
di domani che il presidente Cavallaro ha inteso rivolgere le sue attenzioni,
dichiarando: «Per il Catanzaro si tratta di una partita importante. Vincerla
non varrebbe soltanto l’aggiunta di tre preziosi punti alla classifica, ma fungerebbe
anche da incoraggiamento per la squadra a proseguire bene il cammino in campionato
e servirebbe a sostenere il progetto di potenziamento della stessa squadra.
Ecco perché chiedo ai tifosi di venire numerosi allo stadio, dimostrando
così di esserci vicini in un momento, ovvio sottolinearlo, delicato.
La presenza massiccia di sostenitori giallorossi sulle scalee del Ceravolo sarebbe
un atto di fiducia anche per chi, eventualmente, volesse concorrere alla soluzione
della crisi societaria». L’atto di fiducia del quale parlava il dott.
Cavallaro è meritato dalla squadra la quale, nell’ultima frazione del
girone d’andata, ha operato un mezzo miracolo ottenendo risultati che, si può
dire, erano impensabili di fronte alle difficoltà in cui si è
venuta a trovare, compreso la crisi societaria. Ancora out Ambrosino, la novità
della squadra sarà rappresentata dal rientro dall’inizio di partita di
Ferrigno, recuperato pienamente dopo alcuni mesi di stop a seguito dell’intervento
chirurgico. Per il resto Dellisanti conterà sui soliti giocatori, mentre
questa sera rientreranno dal Brasile dopo le vacanze, per loro prolungate, i
giovani Machado e Toledo dei quali bisognerà constatare le condizioni
per un impiego probabilmente in panchina.


IL QUOTIDIANO

Domenica al “Ceravolo” sarà di scena l’Acireale:
l’allenatore giallorosso punta al successo pieno
Dellisanti dà fiducia al Catanzaro
«Con un grande pubblico già da domenica si potrà puntare
ai play off»

CATANZARO ­ In un momento di grande incertezza sul futuro dell’Us Catanzaro,
l’allenatore Franco Dellisanti prende in mano le redini della situazione. Il
tecnico pugliese dimostra di essere convinto della positività del lavoro
svolto finora, proiettandosi in avanti senza indugi. «Da parte mia, farò
di tutto, ma proprio tutto, per non buttare via un anno denso di lavoro. In
questo momento non posso che nutrire grande fiducia sulle sorti del Catanzaro».

Al momento, tutto appare subordinato all’importanza che la partita di domenica
prossima con l’Acireale riveste. Le trattative che dovrebbero portare alla cessione
della società sembrerebbero congelate in attesa dell’esito della gara
con i siciliani. Il cerchio si restringe di giorno in giorno (il presidente
Cavallaro parla di due o tre trattative rimaste in piedi), se, tuttavia, le
vicende non dovessero arrivare ad alcuno sbocco, gli attuali soci sarebbero
costretti ad operare sul mercato.
La cessione che più peserebbe sull’organico giallorosso è quella
di Mario Alfieri. Il regista ha espresso varie volte la sua intenzione di lasciare
la Calabria. Destinazione Nocera Inferiore, dove l’allenatore Capuano lo accoglierebbe
a braccia aperte. La società campana corteggia ormai da tempo il centrocampista
giallorosso e, complici le difficoltà societarie del Catanzaro, l’accordo
sarebbe vicino.
Cavallaro ha affermato che non tratterrà giocatori contro voglia, dando,
così, la disponibilità della società a trattare i termini
del trasferimento.
Ma i movimenti non si esauriscono qui, si attende l’arrivo di due attaccanti,
che completino un reparto incompleto fin da inizio stagione. Il rischio più
grosso che il Catanzaro corre è di vedere l’attuale rosa spoliata dei
suoi elementi migliori. Per ora il solo Alfieri ha espresso il desiderio di
andare via, ma non è escluso che altri lo possano fare, se si considera
che molti giocatori catanzaresi sono richiesti da tante società, anche
di categorie superiori.
La parola d’ordine comune al tecnico e alla dirigenza è alienazione.
Un’astrazione dalle vicende societarie, ma anche dalle voci di mercato. Il fattore
a rischio non è sicuramente la tenuta atletica dei giocatori, bensì
la concentrazione, che potrebbe subire delle gravi flessioni. Dellisanti afferma:
«Gli allenamenti che stiamo svolgendo si stanno caratterizzando per una
buona risposta atletica dei ragazzi. Dico chiaramente che i miei timori vanno
in un’unica direzione. Le voci di mercato che circolano in questo periodo. Costituiscono
un disturbo non indifferente, e ostacolano la concentrazione del gruppo. Spero
che domenica possa essere presente un pubblico numeroso. Questa partita può
essere un richiamo importante, una vittoria ci avvicinerebbe notevolmente ai
play off».
La squadra ha disputato, ieri pomeriggio, il solito test infrasettimanale. Avversari
di turno i ragazzi del Santa Maria che disputano il campionato di Eccellenza
calabrese. Un’amichevole che non ha sciolto tutti i dubbi sulla formazione da
schierare. Ferrigno, Bertuccelli e Moscelli hanno un’autonomia limitata. Problemi,
inoltre, per Corazzini (al suo posto giocherebbe Lo Giudice) e per i brasiliani.
I due torneranno solamente sabato dal Brasile, dove hanno trascorso le vacanze.
Difficile, quindi, vederli in campo.
Enrico Foresta


GALCIOCAMPANO.COM

C-2 C: tutte le ultime di mercato
Poziello della Salernitana oltre che al Gladiator piace anche al Giugliano che
dovrà a breve sostituire Falco, partente per Catanzaro. I sammaritani
sperano di poter disporre già da domani di Cunti e Majella. Difficile
che la Palmese prenda Minauda, vicinissimo al Latina. La Nocerina cerca Bigica
e Passiatore per sistemare centrocampo ed attacco. Oltre ad alcuni giovani dell’
Avellino, invece, la Puteolana, che ha messo fuori rosa Perrella, potrebbe prendere
anche qualche virgulto dell’ Ascoli.
Gianluca Monti

Autore

God

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