Gazzetta del Sud
SERIE C2
L’esterno ha ricoperto diversi ruoli trasportando la squadra e facendo assistere a belle giocate
Il Catanzaro scopre la fantasia di Ferrigno
CATANZARO â Bravi domenica Pastore e Machado a mettere la firma sui gol della rimonta al Gladiator, ma bravissimo Ferrigno, mattatore della partita, specialmente quando la squadra nel secondo tempo si è ricordata di essere una squadra, pur non toccando vertici alti sul piano espressivo, contrariamente che su quello agonistico. Ma Ferrigno ha giocato una partita a se, facendo di tutto in fatto di ruoli: l’esterno sinistro (che è quello che gli si addice di più), quindi il centrocampista, ma anche il difensore e l’attaccante. Senza contare che ha messo lo zampino in entrambi i gol (con cui, appunto, il Catanzaro ha annullato lo svantaggio che, subìto dopo appena sei minuti, ha influito psicologicamente sui giocatori) e specialmente nel secondo dopo essersi liberato in area con un «numero» di alta scuola calcistica e, quindi, servendo il pallone a Machado per il tiro conclusivo. Insomma quella del centrocampista è stata una prestazione da incorniciare, ma lui non ama autocelebrarsi. E neppure raccontare il particolare successo negli spogliatoi tra primo e secondo tempo quando di fronte a compagni giù di corda per il brutto primo tempo ha… suonato la carica stringendo i pugni: «Ragazzi â ha detto â possiamo farcela». Ha avuto ragione lui, dando prima di tutto l’esempio. «Durante il primo tempo â ha detto â siamo andati, come suol dirsi, in bambola, probabilmente per quel gol subito a freddo con l’aggravante della successiva riduzione numerica. Ma, fortunatamente, nella ripresa è andata meglio riuscendo a vincere grazie anche al sostegno del pubblico». Ma, obiettivamente, grazie anche a lui, capace di farsi oltre che apprezzare anche perdonare per certe dichiarazioni in libertà , frutto evidentemente del suo spirito libero e certamente fuori dagli schemi, ma anche conseguenza del suo altruismo, visto che, a volte, lo porta a sposare la causa dei compagni di squadra. Insomma colui che ti dice: «Sono fatto così». Intanto ieri è ripresa la preparazione, in un clima sereno; clima reso gioioso dalla buona accoglienza riservata a tecnici e giocatori da un gruppo di tifosi più nutrito del solito il quale ha evidentemente apprezzato la prestazione gagliarda della squadra in particolare nel secondo tempo; prestazione che è servita a capovolgere il risultato contrario della prima parte della gara, tanto più in inferiorità numerica. Il primo allenamento è stato svolto, perciò, con buona lena da Gentili e compagni ai quali è stato chiesto (l’appetito, si sa, vien mangiando) un risultato positivo domenica a Ragusa. E a proposito il dirigente responsabile dei rapporti con il tifo organizzato, Pasquale Bove, d’accordo con il vertice societario, si sta adoperando per agevolare i tifosi per la trasferta in Sicilia. Il viaggio in pullman verrebbe offerto al costo di 5 euro; il biglietto d’ingresso allo stadio a 10 euro. Per altro verso da registrare una buona notizia per la nuova Società . Nella prossima seduta del Consiglio comunale verrà trattato un ordine del giorno per un sostegno economico al Catanzaro. L’o.d.g. è stato presentato da sei capigruppo. Primo firmatario il presidente del gruppo di Alleanza nazionale, Domenico Tallini. Il documento porta, inoltre, le firme di Lorenzo Costa, Antonio Mercurio, Giampaolo Mungo, Vincenza Romano e Franco Caglioti. Nella lettera, indirizzata al civico consesso, i proponenti hanno così motivato l’o.d.g.: «Premesso che l’Amministrazione comunale ha sempre dedicato particolare attenzione all’U.S. Catanzaro per l’immagine della propria città e per la funzione sociale svolta; che per queste motivazioni, in questi anni, si è impegnata economicamente sponsorizzando la predetta società ; considerato che, dopo enormi sforzi, la stessa società ha cambiato il proprio assetto dirigenziale che ha annunciato un immediato rilancio della gloriosa società giallorossa; per tutto ciò l’Amministrazione comunale si impegna a garantire le medesime opportunità alla nuova gestione per i prossimi campionati, prevedendo e assegnando le adeguate somme economiche per tale indirizzo politico».
Il Giornale di Calabria
Catanzaro, la forza dei nervi distesi
Volti sereni e grande ottimismo alla ripresa degli allenamenti. Due giornate ad Alfieri
CATANZARO. Volti distesi e sorrisi a tutto spiano alla ripresa degli allenamenti, martedì, per il Catanzaro. La vittoria sul Gladiator, seppur sofferta, consente ai giallorossi di rimanere in corsa per arrivare ad una delle posizioni playoff ancora abbordabili, anche se il distacco dalle quinte in classifica è rimasto invariato. L’unico giallorosso che martedì appariva imbronciato era Alfieri. Il centrocampista domenica scorsa è stato espulso dall’arbitro per un fallo sciocco ed intuile ai danni di un avversario e martedì è arrivata puntuale la sanzione del giudice sportivo: Alfieri infatti è stato appiedato per due giornate. Con i compagni si è allenato anche il nuovo portiere giallorosso Della Torre, ingaggiato per fare da ”secondo” a Gentili e per sostituirlo in caso di necessità . Dicevamo all’inizio del clima disteso che regna ormai all’interno della squadra e nei rapporti tra calciatori e dirigenti. Un clima certificato anche dalla cena organizzata martedì sera dalla società giallorossa in un noto locale alle porte della città ed alla quale hanno partecipato appunto calciatori, tecnici e dirigenti. E’ evidente la volontà di gestire d’ora in avanti i rapporti in maniera del tutto diversa rispetto a quanto avveniva prima del passaggio di proprietà . Uno sforzo che natralmente finisce col contagiare i tifosi che, dopo avere assistito alla vittoria sul Gladiator, si augurano di assistere ad una nuova vittoria domenica a Ragusa. A proposito della trasferta in Sicilia, gli ultras stanno organizzando due o tre pullman con cui raggiungere domenica la città iblea per sostenere la ssquadra nel difficile impegno.