Rassegna stampa

Rassegna stampa di martedi 31 dicembre

Cavallaro: i desideri di Dellisanti saranno soddisfatti

IL DOMANI

Il presidente Cavallaro formulagli auguri a tifosi e giocatori. Ala
parla anche di società e mercato
«Sviluppi dietro l’angolo»
Capitolo rinforzi: «I desideri di Dellisanti saranno soddisfatti»

CATANZARO-Nella sua prima vigilia di Capodanno nel ruolo di presidente del
Catanzaro, Domenico Cavallaro, in attesa di poter concretizzare qualche trattativa
per il cambio societario, rivolge il suo pensiero a due componenti, che sono,
in pratica, il cuore e l’anima di ogni società calcistica: i giocatori
ed i tifosi. Il suo messaggio d’auguri è schietto e sincero, formulato
con la passione di chi, travolto dagli eventi, si è ritrovato a comandare
con spirito d’adattabilità encomiabile una nave in preda ai marosi.
«La tifoseria e la squadra – spiega il numero uno del club giallorosso
– meritano degli auguri importanti. I tifosi, pur non conoscendomi, mi hanno
accordato una grande fiducia; i giocatori, di contro, si stanno dimostrando
dei grandi professionisti, palesando, così, le giuste motivazioni per
dar corpo al mio progetto. Questa è la strada giusta, per creare quei
presupposti adatti a far sì che il Catanzaro esca dal tunnel».
Cavallaro dispensa ottimismo, puntando il mirino alla gara contro l’Acireale,
considerata importante per il cammino delle aquile.
«Sì, perché proprio dalla sfida con la formazione siciliana
si possono gettare le basi per un buon futuro. Dobbiamo vincere assolutamente
ed attestarci a soli tre punti dai play-off. Ai giocatori ho chiesto un grosso
sacrificio: stringere i denti e pensare solo all Acireale, poi, subito dopo
la partita, potremmo discutere di tutti i problemi, per trovare una rapida soluzione.
Domenica non sarà facile, ma i ragazzi hanno le potenzialità per
far bene. Una vittoria, oltre a rilanciarci nel morale e nella classifica, potrà
servire da carburante per invogliare quelle persone che hanno manifestato un
certo interessamento all’acquisto della società e per stimolare ancor
di più quei giocatori che sono candidati a venire a Catanzaro. Per questo,
voglio un “Ceravolo” gremito di sciarpe e bandiere giallorosse».
Capitolo società
Cavallaro lo ha nuovamente confermato: qualcosa si muove, seppur ancora sottotraccia.
«Le mediazioni stanno andando avanti. Le persone che sono interessate
all’Us Catanzaro sono credibili, anche se non posso garantire sul buon esito
delle loro intenzioni. Personalmente, comunque, confido in un buon risultato
finale. E per un motivo preciso: Catanzaro è una piazza calcisticamente
molto appetibile, con un bacino enorme, che da molto spazio e luce a chi guida
economicamente la società. Quindi, penso che prima del 18 gennaio, giorno
in cui scadrà il mio mandato, qualcosa di positivo accadrà».
Capitolo mercato
Anche su questo fronte, il presidente del sodalizio di scesa Jannoni elargisce
pillole di saggezza e tranquillità. Il Catanzaro ha bisogno di ritocchi
importanti. Dellisanti, secondo attendibili voci di mercato, avrebbe bloccato
gli uomini adatti a rendere più competitivo l’organico. La lista comprende
due attaccanti, un centrocampista, qualora Alfieri decidesse di andare via,
ed un difensore, che saranno compensati, chiaramente, da qualche cessione. Chi
farà, però, gli acquisti? «Il programma di potenziamento
stilato dal tecnico – sottolinea Cavallaro – è ben noto, perché
avallato, a suo tempo, dallo stesso Mancuso. Riporterò agli attuali soci
questo programma in modo tale che si possa operare in sede di mercato. Senza
però dimenticare, che potrebbe anche essere la nuova società a
fare gli acquisti, visto che gli sviluppi della vicenda sono sempre dietro l’angolo».
Vittorio Giummo

L’ALLENAMENTO / I brasiliani rientrano il 4
Allenamento sostenuto, ieri, per i giocatori giallorossi, messi sotto torchio
da Dellisanti e dai preparatori atletici Sergio Musa e Tullio Nocera. La squadra
è stata sottoposta ad esercizi fisici e alla prova di schemi e movimenti
senza palla. Sul fronte degli infortunati, sono in miglioramento le condizioni
di Corazzini, che a Tivoli ha subito la rottura dei capillari del quadricipite
destro, e di Moscelli, reduce dall’influenza. Contro l’Acireale, Dellisanti
potrà contare anche sul recuperato Bertuceelli, mentre non sarà
ancora disponibile Ambrosino, il cui rientro è previsto, probabilmente,
contro la Palmese. Intanto, la società giallorossa ha precisato che la
lunga permanenza in Brasile di Rodrigo e Toledo Machado è stata causata
dalla mancata disponibilità di posti sui voli che collegano Rio de Janiero
a Roma. Solo l’intervento dell’ex presidente, Giovanni Mancuso, ha fatto sì
che i due colored potessero rientrare il quattro sera, appena in tempo per essere
disponibili contro l’Acireale, fuso orario permettendo.


GAZZETTA DEL SUD

Anche la precaria situazione societaria non ha consentito alla squadra
giallorossa di esprimersi al meglio nel girone d’andata
Il Catanzaro si prepara a ripartire alla grande

CATANZARO – Un anno da dimenticare. Il Catanzaro si lascia alle spalle
un 2002 povero di soddisfazioni. Numeri che condannano inesorabilmente la squadra
giallorossa: nell’anno solare, in 34 partite, ha raccolto la miseria di 40 punti
frutto di ben 12 sconfitte, 13 pareggi e solo 9 vittorie. Nel campionato scorso,
nelle 17 partite disputate nell’anno che sta per concludersi, Bitetto si era
seduto in panchina in solo 4 occasioni (1 vittoria,1 pareggio e 2 sconfitte),
Morgia a sua volta nelle ultime 13 (3 vittorie,4 pareggi e 6 sconfitte). Alla
fine arrivò un sesto posto che ebbe le sembianze di una vera e propria
incompiuta, visto il grande girone d’andata disputato. Nella stagione in corso,
invece, le Aquile hanno ottenuto 23 punti frutto di 4 sconfitte, 5 vittorie
e addirittura 8 pareggi; ma la squadra allenata da Mister Dellisanti, nonostante
sia composta quest’anno da calciatori di alto livello (almeno sulla carta),
stenta a decollare. Certo è onesto ricordare anche che i calciatori giallorossi
hanno giocato in condizioni, per così dire, non ottimali, sforzandosi
in molte circostanze di non prestare orecchio alle notizie riguardanti la crisi
della loro società di appartenenza. Ieri intanto doppia seduta di allenamento
sul rettangolo di gioco del “Ceravolo”; Franco Dellisanti ha sottoposto
i suoi ragazzi, grazie alla validissima assistenza dei bravi collaboratori Musa
e Nocera, ad esercizi prettamente atletici la mattina, mentre il pomeriggio
è stato dedicato prevalentemente a schemi, con una partitella a ranghi
misti nel finale. Tutto ciò in vista della gara di domenica prossima
contro l’Acireale. A proposito della sfida contro i siciliani,c’è da
dire che sarà incerta la presenza del terzino sinistro Marcello Corazzini.
Il difensore infatti si sta allenando a parte per smaltire i postumi di una
botta al polpaccio, ricevuta durante l’ultima gara di campionato disputata a
Tivoli; solo nei prossimi giorni si saprà con certezza se potrà
essere utilizzato. Nel caso in cui non dovesse farcela, il suo sostituto dovrebbe
essere Pasquale Lo Giudice, con l’ormai recuperato Fabrizio Ferrigno a riprendersi
il suo ruolo naturale di esterno sinistro di centrocampo. E proprio l’esperto
Lo Giudice è voluto ritornare sullo stato di salute della squadra: «Ci
stiamo allenando con tanta voglia e determinazione; fisicamente, poi, stiamo
attraversando un discreto momento nonostante il tanto lavoro a cui siamo sottoposti
da un po’ di giorni».
– Tu sei sicuramente in una posizione diversa rispetto ai tuoi compagni
vista la doppia veste di dirigente e calciatore. «Certamente sì.
In entrambe le “cariche” sto però attendendo con ansia che
le cose si possano finalmente risolvere. Da dirigente, invece, aspetto solo
che qualcuno si faccia vivo per autorizzarmi a muovermi sul mercato; ho avuto
diversi contatti nei giorni scorsi, ma nessuna trattativa potrà essere
portata a termine,se prima non vengono create le condizioni per diradare questo
clima di confusione che regna intorno al Catanzaro».
– Domenica prossima una vostra (eventuale) vittoria potrebbe servire a
riappacificarvi definitivamente con i tifosi che, ultimamente, sono stati freddi.
«Speriamo. Sul nostro impegno, comunque, ci potete scommettere! Un successo
sarebbe l’ideale perché ci consentirebbe di aggiungere altri tre punti
in classifica utili a configurare quel progetto di rimonta condiviso col mister,
oltre naturalmente a far tornare un po’ di entusiasmo in città».
Se poi, l’eventuale comportamento positivo della squadra giallorossa dovesse
servire da incentivo per risolvere la crisi societaria, sarebbe tanto di guadagnato.
A tale proposito si susseguono in queste ore varie manovre che dovrebbero consentire
alla società dell’attuale presidente Cavallaro (il suo incarico scadrà
infatti il 18 gennaio) di cambiare padrone. Al riguardo i contatti e le prove
tangibili di interesse dovrebbero essere tutte da confermare e da “confezionare”,
sempre che l’attuale proprietà rimanga ferma nelle sue decisioni e favorisca
l’eventuale manovra decisiva. (v.m.)


IL QUOTIDIANO

Il tecnico smentisce che la volontà del centrocampista sia quella
di andar via
Dellisanti: «Alfieri è motivato»
Le sorti del mercato del Catanzaro legate a quelle societarie

CATANZARO ­ Dopo tre giorni di allenamenti intensi volti a raggiungere
un pieno recupero atletico dei giocatori, mister Dellisanti commenta lo stato
d’animo attuale degli uomini a sua disposizione: «L’incontro con il presidente
è riuscito a riportare tranquillità a tutto l’ambiente. In fondo
noi stiamo lavorando con attenzione in vista della partita con l’Acireale. Non
posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, si stanno allenando con coscienza.
Sulle voci che vorrebbero Alfieri pronto a partire dico che non sono assolutamente
d’accordo su quest’evenienza. Se ciò avvenisse sarebbe necessario un
valido rimpiazzo. Non nascondo il fatto che sarebbe inutile e controproducente
trattenere un giocatore contro la sua volontà. Ho visto un Alfieri motivato,
che riesce a stare all’interno dei meccanismi di gioco».
Il tecnico delle aquile aggiunge: «Atleticamente la squadra è a
posto. Non sono certamente questi i problemi attuali del Catanzaro. Io spero
che la situazione societaria si risolva presto, l’ambiente appare più
sereno rispetto a qualche giorno fa».
Approfittando della pausa natalizia, il Catanzaro ha testato ieri la forma atletica
vincendo agevolmente una partita amichevole con il Soverato. Per quanto riguarda
la cessione della società, continua la fase d’incertezza che ha caratterizzato
il mese di dicembre. Le trattative in corso sono facilitate, fra l’altro, dall’inserimento
del condono fiscale nel “pacchetto” di 12 condoni varato dal governo
con la legge finanziaria.
I nuovi acquirenti sarebbero agevolati dal pagamento di una somma inferiore
all’ammontare dei debiti, stabilita nel concordato fiscale. Appare, invece,
relativamente lontana l’ipotesi di messa in mora della società. I componenti
la rosa dovrebbero far presentare dai loro avvocati una lettera contenente la
messa in mora. Qualora si profilasse questa eventualità, per il Catanzaro
la svolta sarebbe inevitabile. Se, infatti, i giocatori non avessero una risposta
entro 20 giorni, potrebbero chiedere lo svincolo alla Lega. Il termine decorre
dalla ricezione della lettera da parte della società. Questo significa
che gli svincolati non avrebbero, comunque, tempo per accasarsi altrove in quanto
il mercato sarebbe già chiuso. Stipendi che, come Cavallaro ha ribadito
più volte, verranno pagati entro il 18 gennaio.
Il mercato dei giallorossi è, invece, legato alle vicissitudini societarie.
Se nuovi soci subentrassero agli attuali, sarebbero, naturalmente, questi a
decidere in toto le sorti del Catanzaro. Se la vicenda non evolvesse, toccherebbe
a Mancuso e agli altri soci di minoranza procedere alla realizzazione dei movimenti
di mercato concordati con Dellisanti in autunno. Il tecnico aveva espresso delle
preferenze, in seguito a ciò erano stati avviati alcuni contatti con
dei giocatori utili al completamento della rosa. Contatti che dopo le dimissioni
dell’imprenditore si erano raffreddati notevolmente. Tra i nomi che circolano
con più insistenza, c’è Falco del Giugliano.
Enrico Foresta

Autore

God

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