GAZZETTA DEL SUD
Il successo esterno ha rilanciato le quotazioni della formazione giallorossa
più vicina alla zona play off
Catanzaro, torna un po’ d’entusiasmo
Vito Macrìna
CATANZARO – Missione compiuta dal Catanzaro. Si direbbe nel migliore
dei modi pensando agli sviluppi della partita di Latina. Sviluppi non proprio
favorevoli specialmente in riferimento alla caratura dell’avversario minata
dalle assenze. La verità è che vincere fuori casa è sempre
difficile. Lo è stato per il Catanzaro anche nella trasferta laziale
specialmente nel finale quando il Latina ha pareggiato (sia pure con un’azione
irregolare) quando mancavano pochi minuti al termine della gara. Ma la squadra
giallorossa non si è persa d’animo andando alla ricerca del gol del nuovo
vantaggio che ha ottenuto nel girone di pochi minuti. Cosicché Gentili
e soci hanno potuto portare a casa una vittoria che, visti gli effetti, può
avere valore di svolta nel perseguimento dell’obiettivo che ora si continuerÃ
a inseguire con maggiore concretezza, dopo che nel recente passato sembrava
chimerico. Peraltro la vittoria ha avuto riflessi positivi al di là delle
previsioni; previsioni che realisticamente sembravano dovessero consentire il
mantenimento del distacco dalla quinta posizione. Ed invece ecco il risultato
dell’Acireale che non ti aspetti nell’incontro casalingo con la Lodigiani: cioè
il pareggio. È successo che la squadra romana con un colpo di coda ha
bilanciato il gol di vantaggio della compagine acese, consentendo al Catanzaro
di dimezzare (da 4 a 2 punti) il distacco dalla stessa squadra acese. Un doppio
colpo, quindi, per la squadra giallorossa – per non dire dell’isolamento
al sesto posto – che si risolve in un rilancio delle sue ambizioni e anche
di tutto l’ambiente giallorosso. Da qui l’euforia generale, al punto da prevedere
nell’immediato, cioè nel prossimo turno di campionato, addirittura il
sorpasso all’Acireale. La squadra siciliana, infatti, domenica l’altra sarÃ
alle prese con una trasferta proibitiva trattandosi di rendere visita al lanciatissimo
Foggia, mentre il Catanzaro giocherà in casa per affrontare il Giugliano.
Adesso c’è di mezzo la sosta del campionato. Tuttavia la domenica di
riposo non dovrebbe provocare… scompensi in una squadra, appunto il Catanzaro,
che ha confermato di voler fermamente puntare all’obiettivo che si è
prefisso di raggiungere. È intanto giusto elogiare la squadra giallorossa
per l’impresa di Latina; una impresa certo facilitata dalle difficoltÃ
dell’avversario ma obiettivamente il Catanzaro ci ha messo qualcosa di suo.
E qualcosa anche di imprevedibile, come il ruolo recitato da Ambrosino che da
giocatore della panchina e da giocatore «convalescente» si è
elevato al ruolo di match winner; questo quando il malessere accusato da Corazzini
ha indotto Dellisanti a sostituirlo con Ambrosino (di ruolo tornante), ma senza
alterare l’assetto della squadra tramite lo spostamento di Logiudice nel suo
ruolo naturale di esterno sinistro. L’ex tornante del Giulianova era reduce
da una stagione tutt’altro che fortunata, costellata come è stata da
alcuni infortuni, l’ultimo dei quali a una caviglia che ha dato a Ambrosino
molti fastidi. «Spero – ha detto in proposito – che siano
finalmente un ricordo». Ambrosino sarà ora aiutato dal prepotente
rientro di Latina dove, appunto, si è calato nel ruolo di match winner.
«L’essere stato decisivo – ha aggiunto Ambrosino – mi riempie
di soddisfazione, ma sottolinerei che la cosa più importante è
stata vincere una partita così importante ai fini dell’obiettivo che
ci siamo prefissi di raggiungere».
– Play off, allora, più vicini? «Diciamo che ci siamo avvicinati
alla zona che conta della classifica. Dalla ripresa del campionato in avanti
dobbiamo fare il resto; cioè, adoperarci prima per annullare il distacco
dalla quinta posizione e, poi, inserirci nell’area spareggi. Credo che abbiamo
le possibilità e lo abbiamo dimostrato non soltanto a Latina, ma anche
nelle precedenti partite. E allora bisogna continuare a crederci».
IL QUOTIDIANO
A sette giornate dalla conclusione i giallorossi sono tornati in corsa grazie
al successo di Latina
Catanzaro e i play off: adesso si può
Dellisanti: «La meta è più vicina: tocca a noi vincere più
partite possibili»
CATANZARO  Adesso non è più solamente un sogno. La zona
play off dista due lunghezze, al quinto posto si trova, infatti, l’Acireale
che non è riuscito ad andare oltre l’1-1 con la Lodigiani. Il Catanzaro
ha battuto il Latina offrendo una buona prestazione e trovando in Salvatore
Ambrosino, tornante di ruolo, la punta capace di realizzare due gran gol di
rapina. Il futuro visto da Franco Dellisanti si presenta in questo modo: «Non
bisogna fare alcuna rincorsa a nessuna squadra in specifico. Mancano sette turni,
e bisogna cercare di vincere tutti gli scontri che rimangono da giocare».
L’esito della gara disputata al “Domenico Francioni” lascia completamente
soddisfatto il tecnico pugliese: «E’ andato tutto bene. Dal risultato
della partita con il Latina, a quelli provenienti dagli altri campi. Abbiamo
sfoderato una buona prestazione. Il lavoro svolto nel corso di un’intera stagione
sta pagando, raccogliamo i frutti. Certo la sosta di domenica prossima interrompe
un po’ il gran periodo di forma che stiamo attraversando».
La svolta della partita si è avuta al 37′ con la sostituzione di Corazzini,
che lamentava problemi addominali, con il rientrante Ambrosino. Il tornante,
reduce da un infortunio alla caviglia, è sempre stato al centro della
manovra offensiva calabrese, riuscendo, infatti, a realizzare le reti decisive
alla vittoria finale.
Il Catanzaro dovrà disputare quattro gare in casa e tre lontano dalle
mura amiche. Il calendario è tutt’altro che proibitivo. Subito, uno dei
due impegni più duri da qui alla fine, il Giugliano che sarà di
scena al “Ceravolo” il prossimo 30 marzo. I campani hanno conquistato
nel finale i tre punti nel derby con la Palmese. Il team guidato da Cari si
trova un gradino sotto i giallorossi, e possiede la fama di squadra corsara,
avendo vinto 5 volte fuori casa. Moscelli e compagni dovranno affrontare ben
4 formazioni invischiate in zona play-out (F. Andria, Puteolana, Olbia e Tivoli).
La disperazione di queste squadre, che lotteranno allo stremo delle forze per
non abbandonare i campionati professionistici, potrebbe creare qualche problema.
Il Catanzaro, però, ambisce alla promozione e dovrà dimostrarsi
superiore sul campo a team che hanno collezionato una media-punti da retrocessione.
Un vero e proprio scontro play-off sarà il match con l’Igea Virtus, con
il vantaggio di giocare con l’apporto del pubblico calabrese a sostegno. Il
Foggia, che sulla carta è l’ostacolo più grande, con tutta probabilitÃ
il prossimo 19 aprile sarà già matematicamente promosso o quasi
in C/1. I satanelli potrebbero, quindi, rivelarsi avversari malleabili.
Enrico Foresta
TGSPAZIO.TV
