Rassegna stampa di giovedi 19 dicembre

GAZZETTA DEL SUD

L’esterno sinistro Corazzini conferma che le aquile hanno tutte le
possibilità di far riusultato anche a Tivoli
Il Catanzaro vuol allungare il momento positivo

Vito Macrìna

CATANZARO – Aria nuova nel Catanzaro nel senso che il clima all’interno
del clan giallorosso è sereno. E questo non soltanto per effetto del
doppio consecutivo successo con il quale è migliorata la posizione in
classifica, ma anche perché la società ha fatto un passo in avanti
verso la conciliazione del contenzioso con la squadra e in genere con i tesserati
relativo all’aspetto economico. «Sì, ha commentato Marcello Corazzini,
l’esterno sinistro di difesa, si è trattato di un buon segnale. Con il
quale, aggiungerei, la società ha dimostrato di starci vicino e quindi
di sposare la causa che stiamo combattendo. Al di là del momento delicato
che la stessa società sta attraversando».
– Con voi giocatori, che avete dimostrato di non risentirne. «È
così. Noi, infatti, abbiamo cercato di non prestare orecchio alle notizie
riguardanti la società, regolandoci da professionisti e anche, se mi
consente, dimostrando attaccamento alla maglia». La conferma che la crisi
societaria ha fatto bene alla squadra, con esempi ben più illustri, come
quello che sta offrendo la Lazio e anche se è apprezzabile quello che
sta donando il Catanzaro perché in una squadra di C/2 i problemi economici
di una squadra sono più acuti di quelli di una squadra di serie A. E
intanto il Catanzaro è intenzionato a battere il ferro nel momento in
cui è caldo, tanto più che domenica quando il turno di campionato
è in coincidenza con la chiusura del girone d’andata per il quale la
squadra nel suo insieme si è prefissata un traguardo: chiudere come minimo
a 23 punti che serviranno quale base per costruirvi nel girone di ritorno il
definitivo rilancio. E allora la domanda allo stesso Corazzini: dopo il doppio
successo delle ultime due giornate domenica a Tivoli, come dire, sarebbe importante
completare l’opera. «È quello che ci proponiamo, ha risposto il
difensore, ben sapendo che con un altro risultato positivo centreremo l’obiettivo
che ci siamo prefissati nel momento in cui sembrava che dovessimo scivolare
nella zona play out e di fronte ai contrattempi a catena che abbiamo subito.
E invece facendo quadrato e contando sulle pur limitate forze a disposizione
siamo riusciti a risalire la china». Ha accennato ai contrattempi. Sono
ancora d’attualità, con l’ultimo riferibile alla squalifica di Ciardiello.
Domenica, giocando in trasferta in quel di Tivoli, l’assenza potrebbe pesare
specialmente per la tenuta della difesa. «Speriamo di no (il contributo
di Marco (Ciardiello: ndc) è sempre incidente. Comunque, fortunatamente,
questa volta è disponibile Milone che si adatta benissimo nel ruolo di
centrale».
– E intanto la partita contro il Tivoli si valuta abbordabile. Lei è
dello stesso avviso? «Preliminarmente c’è da dire che non ci sono
partite facili; anzi va sottolineato che sono tutte insidiose. Lo abbiamo constatato
per ultimo a Pozzuoli dove abbiamo avuto il nostro bel da fare per tenere a
bada la squadra campana pur imbottita da giovani. Domenica, quindi, troveremo
un Tivoli in cerca di un risultato positivo per migliorare la sua classifica».
Ieri rispettato il doppio appuntamento allo stadio con l’organico delle ultime
settimane. Questo per dire che il recupero di Ambrosino e Ferrigno è
rinviato. Oggi, intanto, una delegazione di giocatori si recherà all’ospedale
“Pugliese” per visitare i bambini ricoverati.

ILQUOTIDIANO

Il presidente Cavallaro assicura che in tempi brevi verranno pagate
due mensilità e annuncia novità
Catanzaro, arrivano gli stipendi
La società verrà acquistata dal sindaco Abramo insieme a Noto
e Speziali?

CATANZARO ­ Potrebbe risolversi in tempi brevi la grana degli stipendi
arretrati. Le mensilità che non sono state ancora percepite da Moscelli
e compagni sono quattro. La società sarebbe intenzionata a mettersi “in
regola” pagando due stipendi, in maniera tale da rientrare al di sotto
del tetto massimo di 2 arretrati cumulabili. Un numero maggiore consentirebbe
agli atleti di poter minacciare la messa in mora. Il parziale saldo del dovuto
andrebbe così a rasserenare gli animi, apparsi ansiosi di chiarezza sul
futuro, nelle ultime settimane.
Già Alfieri, nel dopo partita di domenica scorsa, aveva espresso pubblicamente
il suo disappunto nel caso in cui il sodalizio giallorosso non avesse scoperto
le carte in tavola riguardo i programmi a breve scadenza. Il presidente Cavallaro
ha dichiarato: «Ho provato a tranquillizzare l’ambiente, in particolar
modo la squadra. Ci sono dei movimenti in questi giorni, io rimango ottimista,
anche perché, l’operazione che porterebbe alla cessione del Catanzaro
è appetibile. Precisamente è a costo zero. Naturalmente, l’azienda
sta andando avanti. Mancuso, come attuale azionista, sta sopportando delle spese
di gestione che, dopo l’eventuale cessione, non competeranno più a lui.
Una somma che andrà restituita all’ex dirigente. Nei prossimi giorni
incontrerò il sindaco Abramo, per capire come il mondo politico si pone
in questa vicenda».
L’incontro con Abramo potrebbe sfociare anche in un discorso più ampio
che preveda la partecipazione diretta dell’imprenditore calabrese, nell’acquisto
di una quota azionaria. Alcune voci indicano, infatti, il sindaco e altri personaggi
di spicco fra cui Noto e Speziali, come possibili acquirenti. La società,
che non smentisce né conferma l’ipotesi, ha sempre sottolineato la preferenza
di imprenditori locali come attori della trattativa.
Nel frattempo la squadra ha sostenuto ieri una doppia seduta di allenamento.
«La parola che rappresenta maggiormente questo momento è tranquillità.
Stiamo preparando l’importante trasferta di Tivoli – dice Dellisanti – con un
intenso lavoro. Non nego che i miglioramenti della situazione societaria fanno
bene a tutti. Preferisco che i giocatori risolvano tutti gli aspetti lasciati
eventualmente in ombra proprio a causa di quella tranquillità di cui
parlavo».
Oggi pomeriggio si disputerà la solita partitella infrasettimanale.
Enrico Foresta

Calcio Giovanile
ALLIEVI NAZIONALI: Napoli-Palermo 0-2; Messina-Reggina 2-1; Lecce-Salernitana 0-1; Crotone-Brindisi 1-0; catania-Catanzaro 0-0; Bari-Paternò 2-0; Nocerina-Taranto 1-2. Ha riposato Cosenza. CLASSIFICA: Salernitana 33; Napoli 27; Palermo** 25; Bari 24; Taranto 22; Crotone e Messina 21; Brindisi* 19; Lecce* 17; Catanzaro 14; Reggina 12; Catania 11; Cosenza e Paternò 7; Nocerina 6. LA PROSSIMA: Paternò-Nocerina; Catanzaro-Bari; Brindisi-Cosenza; Salernitana-Crotone; Reggina-Lecce; Palermo-Messina; Taranto-Napoli. Riposa: Catania.

Dellisanti Fiducioso
(Giornale di Calabria)
CATANZARO. Resta ancora insoluto il problema degli stipendi arretrati (quattro) nel Catanzaro. L’incontro di una delegazione di giocatori con i dirigenti è arrivato comunque ad una conclusione: i giocatori, per evitare di procedere alla messa in mora della società, chiedono di avere due dei quattro stipendi arretrati entro questa settimana. Per gli altri due sono disposti ad attendere fino al 15/20 gennaio per valutare gli sviluppi delle trattative che sarebbero in corso per la cessione della società e l’esito della assemblea dei soci prevista per il 18 gennaio per procedere alla ricapitalizzazione. La società avrebbe promesso che farà di tutto per pagare due stipendi entro sabato mattina; se ciò non dovesse avvenire i calciatori potrebbero, già lunedì prossimo, attivare la messa in mora dal momento della quale la società avrebbe venti giorni di tempo per pagare tutti gli stipendi e per evitare lo svincolo dei tesserati. La squadra sta comunque allenandosi con impegno in vista della trasferta di Tivoli. ”I problemi economici -ha detto Dellisanti- non incidono sul nostro lavoro”. Il tecnico ribadisce anzi la sua fiducia sia rispetto alla trasferta di Tivoli che rispetto alla possibilità di riagganciare un posto playoff. A condizione, naturalmente, che si risolvano a breve i problemi economici e che si proceda al potenziamento della squadra a gennaio.
Re. Sp