Il
Domani
Nonostante le molte assenze il tecnico
Franco Dellisanti sogna il colpaccio in terra siciliana
«Ci giocheremo la partita»
Formazione già decisa. Un solo dubbio: Milone o De Sanzo?
CATANZARO – «Siamo in emergenza,
ma ugualmente pronti a giocarci le nostre chances». Franco Dellisanti guarda
con ottimismo alla delicata sfida di oggi pomeriggio al “D’Alcontres”
di Barcellona Pozzo di Gotto: contro l’Igea Virtus sogna il colpaccio. «Giocheremo
per i tre punti – ribadisce con voce ferma il tecnico giallorosso – anche
perché le mie squadre giocano sempre per il risultato pieno. Affronteremo
un avversario forte,
ma che conosco bene nelle peculiarità tecnico-tattiche. Sarà una battaglia,
ma il Catanzaro ha i numeri per agguantare un risultato di prestigio».
In Sicilia ci saranno
assenze importanti: Ascoli, Ambrosino, Ingenito (a giorni, comunque, dovrebbe
lasciare il Catanzaro, per accasarsi nei Dilettanti) e Bertuccelli, oltre
a Ferrigno, infortunato, ormai, da tempo. Indisposizioni che hanno costretto
l’allenatore a rimodulare lo scacchiere tattico standard, con gli inserimenti
di Folino a destra, Basile sulla linea mediana e Rodrigo Machado in avanti.
Sostituti, comunque, certamente all’altezza dei titolari; anzi, i talentuosi
Folino e Basile e la “perla nera” Rodrigo Machado hanno qualitÃ
tecniche di non poco conto, che, abbinate all’entusiasmo ed alla voglia di
fare bene, potrebbero costituire per la formazione gialloÂrossa delle piacevoli
sorprese. «I ragazzi – ha rimarcato Dellisantì – sono concentrati, soprattutto
perché sanno di dover dare un seguito alla vittoria ottenuta domenica scorsa
contro l’Andria. Dobbiamo migliorare la nostra classifica e, per questo, non
possiamo concederci altri passi falsi». In avanti, in mancanza di un centravanti
di ruolo, Moscelli e Rodrigo Machado (il colored carioca giostrerà leggermente
più indietro) spazieranno su tutto il fronte d’attacco, senza punti di riferimento. Questo potrebbe recare non pochi
affanni alla lenta e poco granitica difesa avversaria, che soffre la velocitÃ
e la rapidità d’esecuzione. Un leggero punto interrogativo riguarda, come
sempre, la scelta tra Milone e De Sanzo, con quest’ultimo che nella rifinitura
di ieri ha dimostrato di aver recuperato dal risentimento agli adduttori avuto
nel finale della gara contro l’Andria. L’opzione, alla fine, dovrebbe, però,
ricadere su Milone, più adatto in fase di copertura, anche perché la presenza
di Folino sulla fascia destra dovrebbe garantire maggiore profondità all’azione
da metà campo in giù. A causa delle numerose defezioni, in panchina, oltre
a Riccardi, De Sanzo o Milone, Ausoni e Toledo Machado, siederanno tre giovani:
il centrocampista Nicoletti e gli attaccanti Musumeci e Longo. Prevista la
presenza di un centinaio di sostenitori giallorossi.
Vittorio Giummo
GLI AVVERSARI / Igea Virtus in cerca
di riscatto
L’undici di mister Foti è reduce da due sconfitte di fila.
In attacco probabile tandem Rosa-Alberio
BARCELLONA POZZO DI GOTTO
– Reduce da due sconfitte consecutive, ad opera di Ragusa e Gela, l’Igea Virtus
ha preparato il match odierno con molta attenzione. I giallorossi di mister
Foti sono decisi a riscattare le ultime prestazioni. In particolare, la sconfitta
patita sette giorni or sono nel derby di Gela non è stata ben digerita da
Monaco e compagni. In ogni caso, la compagine siciliana si può considerare
soddisfatta del campionato sin qui disputato. Dopo i problemi societari di
quest’estate, con l’iscrizione al torneo a lungo in dubbio, l’ingresso di
nuovi soci (tra cui il gruppo Franza) ha restituito entusiamo a una piazza
che, la scorsa stagione, ha accarezzato, per tutto il girone di ritorno il
sogno della promozione in C1, sfumato poi ai play off. Andato via Castellucci,
in panchina è arrivato l’ex tecnico acese Saro Foti. Il modulo è rimasto il
classico 4-4-2. Davanti al numero uno Monaco, la difesa è composta, rispettivamente da destra a sinistra,da
Panarello, Alizzi, Occhipinti e Incrivaglia.
Il dubbio della vigilia è costituito dalla presenza in campo dell’esperto
stopper La Spada.
Qualora l’ex giocatore dell’Andria dovesse recuperare, a fargli posto sarebbe Occhipinti. Il pacchetto arretrato, lento e non certo insuperabile, è sicuramente il
punto debole di una squadra che appare temibile dalla cintola in su. Il centrocampo è, quindi, il
reparto meglio assortito con due esterni di qualità come il fantasista Armonia
e Millesi e con due mediani come Passalacqua, ex-Nardò, e il “gioiellino”
Caserta, nativo della provincia di Reggio Calabria e autore di un ottimo campionato
nella scorsa stagione. In avanti dovrebbero duettare il bomber Rosa, dato
in gran forma, e Alberio, ma non non escluse novità dell’ultimo momento. Scalpitano,
infatti, per un posto da titolare in attacco Del Prete e Semplice. L’anno
scorso all’andata finì uno a zero per il Catanzaro
(era il 22 dicembre e si giocò a Locri, in campo neutro) grazie a un gol siglato da Giglio. Al ritorno vinsero i giallorossi siciliani per uno a zero, ma era l’ultima
giornata di campionato con le Aquile di Morgia tagliate ormai fuori dalla
lotta per i play off.  Â
Vittorio Ranieri
LA GIORNATA / II
clou è Acireale-Brindisi
Dello scontro diretto tra acesi e pugliesi
potrebbe trarne vantaggio la Nocerina
Calciomercato: attive Palmese,
Puteolana e Gladiator
Ci sono tanti motivi per
indicare Acireale-Brindisi come il match–clou
della giornata. Una partita per proseguire nell’inseguimento alla prima della
classe, nel caso della compagine acese, ed un incontro per non perdere troppo
terreno in classifica, reagendo così all’inopinata sconfitta interna subita
nel derby col Foggia, per quanto concerne l’undici di Boccolini. Quindi, riflettori
puntati sul “Tupparello”, con la capolista Nocerina che potrebbe
approfittare di questa gara per allungare il passo in graduatoria. Infatti,
i Molossi di Eziolino Capuano faranno visita ad un Tivoli sempre più in crisi
e reduce dalla sconfitta casalinga col Giugliano. Il cambio alla guida tecnica
(Crialesi al posto di Sanderra) non ha portato i benefici sperati, cosicché
la matricola laziale non costituisce, sicuramente, un ostacolo insormontabile.
Ma il calcio insegna che proprio queste sono le partite da non sottovalutare. Tra i rossoneri campani mancherÃ
lo squalificato Massimo Campo, forse l’uomo più in forma nelle fila della capolista che, tra l’altro, ha patito il grave infortunio occorso al terzino Capezzuto. Importante,
in chiave play off, sarà il match di Barcellona Pozzo di Gotto tra Igea Virtus
e Catanzaro, con i giallorossi galvanizzati dopo il successo ottenuto domenica
scorsa contro la Fidelis Andria. Tre punti che, finalmente, hanno fatto tornare
il sorriso in un ambiente che,
ovviamente, avvertiva il peso di un’astinenza da vittoria che durava da due
mesi. L’undici di Dellisanti, oltre alle molte assenze, dovrà fare i conti con i padroni di casa
in cerca di riscatto dopo la sconfitta patita sette giorni or sono nel derby
di Gela. Punti pesanti in chiave play off anche nella gara tra Palmese e il
sorprendente Latina. In settimana la formazione campana
ha messo a segno un interessante colpo di mercato. Proprio quando il presidente
Simonetti si lasciava andare ad un accorato appello affinché non venisse lasciato
solo al timone della società , lo stesso ha sorpreso tutti perfezionando l’acquisto
dell’attaccante a lungo invocato da Pietropinto. A Palma Campania è arrivato,
infatti, William Guarnieri, classe’78, con trascorsi nel Montevarchi, Faenza
e Spal.
Un Gela col morale alle
stelle viaggerà alla volta di Giugliano, per confermare quanto di buono ha
fatto vedere sinora. Dal canto suo la formazione di Cari, cercherà di far
bottino pieno per una vittoria casalinga che manca da tempo. Nei giorni scorsi,
a Santa Maria Capua Vetere, per rinforzare il centrocampo nerazzurro è arrivato
Giuseppe Granozi, classe’76, ex Carrarese. Il giocatore ha firmato un contratto
annuale, con opzione per la seconda stagione. Il mediano Emanuele De Iuliis
ha, inceve, rescisso il contratto che lo legava alla matricola campana.
La Fidelis Andria, alla
sua seconda trasferta consecutiva, renderà visita al fanalino di coda Puteolana.
Nei giorni scorsi la compagine
flegrea ha ufficializzato gli arrivi di Giampaolo Iacobellis, classe ’83, scuola Lazio, con
un paio di presenze a Fasano lo scorso anno e, soprattutto, della seconda punta Lorenzo Bedin, classe’79, sei reti nelle
ultime due stagioni tra Juve Stabia ed Acireale. I due, comunque, non potranno
esordire contro l’Andria. Marino, tra l’altro, dovrà fare a meno anche dello
squalificato Maranzano, Trovato e Fonseca. In ogni caso, qualcosa si muove
nel complesso campano, anche se la situazione in classifica è a dir poco disperata.
Chiude il quadro della tredicesima d’andata il derby laziale Frosinone-Andria.
Nelle fila ciociare, in settimana, è tornato ad allenarsi l’ex giallorosso
Sergio Di Corcia, dopo l’infortunio al braccio che l’ha tenuto lontano dai
campi di gioco per tre mesi. Per chiudere va detto che nei giorni scorsi hanno
tenuto banco molte notizie rigurdanti calciomercato. Il tecnico della Nocerina,
Capuano, ha per esempio svelato a una tv campana che rientra nei piani dei
Molossi l’acquisto di un forte
centrocampista. Si parla dell’ex cosentino e cremonese Giandebiaggi.
Di sicuro è che fino
a gennaio ne sentiremo delle belle…
Vi.
Ra.
I PROTAGONISTI / Basile, probabilmente, sarà titolare
nel match di Barcellona
«Pronto a fare la mia parte»
CATANZARO -Non è la prima
volta che parte da titolare. Era giÃ
successo nella gara con il Brindisi dove si è messo subito in evidenza. Salvatore
Basile, crotonese di nascita ma catanzarese d’adozione, è uno dei giovani
giallorossi. A lui chiediamo subito che sensazioni si provano ad essere impiegati
dal primo minuto: «Nessuna sensazione particolare. Per me è una cosa normale. Sono carico
al punto giusto. Spero, comunque, di giocare perché infondo non ne sono ancora
sicuro».
Nel senso
che ci
potrebbero essere
all’ultimo minuto dei problemi che ti impediscano di scendere in campo?
«No, nel senso che il mister
scioglierà le riserve sulla formazione da mandare in campo solo oggi e,
in teoria, potrei non scendere in campo fin dal fischio d’inizio».
Sei in ogni caso
un giovane che si è già messo in evidenza perle sue qualità , quindi, il mister
non dovrebbe avere tutti questi dubbi. Non pensi che all’ottanta per cento
dovresti partire da titolare? «Penso di sì, ma quello che ho affermato
è dovuto anche ad un pizzico di scaramanzia che non guasta mai».
Ti sei fatto un’idea
sull’avversario di turno?
«Sicuramente, nelle condizioni psicologiche in cui siamo adesso,
qualsiasi tipo d’avversario
che avremmo incontrato sarebbe stata la stessa cosa. Dobbiamo scendere in campo senza pensare a chi affrontiamo, nel senso che anche loro
sono umani e commettono errori. L’importante è stare tranquilli ed essere
coscienti che possiamo fare risultato perché secondo me siamo forti».
Questa sicurezza deriva anche
dal fatto che domenica scorsa abbiamo vinto?
«No, a prescindere dalla vittoria di domenica perché, anche
se non avessimo conquistato i tre punti, sappiamo quali sono le nostre qualità ».
Allora il successo di domenica
scorsa non vi ha dato niente?
«Certamente, ci ha dato molto, ci mancherebbe. Se non avessimo
vinto sarebbe stata molto più dura. Può essere stata la gara del rilancio,
soprattutto dal punto di vista del morale».
Giuseppe Mercurio
I PROTAGONISTI / Spazio per Folino
dal primo minuto
Il giovane centrocampista. «Oggi dobbiamo essere più cinici
e fare gol alla prima occasione»
CATANZARO – Scenderà in
campo sin dal primo minuto nella partita di oggi a Barcellona Pozzo di Gotto
il centrocampista catanzarese Tommaso Folino,
che in altre occasioni ha sempre dimostrato di essere all’altezza della situazione.
Ora tocca di nuovo a lui, vista la numerosa schiera degli infortunati. Folino
è anche un ragazzo molto modesto e, alla domanda se è già a conoscenza del
fatto che partirà titolare,
si schernisce. «Penso di sì –risponde- ancora bisogna aspettare la decisione
finale del mister ma, a quanto ne so, dovrei essere io a scendere in campo
fin dall’inizio».
Sei un po’ nervoso
per questo?
«No. È solo una situazione particolare visti i tanti
infortunati. Si è creata una situazione
particolare che non ha concesso
al mister grosse scelte nella formazione di oggi. Per questo motivo dobbiamo
cercare di sfruttare nel migliore dei modi questa situazione e
dare tutti quanti il massimo. Sono convinto che con l’Igea Virtus non sia
impossibile vincere. Altre squadre ci hanno provato e ci sono riuscite,
però ci vuole
un pizzico di fortuna in più. Dobbiamo essere più cinici del solito e alla prima occasione fare gol».
Nelle scorse gare ti sei fatto notare coÂme
un valido sostituto, quindi, non ci dovrebbero
essere per te grossi problemi.
«Sì, nelle gare precedenti, quando soÂno stato chiamato in
causa, ho fatto bene. Anche questa volta conto di dare il mio contributo e
spero che possa essere utile, anche se ho avuto in settimana qualche piccolo
problema alla caviglia».
Nulla di grave suppongo.
«No, nessun problema. Sto bene e ho voglia di dimostrare ancora
una volta il mio valore».
Che clima si respira in squadra?
Siete abbastanza motivati per questa
sfida che vi aspetta?
«Si respira un’aria effervescente. SiaÂmo caricatissimi perché siamo
consci di poter vincere con chiunque, quindi andremo a giocarci la nostra
partita come abbiamo sempre fatto».
Cosa pensi allora dell’Igea
Virtus?
«È una buona squadra, secondo me. Viene da due partite non
positive, però ha il pregio di giocare a viso aperto».
G.M.
L’arbitro di oggi
Chi è
L’arbitro designato per dirigere
Igea Virtus-Catanzaro è Massimiliano Torella di Roma. E nato il 6 luglio 1970.
Ha diretto 8 gare in C1,
28 in C2.
Precedenti
Il signor Torella, alla sua
terza stagione in Can-C, ha diretto l’Igea Virtus 2 volte: il 17/12/2000 Sant’Anastasia–ÂIgea
Virtus 1-1 (5 ammoniti e 2 espulsioni) ed il 02/09/2001 Campobasso-Igea Virtus
1-0 (3 ammoniti ed un rigore); col Catanzaro ha un solo precedente che risale
all’11/03/2001 in Tricase-Catanzaro 1-1 (4 ammoniti).
Gli assistenti
Il primo assistente per quel
che concerne la gara di oggi è Assistente arbitrale Massimiliano Cavallo di
Ostia Lido (Roma). Il secondo è Paolo Conca di Roma.
Gazzetta del Sud
Sfida aperta tra Igea e Catanzaro
Foti ha qualche dubbio per l’attacco,
Dellisanti si affida ai giovani
BARCELLONA-Il
campionato mette in scena Igea Virtus-Catanzaro, incontro di alto livello
tecnico tra due squadre che si affrontano in un momento delicato del loro
cammino. L’Igea Virtus soprattutto ha da rifarsi delle due sconfitte consecutive
(di cui una in casa) che hanno rallentato
la sua corsa, collocandola al settimo posto nella classifica generale. Un’Igea Virtus dunque che
deve necessariamente vincere per riprendere la sua marcia, anche perchè sanno
bene i giocatori che le prossime partite sono molto impegnative: dalla trasferta
di Nocera, all’incontro casalingo con il Brindisi.
Insomma non c’è da
stare allegri, tenuto conto che nelle ultime gare i risultati non sono arrivati. Ma oggi pomeriggio in campo ci sarà una
squadra decisa, determinata, pronta a fare del suo meglio per battere l’avversario
di turno e mettere nel carniere tre punti utilissimi per la classifica, per
il morale, per i tifosi, per i dirigenti.
L’allenatore igeano
che non potrà contare su Carmelo La Spada ancora alle prese con l’infortunio
che lo blocca da alcune settiÂmane, non ha deciso la formazione, soprattutto
per quanto riguarda il reparto avanzato che ultimamente ha stentato più del
solito. Alberio, Rosa, Semplice e Del Prete, sono pronti a giocare. Foti sceglierÃ
la coppia d’attacco soltanto poco prima dell’incontro. Come è sua consuetudine
vuol tenere tutti sulla corda. La posta in palio è molto alta e Foti vuol
avere i suoi uomini concentrati al massimo. Nessun calo di tensione, sarebbe
un grave errore alla viglia di una gara impegnativa
e importante per il cammino dei barcellonesi che affrontano un avversario che ha accusato sbandamenti.
Il Catanzaro si presenta all’appuntamento
deciso a ritornare in sede imbattuto. Ci proveranno gli uomini di Dellisanti
che, dopo il successo sulla Fidelis Andria, ci credono e vogliono continuare.
L’Igea Virtus vuole
a tutti i costi i tre punti e per centrare l’obiettivo ha bisogno dei suoi
sostenitori. I giocatori ieri mattina hanno completato la preparazione. Foti
ha convocato tutti
gli uomini dell’organico.
Oggi occorre l’apporto di tutti e fa bene l’allenatore a tenere concentrati
tutti i giocatori.
Con il presidente
Immacolato Bonina ci soffermiamo sul big match con il Catanzaro, una partita
dalla quale si attende dagli igeani il massimo rendimento.
«Una gara molto delicata
– ha detto il responsabile della società – alla quale seguiranno altri incontri
difficili. Per cui per noi è un momento verità che ci darà delle indicazioni
utili sul tipo di campionato che faremo. Anche perchè una vittoria sul Catanzaro,
ci potrebbe rilanciare nell’alta classifica. Non fare risultato pieno significherebbe cadere
nell’anonimato. Una fase dunque importantissima per tutto l’ambiente, per
tutti noi perchè a gennaio si riaprirà il mercato e quindi i giocatori dovranno
dimostrare chi è da Igea Virtus. A questo punto – ha aggiunto Bonina – bisogna
fare tutti un gioco di squadra, tenendo conto tra l’altro che per il momento
non potremo avere a disposizione La Spada. Direi quindi che sia il caso di
mettere da parte le polemiche, le critiche. Anche noi faremo le nostre valutazioni,
ma in questo momento dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. La societÃ
è attenta e vigile a tutte le situazioni che si creano all’interno della squadra
e quindi i tifosi possono stare tranquilli. Dobbiamo aiutare l’Igea Virtus
che contro il Catanzaro deve vincere tenuto conto dell’importanza della posta
in palio». L’attacco finora ha stentato parecchio. «Ci attendavamo qualcosa
in più anche noi. Però non dobbiamo farne un dramma perchè da un momento all’altro
i nostri attaccanti si possono sbloccare e tutto diventerà più facile. Per
fare ciò la squadra deve aiutare gli attaccanti, il centro campo deve fare
più filtro e la difesa deve stare più attenta. E ancora il pubblico deve fare
la sua parte così come dobbiamo farla noi dirigenti. Ormai abbiamo molta esperienza
a gestire anche le sconfitte».
QUI CATANZARO- SarÃ
informazione rimaneggiata il Catanzaro che schiererà tre giovani, Basile,
Folino e Machado, e altri tre (Nicoletti, Musumeci e Longo) che hanno giocato
nella Primavera, saranno in panchina a disposizione del tecnico, insieme ad
Ausoni, un altro under. Unica nota positiva è il rientro di Ciardiello al
centro della difesa. In attacco Dellisanti ha a disposizione soltanto una
punta di ruolo, Moscelli, al quale affiancherà Machado.
Franco Miano
La Città di Salerno
Mercato:
sfuma Ingenito, nel mirino Vidallè e Marcucci
Cava de’
Tirreni. Francesco Ingenito è ad un passo dalla Viribus
Unitis. L’accordo tra le due società è stato praticamente raggiunto, manca soltanto l’annunncio
ufficiale. Il club vesuviano l’ha spuntata sulla Cavese,
battendo i metelliani sul filo
di lana, forte di un piccolo ma fondamentale dettaglio. Il centravanti,
infatti, ha sempre preferito la Viribus alla Cavese. La punta del Catanzaro ha fatto questa scelta per
avvicinarsi notevolmente a casa. Ieri il calciatore non è nemmeno partito
per la Sicilia, dove oggi la squadra di Dellisanti affronterà l’Igea Virtus. Domani, al massimo martedì mattina, Ingenito passerÃ
ufficialmente alla Viribus. La Cavese, intanto, ha frettolosamente cambiato obiettivo. La pista che porta a Jonathan Vidallé è molto concreta. L’attaccante argentino, seguito
anche da Puteolana e Catanzaro, è un elemento che
potrebbe fare al caso dell’undici di Somma. Un altro obiettivo resta Mirko
Marcucci del Fano, bomebr prolifico che in serie D ha sempre fatto la differenza.