Aveva fatto irruzione in un punto di scommesse Snai a Lamezia Terme, rapinandolo due volte in dieci giorni, con un’ascia e una pistola. L. G., 39 anni, e’ stato arrestato dai carabinieri dopo approfondite indagini per gli episodi che sono avvenuti nel giugno dello scorso anno. Incurante di agire nel centro di Lamezia e in pieno giorno, l’uomo ha fatto irruzione nel locale minacciando i dipendenti e i clienti con un berretto e il volto travisato da una sciarpa e un cappuccio.
Dopo essersi fatto consegnare 2.800 euro la prima volta, 160 euro la seconda, e’ scappato a bordo di un’auto condotta dal complice. Nel corso della prima rapina il malvivente, nonostante impugnasse sia un’ascia che una pistola, e’ riuscito contemporaneamente a puntare l’arma sul volto di una dipendente e ad afferrare l’altro dipendente per un braccio.
Successivamente, liberatone uno, ha preso in ostaggio un cliente e, avvicinatosi allo sportello, ha sollecitato la dipendente a deporre l’incasso in un sacchetto, mentre brandiva in maniera minacciosa l’accetta. Nel secondo caso invece, all’interno del centro scommesse il rapinatore trovava solo la stessa dipendente di dieci giorni prima e minacciatala con una pistola e una mazzetta si e’ fatto consegnare una mazzetta di banconote, con soli 160 euro.