I Carabinieri del Reparto operativo e della Compagnia di Catanzaro hanno arrestato stamani un uomo residente a Lamezia Terme che è accusato di rapina a mano armata.
Secondo gli inquirenti sarebbe uno dei componenti del gruppo di quattro persone che, nella serata del 9 aprile scorso, fece irruzione nel supermercato Sidis di quartiere Pontepiccolo, nel capoluogo, prima della chiusura e, col volto travisato ed arma in pugno, dopo aver minacciato gli impiegati, tentò invano di aprire la cassaforte e, alla fine, si impossessò solo dell’incasso contenuto in un registratore di cassa. I malviventi fuggirono subito dopo a bordo di un’auto con un bottino di quasi 5 mila euro.
All’identificazione dell’arrestato di oggi si è giunti grazie a delle testimonianze mentre i militari stanno proseguendo le investigazioni per cercare di rintracciare anche gli altri componenti della banda che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata composta da lametini e catanzaresi.
Intanto, ad oggi sono due i componenti del gruppo identificati,a finire in manette però è stato solo uno, il 28enne lametino Francesco Carchidi. Quanto all’altro presunto complice il Gip ha ritenuto di non dovere emettere alcun provvedimento restrittivo perché gli elementi raccolti non sarebbero sufficienti.
Gli investigatori hanno chiarito che la rapina non è riconducibile alla criminalità organizzata e non è neppure connessa ad altri fatti criminosi verificatisi nel capoluogo negli ultimi mesi.