Avevano attirato un giovane in una trappola, facendogli credere che avrebbe avuto un incontro galante con una donna per poi rapinarlo.
Il complice era stato arrestato durante la scorsa estate, ora in manette è finito un bulgaro, Krasimir Plamenov Mihaylov, 38 anni, arrestato dagli agenti della squadra mobile di Catanzaro. Il fatto contestato era avvenuto nel capoluogo calabrese il 25 settembre 2014.
Nei mesi scorsi era stato arrestato Domenico Corapi, catanzarese. Il prosieguo delle indagini ha portato al bulgaro. Dopo essersi nascosti dietro il profilo virtuale di una donna, i due avevano attirato la vittima nei pressi del campo sportivo del quartiere Gagliano. Le mentite spoglie della donna in cerca di una relazione sentimentale erano state assunte “on line” da Corapi.
La giovane vittima era caduta nel tranello accettando l’invito. Raggiungeva il campo sportivo di contrada Lenza, il giovane ha trovato ad attenderlo Corapi, che lo ha rapinato dei suoi averi. La vittima aveva denunciato tutto agli uomini della Squadra Mobile e della Sezione di Polizia Postale di Catanzaro che sono risaliti ai malviventi.
Il bulgaro, noto con l’appellativo di “Krasi”, secondo gli inquirenti, , avevano accompagnato Corapi all’appuntamento con la vittima designata. Accortosi del tranello in cui era cascato il ragazzo aveva tentato di sfuggire ai malviventi ma era stato inseguito prima da Corapi a piedi poi da Mihaylov con la sua auto e rapinato del telefono cellulare e dei soldi che aveva in tasca.