Un pomeriggio di emozioni e ricordi con lo sguardo costantemente ai sogni che diventano volontà con il duro lavoro. È questo ciò che resta del “Ranieri day”. Un pomeriggio dedicato all’artefice del miracolo Leicester, omaggiato dalla città di Catanzaro con il riconoscimento della cittadinanza onoraria.
Un bagno di folla e di affetto senza precedenti, culminato nella cerimonia alla quale hanno preso parte tantissime vecchie glorie di quel mitico Catanzaro. Da Braca a Banelli passando per Silipo, Improta fino al mitico Palanca.
Più di settanta gli operatori dell’informazione presenti. Centinaia i tifosi accalcati all’esterno per assistere all’evento in diretta grazie ai due maxischermi sistemati in Comune.
Sullo sfondo la protesta civile di un gruppo di tifosi che ha deciso di manifestare, all’esterno di Palazzo De Nobili, il proprio disappunto per la vicenda legata ai lavori dello stadio “Ceravolo”.
Una serie di striscioni () goliardici ma allo stesso tempo pungenti, hanno stimolato il confronto con l’assessore Mungo e il sindaco Abramo, il quale al termine della manifestazione si è intrattenuto con i tifosi per qualche minuto assicurando che “entro il mese di ottobre la palazzina dei distinti sarà completata e consegnata“. L’ennesima data da aggiungere al famigerato cronoprogramma? Molto probabile.
Per ingannare l’attesa vi proponiamo i video tratti dalla diretta Facebook di ieri. Più di due ore di live streaming per rivivere i momenti dell’attesa, l’arrivo di Claudio Ranieri, la cerimonia e le interviste al direttore Preiti e al presidente Cosentino.
L’ATTESA: PARLANO I RAGAZZI DELLE GIOVANILI
L’ARRIVO DI CLAUDIO RANIERI
PREITI, COSENTINO, LA CERIMONIA, LA PROTESTA DEI TIFOSI
bUFFONI, COSA LI METTETE A FARE I VIDEO, SE NON SONO DISPONIBILI. <br />
VI IMMEDESIMATE NEL NS. "AMATO" SINDACO.?!
si vedono si vedono
Ma on ti ricogghi, scemò
Cosentino e’ un anno che non parla coi tifosi, finalmente si e’ concesso ai microfoni ma a quanto pare meno apre bocca e meglio e’. Mi sa che non ha imparato molto dall’ultimo anno, fa pure il risentito dopo che ci aveva quasi fatto retrocedere. Un presidente deve saper accettare le critiche, dopo aver smantellato il progetto precedente e dichiarato ad agosto 2015 che avrebbe lasciato oktre ad aver allestito una squadra di cessi che si aspettava???? Caro presidente noi ci siamo, ma devi riconquistare la nostra fiducia, meno musi lunghi e ripigghiati!!!
Secondo me se c’è uno che si deve "ripigghiare" sei proprio tu, hai letto che ieri 30 giugno Cosentino ha presentato la richiesta di iscrizione al campionato? lo ha fatto con i soldi tuoi? non hai capito che di questi tempi avere una società solvibile è fondamentale?<br />
Bhe se non lo hai capito, "ricogghiati"
So perfettamente che a cosentino non ci sono alternative, non hai colto il significato di quello che ho scritto. Mi spiace per te. Vai a cacare comunque
L’avevo capito che sei un cafone "pitorru". statti a casa se le cose non ti stanno bene, abbiamo bisogno di gente educata e corretta, i tamarri si possono buttare in politica, che ci stanno bene.
Lo zingaro sei tu, hai iniziato tu ad insultare.
Prendi un dizionario qualunque e leggiti la definizione di insulto.
Falla finita che al massimo lavorerai in un call center e ti vuoi paragonare a me che sono laureato. Taci
No comment! La tua risposta e’ dimostrazione di quello che adesso e’ ovvio per tutti.<br />
Si si bravo ciao
Ragazzi, scusate se mi permetto, ogni uno è libero di esprimere il proprio pensiero nei modi corretti e civili, abbiamo passato un anno d’inferno che credo possa essere stato utile nel farci capire gli errori societari e anche nostri. (esempio il bombarolo e altri segnali negativi dei tifosi ) oggi che sembra che si stiano gettando le basi per un futuro migliore ci -"acchiappiamo tra di noi". Il troppo amore verso questi colori ci porta tante volte a non comprende quello che altri scrivono. Prendiamo esempio dal nostro capitano con una squadra modesta cosa è riuscito a fare. Abbiamo fiducia stiamo vicini alla società, Gessica ci stà mettendo tutto l’amore che si può dare. Il vero problema è lo stadio e i politichesi di Catanzaro che ogni 15 giorni annunciano una data diversa per la consegna dello stadio, non sono riusciti a far buttare quei pilastri della tribuna che impediscono di avere una visuale totale del campo o consegnare i distinti, ma sono pronti a mettersi in mostra e a tagliare nastri e dire continue cavolate, rivedetevi i filmati e vedete i politichesi che si spingevano tra di loro per meglio farsi vedere , o guardateli quando sono vicini al nostro capitano che hanno stampato in viso un sorriso da s…..Stiamo uniti noi tifosi che poi il resto con l’amore e la competenza della società e dei dirigenti potremmo ritornare nella gloria. Forza Gessica forza Presidente.
Si hai ragione e u bellu che Abramo si ricandida nto 2017.<br />
Pero u Presidente E’ SEMPRE INCAZZATU E POLEMICU !!! Avera ma si calma nu pocu, ma si piglia nu valium.
Ringrazio questi veri tifosi con la schiena dritta che hanno organizzato questa sacrosanta protesta, sindaco ti aspettiamo ad ottobre…..
Grande campione e grande uomo è un onore per Catanzaro averti tra i suoi cittadini.
Non so se è merito della nostra amata Gessica, sicuramente è merito anche di cosentino ma mi sta proprio piacendo l’agire della società. Agnello e squillace rimangono?
Io direi una cosa. Non parliamo piu’ di cosentino. Parliamo di Gessica Cosentino. Secondo me son due cose diverse ( non me ne voglia il padre). Il papa’ sara anche un bravo imprenditore ma faccia fare il presidente di calcio a questa ragazza. Ha stoffa, e’ bella, e’ intelligente, e’ empatica e soprattutto assorbe la simpatia della curva. Io sono innamorato di questa ragazza e vedrete che fara’ cose grandi. Sapra’ essere anche dura quando servira’. Se mi leggi Gessica sei una grande. La Capraro ti ama.
La Capraro andrebbe chiusa!
È come dire buttate via il 50% del Catanzaro
Salvato’ quandu si pista l’uva l’acini si jettanu sinno’ o vinu sapa d’acitu. Buttate fuori straniero
Grazie preiti la tua lettera é una vera dichiarazione d’amore che tutti i tifosi dovrebbero leggere 100 volte