NOCERA INF (SA) – Ripresa degli allenamenti “bagnata” da una fresca pioggia per la Nocerina. Oggi, martedì 27 maggio, nel pomeriggio la truppa rossonera si è ritrovata allo stadio San Francesco per preparare la gara di ritorno con il Catanzaro. Interpretata alla perfezione la partita d’andata, la Nocerina non vuole assolutamente “steccare” nell’impegno casalingo, che potrebbe aprire ai molossi le porte della doppia finale per il ritorno in C1. Tutti abili e arruolati i calciatori rossoneri, ad eccezione di Leandro Lazzaro che non lavora ancora in gruppo. Di questo ed altro ha parlato il tecnico Adriano Buffoni.
Partiamo dall’infortunato Lazzaro, mister. Come sta e che probabilità ha di scendere in campo domenica? «Il ragazzo è ancora al 50%, non si allena ancora con una certa continuità e infatti oggi ha svolto solo alcuni esercizi. Vediamo se sarà possibile accelerare i tempi del suo recupero, altrimenti faremo ciò che abbiamo fatto domenica a Catanzaro».
Perfetti tatticamente a Catanzaro. La buona prova la convincerà ad adottare gli stessi dettami tattici anche domenica prossima? «La differenza tra giocare in casa e fuori nei play-off in pratica non esiste. Non ho condiviso molto l’interpretazione che a Catanzaro hanno dato del nostro gioco. Si è parlato di catenaccio in maniera sicuramente eccessiva. Abbiamo invece interpretato la gara nel modo giusto, senza prestare il fianco alle loro iniziative. Abbiamo tenuto bene il possesso di palla, cercando di non farli giocare e nello stesso tempo di creare qualche pericolo a loro. Qui in casa la partita sarà chiaramente diversa, anche se noi comunque potremo contare sul doppio risultato a nostra disposizione. Dovremo darci quell’equilibrio che ci siamo dati all’andata, senza correre rischi inutili».
Quattro ammoniti nella gara d’andata, qualche rischio per le partite successive, sperando che ce ne siano. «Sicuramente il rischio c’è, però mi pare che alcune ammonizioni siano state esagerate. Così come il rigore non dato e considerato netto da tutti, anche dagli stessi calciatori del Catanzaro. L’arbitraggio è stato ottimo, forse in quel frangente il direttore di gara non se l’è sentita di concederci il rigore. Non dobbiamo comunque farne un dramma».
Questione campo neutro. Entro 48 ore il verdetto definitivo del Prefetto di Salerno. Preoccupazioni? «Mi sembra che non ci sia più alcun problema, visto che il Comune ha dato il placet per l’aumento della capienza a 6000 posti. Credo si giochi qui. Ora l’importante è che ci comportiamo bene tutti, noi come squadra ma soprattutto il pubblico, che ci sostenga e ci dia una mano come ha fatto finora. Abbiamo bisogno del nostro pubblico come il Catanzaro ha avuto bisogno del sostegno dei suoi tifosi domenica scorsa. Noi cercheremo di fare del nostro meglio, sfruttando un terreno di gioco che sta gradualmente migliorando. La leggera pioggia di oggi è un toccasana e credo abbia fatto bene al fondo».

Giuliano Pisciotta – CalcioCampania.com